Beyoncé confessa per la prima volta il suo dramma, svelando di essere quasi morta durante il parto gemellare.
Il 14 luglio 2017, la popstar ha dato alla luce i gemelli Rumi e Sir, portando a termine la sua seconda gravidanza dopo la nascita di Blue Ivy, la primogenita nata dall’amore per Jay Z. La gestazione però non è stata affatto semplice e Beyoncé è arrivata a rischiare la vita a causa di alcune complicazioni.
“Ero arrivata a pesare 100 chili – ha confessato in un’intervista a Vogue -. Ero gonfia a causa della tossiemia ed era un mese che non mi muovevo dal letto. La salute mia e quella dei miei bambini era a rischio – ha aggiunto -, perciò ho dovuto subire un parto cesareo d’emergenza“. Prima di tornare a casa i piccoli hanno trascorso diversi giorni in terapia intensiva e anche per Beyoncé il periodo di recupero dopo il cesareo è stato piuttosto lungo.
“Sentivo il mio corpo cambiato – ha ricordato la cantante parlando della nascita dei gemelli -, avevo subito un intervento importante. Durante la convalescenza, ho cercato di imparare a volermi bene e a prendermi cura di me stessa. Ho accettato il mio corpo più formoso. Ho accettato ciò che il mio corpo voleva essere. Ancora oggi le mie braccia, le mie spalle, il seno e le gambe sono più piene. Ho la pancia da mamma e non ho alcuna fretta di sbarazzarmene, penso che mi renda autentica“.
Beyoncé è stata scelta come protagonista della copertina del September Issue di Vogue. A fotografarla Tyler Mitchell, primo fotografo afroamericano a realizzare la cover del celebre patinato. Nelle immagini, mostrate in anteprima dalla star su Instagram, Beyoncé è strepitosa, con indosso abiti floreali, mentre racconta a cuore aperto i suoi problemi con la gravidanza e i tradimenti del marito.
“Sono orgogliosa di essere stata testimone della sua forza ed evoluzione come uomo, migliore amico e padre – ha spiegato -. Solo quando ho compreso tutto questo sono stata in grado di superare il dolore causato dai tradimenti di mio marito, perdonandolo”.
