Al sole in sicurezza, una spiaggia rosa per proteggere la pelle dal melanoma

Prevenzione e ricerca sono fondamentali per combattere il melanoma, il più aggressivo tumore della pelle: le iniziative dell'AIRC

Foto di DiLei

DiLei

Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

Pubblicato: 21 Giugno 2024 10:22

In Italia il melanoma è il terzo tumore più frequente al di sotto dei 50 anni in entrambi i sessi. Per il 2023 sono state stimate circa 12.700 nuove diagnosi, di cui 7.000 tra gli uomini e 5.700 tra le donne. Negli ultimi decenni, l’età media alla diagnosi si è abbassata al punto che oggi è uno dei tumori più comuni tra i giovani adulti con meno di 30 anni (Fonte: I numeri del cancro in Italia 2023, AIOM-AIRTUM). Nonostante sia uno dei tumori della pelle più aggressivi, la sopravvivenza a 5 anni dei pazienti con melanoma cutaneo in Italia si è alzata, arrivando all’ 88% negli uomini e al 91% nelle donne.

Per questo con l’arrivo dell’estate, Fondazione AIRC pone l’attenzione sui comportamenti più adeguati a proteggere la pelle dagli effetti dannosi dei raggi ultravioletti, i raggi UVA e UVB. L’esposizione eccessiva alla luce ultravioletta, per lo più veicolata dal sole, rappresenta il principale fattore di rischio ambientale per i tumori della pelle che colpiscono maggiormente con l’avanzare dell’età. E il melanoma cutaneo è il più aggressivo e difficile da curare.

I progressi della ricerca nel trattamento del melanoma

L’aumento della sopravvivenza è senz’altro dovuto alla maggiore attenzione all’esposizione al sole e ai comportamenti preventivi adottati, cui si aggiungono i costanti progressi della ricerca nel trattamento di questi tumori. L’immunoterapia, in particolare, ha rappresentato un cambio di direzione importante per molti tumori solidi a partire proprio dal melanoma, patologia che nell’ultimo decennio ha beneficiato del miglioramento nella prognosi, grazie all’introduzione di farmaci a bersaglio molecolare e trattamenti immunoterapici.

I nuovi vaccini terapeutici contro il melanoma

Uno dei programmi “5 per mille” sostenuti da Fondazione AIRC è quello guidato da Maria Rescigno, Professore ordinario di Patologia Generale, Pro Rettore Vicario con delega alla ricerca presso Humanitas University e Group Leader dell’Unità di Immunologia delle mucose e Microbiota presso Humanitas Research Hospital.

Obiettivo del programma è valutare, attraverso studi preclinici e clinici rigorosi, l’efficacia di nuovi vaccini terapeutici somministrati a pazienti affetti da melanoma e sarcoma metastatici, al fine di potenziare la risposta immunitaria. Sono stati compiuti progressi significativi nel processo di sviluppo preclinico del vaccino per i pazienti affetti da melanoma: in particolare è stata completata una serie di attività fondamentali per introdurre per la prima volta in sperimentazione clinica un tipo di trattamento innovativo. Il vaccino allo studio è attualmente in produzione.

La spiaggia rosa per sensibilizzare sul rischio melanoma

Per la stagione estiva Grado Impianti Turistici S.p.A (GIT) dà vita a Spiaggia Rosa, un progetto di sensibilizzazione e raccolta fondi a sostegno del lavoro dei ricercatori AIRC. Cento ombrelloni rosa colorano una porzione della spiaggia della cittadina friulana, per promuovere l’adozione di abitudini salutari, sottolineando l’importanza della prevenzione. L’ingresso e la passeggiata della spiaggia sono stati personalizzati con materiali dedicati a come esporsi al sole riducendo i rischi, a un’alimentazione varia ed equilibrata e all’attività fisica.

Gli ombrelloni della Spiaggia Rosa riportano anche un QR code per accedere all’area dedicata del sito AIRC dove trovare ulteriori approfondimenti su questi temi, in italiano e inglese. Dalla teoria alla pratica, nei bar e ristoranti GIT è disponibile “l’insalata rosa”, un piatto che rispetta le indicazioni del World Cancer Research Fund.

La spiaggia rosa
Fonte: Ufficio stampa AIRC
La spiaggia rosa

Al sole senza rischi, il ruolo fondamentale della prevenzione

AIRC è anche impegnata a informare il pubblico su rischi e benefici dei raggi solari attraverso attività di sensibilizzazione e collaborazioni con diverse realtà del territorio. Grazie alla partnership con Federfarma Nazionale, con cui con cui a marzo 2024 è stato siglato un Protocollo d’intesa di durata triennale, è stato avviato il progetto “Insieme per la prevenzione che prevede la diffusione di materiali informativi sulle abitudini e sui comportamenti più opportuni da adottare per ridurre il rischio di cancro.

In occasione dell’estate è stato anche realizzato un contenuto dedicato a come proteggersi dal sole, condiviso con circa 18 mila farmacie associate a Federfarma, affinché le stesse possano veicolare presso la cittadinanza corrette informazioni.