Sindrome di Charles Bonnet: come si manifesta e come gestirla

Rara e altamente debilitante, la sindrome di Charles Bonnet causa delle allucinazioni e può colpire le persone che hanno problemi di vista

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Federico Beretta

Medico chirurgo

Medico Chirurgo abilitato, da anni collabora con diversi magazine online e si occupa di divulgazione medico/scientifica.

Pubblicato: 24 Aprile 2024 10:24

La sindrome di Charles Bonnet (CBS) prende il nome dal medico e filosofo svizzero che per primo la descrisse. È una condizione che si manifesta nei pazienti con gravi danni alla regione maculare della retina, responsabile della visione centrale e dei dettagli. Questa condizione è legata in maniera particolare a pazienti che soffrono di patologie retiniche e che sperimentano una perdita della visione centrale.

Quali sono le cause della sindrome di Charles Bonnet

Fisiologicamente, la luce entra nell’occhio e viene fatta convergere sulla retina (il tessuto nervoso specializzato sensibile alla luce che riveste la parete interna dell’occhio). La retina converte i raggi luminosi in impulsi elettrici, che vengono inviati al cervello, permettendo la visione.

Quando una persona perde la vista a causa di malattie come la degenerazione maculare legata all’età, il glaucoma o la retinopatia diabetica, il loro sistema visivo fatica ad elaborare nuove immagini. Senza dati visivi provenienti dagli occhi, il cervello riempie il vuoto che si è venuto a creare con immagini fittizie o richiama immagini memorizzate.

Questo è ciò che causa le allucinazioni visive nella sindrome di Charles Bonnet. La patologia ricorda la sindrome dell’arto fantasma, dove le persone percepiscono dolore in una regione del corpo che non possiedono più, come un arto amputato.

Degenerazione Maculare legata all’Età (AMD)

La degenerazione maculare correlata all’età (AMD) è una condizione che colpisce la macula, la parte centrale della retina, causando una progressiva perdita della visione centrale. Può presentarsi in due forme principali: secca e umida. La forma secca è più comune e comporta un assottigliamento dei tessuti della macula, mentre la forma umida coinvolge la crescita anomala di vasi sanguigni sotto la macula. I sintomi includono una perdita graduale della visione centrale, che può progredire lentamente nell’AMD secca o rapidamente nell’AMD umida.

La diagnosi avviene attraverso esami oculari, e il trattamento può includere l’assunzione di integratori alimentari, iniezioni intravitreali di farmaci o trattamenti laser, a seconda del tipo e della gravità della condizione. Per coloro che soffrono di perdita della vista a causa dell’AMD, esistono vari ausili e strumenti che possono aiutare nell’adattamento alla condizione, come occhiali con lenti d’ingrandimento o telescopi. È consigliabile consultare uno specialista per ricevere consulenza su quali strumenti possono essere più utili in base alle esigenze individuali.

Glaucoma

Il glaucoma è una condizione caratterizzata dal danno progressivo al nervo ottico, spesso associato a un aumento della pressione oculare, che porta alla perdita irreversibile della vista. La perdita della vista è solitamente così lenta da passare inosservata per lungo tempo. La diagnosi richiede una visita oculistica completa, con misurazione della pressione oculare ed esame della visione periferica.

La pressione oculare deve essere monitorata regolarmente durante tutta la vita. Il glaucoma colpisce milioni di persone in tutto il mondo ed è la seconda causa più comune di cecità. Tuttavia, non tutti i soggetti con glaucoma sono consapevoli di esserne affetti.

I fattori di rischio includono l’età, l’etnia, la familiarità con la malattia, i difetti refrattivi, il diabete, l’ipertensione arteriosa o l’uso prolungato di corticosteroidi. Il glaucoma può manifestarsi in qualsiasi età, ma è più comune dopo i 60 anni.

Il glaucoma, solitamente, si sviluppa a causa di squilibri tra la produzione e il drenaggio dell’umor acqueo, che porta ad un aumento della pressione oculare. Esistono diverse forme di glaucoma.

I sintomi possono includere visione offuscata, dolori agli occhi, perdita di visione periferica, visione di aloni colorati intorno alle luci, e perdita improvvisa della vista. Alcune forme di glaucoma possono essere dolorose e richiedere un trattamento di emergenza.

Il trattamento del glaucoma può coinvolgere l’uso di farmaci sotto forma di colliri o interventi chirurgici per ridurre la pressione oculare. Il trattamento mira a prevenire ulteriori danni al nervo ottico e perdita della vista.

Retinopatia Diabetica

Con retinopatia diabetica si indica l’insieme di danni alla retina causati dall’effetto cronico dell’iperglicemia. Nei soggetti con retinopatia diabetica, i vasi sanguigni della retina possono perdere sangue o liquido, e possono svilupparsi nuovi vasi sanguigni anomali. Questi cambiamenti possono portare a problemi visivi gravi. Il controllo rigoroso della glicemia e della pressione arteriosa è cruciale per prevenire o ritardare la progressione della retinopatia diabetica.

Il trattamento può comprendere l’iniezione intraoculare di farmaci, la terapia laser e, in alcuni casi, interventi chirurgici, come la vitrectomia. La diagnosi si basa su un esame oculare completo, che può includere angiografia con fluoresceina (FAG) e tomografia a coerenza ottica (OCT). Una buona gestione della glicemia nel paziente diabetico è fondamentale per evitare di sviluppare problemi all’apparato visivo.

Quali sono i sintomi della sindrome di Charles Bonnet

Il principale sintomo della sindrome di Charles Bonnet sono le allucinazioni visive. La maggior parte delle persone le manifesta nella prima parte della giornata. Queste immagini includono:

  • modelli ripetitivi di linee, punti o altre forme geometriche
  • paesaggi, come montagne o cascate
  • persone, animali o piccoli insetti
  • persone vestite con costumi di un’epoca precedente
  • creature immaginarie, come draghi

Le allucinazioni possono muoversi o rimanere ferme e possono apparire in bianco e nero o a colori. La durata delle allucinazioni può durare secondi, minuti o ore.

Come viene diagnosticata la sindrome di Charles Bonnet

Non esiste un test specifico per la sindrome di Charles Bonnet. È importante, durante il colloquio con il proprio medico di fiducia o il proprio oculista, escludere altre cause di allucinazioni visive, tra cui:

  • l’assunzione di determinati farmaci
  • problemi di salute mentale
  • altre condizioni neurologiche

Trattamento della sindrome di Charles Bonnet

Non è disponibile un trattamento medico efficace per la sindrome di Charles Bonnet, ma ci sono alcune tecniche che possono essere utili per gestire la condizione.

Le persone con la sindrome di Charles Bonnet possono provare vergogna nel riferire i propri sintomi poiché riconoscono che ciò che stanno vedendo non è realmente presente. Questo non esclude che le allucinazioni possano essere causate da altre patologie, pertanto è opportuno riferire questi sintomi al proprio curante.

Le allucinazioni possono comparire in determinate condizioni di luce o condizioni. Riconoscerle può essere importante per evitare che emergano. Ad esempio, se accadono in condizioni di scarsa luminosità, è opportuno vivere in ambienti ben illuminati.

È possibile che la stanchezza e lo stress possano far emergere le allucinazioni. È importante  dormire correttamente e ridurre l’ansia con l’esercizio fisico, la meditazione e una dieta sana ed equilibrata.

Vedere allucinazioni visive può essere sconvolgente, specialmente dopo aver perso la vista a causa di un’altra malattia. La maggior parte delle persone con Sindrome di Chales Bonnet non ha allucinazioni spaventose o minacciose. Nella maggior parte dei casi, le allucinazioni rallentano considerevolmente o si interrompono dopo 1 o 2 anni.

Fonti bibliografiche: