Mi annoio! Perché succede e cosa fare per trovare nuovi stimoli

Ecco perché ti annoi, come mai la noia viene percepita come qualcosa di negativo e cosa puoi fare per evitarla e trovare nuovi stimoli e interessi

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Tatiana Maselli

Erborista ed Editor specializzata in Salute & Benessere

Laureata in Scienze e Tecnologie Erboristiche, ambientalista e appassionata di alimentazione sana, cosmesi naturale e oli essenziali, scrive per il web dal 2013.

Perché ci si annoia

Annoiarsi è qualcosa che può succedere e, sebbene sia molto più comune tra giovani e adolescenti, riguarda persone di tutte le età. La noia può avere diverse cause, anche se i motivi principali che fanno provare questo sentimento sono spesso solo due. Il primo è che banalmente non si ha nulla da fare mentre, il secondo – probabilmente più comune – è che non si ha voglia di fare ciò che si dovrebbe. La noia può infatti scattare quando si ha energia e desiderio di impegnarsi in un’attività ma non si ha la possibilità di farlo, oppure se gli impegni da portare a termine non entusiasmano come ad esempio quando non si ha voglia di studiare e non si riesce a trovare motivazione e concentrazione. Tra le attività che annoiano di più non c’è solo il non fare nulla ma anche studiare qualcosa che non ci piace, svolgere lavori ripetitivi o dedicarsi ad attività poco stimolanti come fare la spesa o sbrigare commissioni.

In alcuni casi, invece, provare noia per attività piacevoli può essere sintomo di un disturbo dell’umore. Se la noia si presenta con frequenza, magari accompagnata da sentimenti di tristezza, malinconia, malessere generale, potrebbe essere la spia di una depressione, su cui sarebbe bene indagare anche con l’aiuto di un professionista.

Attenzione anche quando la noia si manifesta solo in assenza di una persona, ad esempio il partner o la partner: divertirsi solo con quella persona, percepire una forte mancanza quando non c’è o addirittura un senso di smarrimento e sconforto, può essere il segnale di una dipendenza affettiva. In questo caso sarebbe opportuno analizzasi nel profondo per capire se si sta vivendo una relazione tossica.

Annoiarsi ha anche benefici

Sebbene nella maggior parte dei casi la noia sia vista come un problema, qualcosa che porta con sé sentimenti negativi come tristezza e insoddisfazione,  bisogna sottolineare che annoiarsi può anche apportare dei benefici. Quando non si ha nulla da fare si può cogliere l’occasione per riposarsi, riflettere, guardarsi dentro e imparare a stare da bene da sole. La nostra società è infatti caratterizzata da ritmi frenetici e da giornate dense di impegni, appuntamenti e stimoli, in cui resta poco spazio per non fare nulla e senza altre persone intorno. Questo ci porta a considerare come inutile e improduttivo ogni momento in cui ci ritroviamo a non avere nulla da fare e ci fa sentire incompleti se non siamo in compagnia di qualcun altro; non è un caso se in queste situazioni il nostro primo pensiero è quello di prendere in mano lo smartphone e controllare i social per riempire questo “tempo morto”, condividendo con altri un pensiero o mettendo like ai post altrui. In realtà annoiarsi dovrebbe essere vista come un’opportunità per staccare, prendersi una pausa e riposare la mente, riducendo così lo stress e stimolando la creatività.

Cosa fare

Quando ci si annoia, alla luce di quanto abbiamo visto, non bisognerebbe fare nulla: godersi il riposo e il relax e vivere serenamente il “dolce far nulla” sarebbe l’ideale. Se però si ha voglia di impegnare il tempo in qualcosa di piacevole o divertente ma non se ne ha la possibilità, cosa si può fare per trovare nuovi stimoli? Generalmente questa è una domanda che sorge a chi fatica a stare da sola o a chi ha pochi interessi. Chi vive serenamente con se stessa o ha una o più passioni, difficilmente ha modo e tempo di annoiarsi. La soluzione è quindi imparare a stare bene da sole, senza vivere la solitudine come una vergogna ma anzi godendo dei momenti in propria compagnia, e dedicarsi a qualcosa che normalmente faremmo volentieri con qualcun altro.

Anziché sprecare ore e ore sui social, chiediamoci cosa ci va di fare. Magari ci piace guardare film, leggere libri, ascoltare musica o ballare: tutte cose che possiamo fare tranquillamente anche a casa quando ci annoiamo. Potremmo anche trovare nuovi stimoli sperimentando cose nuove e sfruttando il tempo libero in modo produttivo, ad esempio imparando a suonare uno strumento, studiare una lingua che non conosciamo o dedicandoci a qualche lavoro manuale. Ottima idea anche quella di portare a termine qualcosa che rimandiamo da tempo: riordinare gli appunti sparsi, fare un bel decluttering dell’armadio e della scarpiera, organizzare file e mail che intasano computer e casella di posta.

Anche dedicare un pomeriggio alla cura di noi stesse è un’ottima strategia di noia e avere qualche ora libera può essere l’occasione per provare un nuovo make up o un’acconciatura particolare, preparare una maschera per il viso o per i capelli o allenarci per rimetterci in forma. Chiaramente non mancano le attività fuori casa: fare una passeggiata nella nostra città o prendere il treno e andare a visitare un posto che ci incuriosisce. Un’idea per non annoiarsi è fare shopping, finalmente senza nessuno a metterci fretta se passiamo troppo tempo in camerino o se proviamo decine di abiti diversi; non c’è bisogno di spendere un capitale, anzi, possiamo anche non comprare nulla e divertirci a indossare capi che non acquisteremmo mai, solo per il gusto di vederci con occhi differenti e in altri panni.