Tetano: ne conoscete sintomi, vaccinazione e cura?

Il tetano è una malattia che può essere letale causata dal batterio Clostridium tetani che si sviluppa attraverso le ferite della pelle.

Alla scatenare il tetano è Il batterio Clostridium tetani è in grado di produrre una tossina che agisce sul sistema nervoso interferendo con la normale attività di nervi e muscoli.

Cos’è il tetano?
Il pericoloso batterio una volta penetrato nell’organismo attraverso una ferita libera la tetanospasmina, una tossina che interferisce con il sistema nervoso e che riesce a diffondersi attraverso il flusso sanguigno e il sistema linfatico, generando spasmi muscolari e nei casi più gravi la paralisi o il blocco cardio-respiratorio.

Come si contrae il tetano?
Le lesioni che hanno probabilità di essere infettate dal tetano possono essere delle banali scottature o uno schiacciamento, ma anche il congelamento e la cancrena. Molti casi sono scatenati da ferite in cui si viene a contatto con terra, sporcizia, saliva o feci, come pure punture fatte con aghi non sterili. Anche l’infezione del cordone ombelicale, tagliato dopo il parto in condizioni igieniche precarie può provocare il tetano.

Quali sono i sintomi del tetano?
I sintomi dell’infezione possono essere subito evidenti oppure apparire solo dopo giorni o settimane. Fra i sintomi si annoverano: mal di testa, spasmi della mascella, irrigidimento muscolare, dolori muscolari, difficoltà a deglutire, febbre e sudorazione, tachicardia, aumento della pressione sanguigna, convulsioni, difficoltà respiratorie. 

Come si previene e si cura il tetano?
Le vaccinazioni antitetaniche sono la soluzione più efficace per prevenire il tetano. A chi arriva al pronto soccorso con una lesione a rischio e senza aver fatto le vaccinazioni (oppure i richiami necessari affinché la protezione sia efficace nel tempo), viene somministrata una dose di vaccino come normale profilassi in via preventiva. Gli ammalati di tetano  vengono invece ricoverati e trattati con antibiotici per combattere i batteri e un particolare siero che inibisce la tossina già in circolo. La terapia andrà poi a lavorare in modo specifico sui sintomi che si sono manifestati.