
Origine
Il nome Violeta ha origini latine ed è una variante di Violetta, che deriva da “viola,” il termine latino per indicare il fiore viola. Questo nome è ampiamente utilizzato in diverse lingue, tra cui lo spagnolo, il portoghese, il rumeno e altre, con piccole variazioni di pronuncia o ortografia.
Varianti
- Viola (finlandese)
- Violette (francese)
- Fioled (gallese)
- Wiola (polacco)
- Viola (svedese)
- Виолетта (Violetta) (russo)
Significato del nome
Il significato letterale di Violeta è “piccola viola” in riferimento al fiore. La viola è spesso associata a simboli di delicatezza, umiltà, modestia e bellezza naturale. Nel linguaggio dei fiori, la viola può simboleggiare amore nascosto o fedeltà.
Onomastico
L’onomastico di Violeta si celebra il 3 maggio in memoria di santa Viola, martire a Verona della quale però non si hanno notizie certe, e l’8 settembre per santa Viola, martire in Persia.
Diffusione in Italia
In Italia, il nome Violeta non compare nell’elenco Istat delle nuove nate tra il 1999 e il 2023.
Curiosità
Nel panorama letterario, il romanzo “Violeta” di Isabel Allende, racconta la vita di una donna straordinaria che attraversa un secolo di cambiamenti sociali e politici, e offre uno sguardo intimo e potente sulla storia del Sud America.
Nel mondo del cinema, Violeta Urtizberea è un’attrice nota per il ruolo di Florencia Estrella, della telenovela argentina “Five Stars”.
Nel mondo della musica, Violeta Parra è stata una cantautrice, una figura iconica della musica e anche dell’arte cilena come poetessa e pittrice, prima donna latinoamericana a esporre le sue opere in una mostra personale al Louvre di Parigi. Violeta Parra ha contribuito alla rinascita della musica popolare cilena, ed è tra gli esponenti del movimento culturale e musicale “Nueva Canción Chilena”, per il recupero del folklore latinoamericano e l’uso della musica come impegno sociale e politico. La sua canzone “Gracias a la Vida” è diventata un inno universale di gratitudine e speranza e una delle canzoni latino-americane più famose, reinterpretata da numerosi cantanti come Joan Baez e, tra gli italiani, Jovanotti, Laura Pausini e Anna Oxa, oltre a entrare nella colonna sonora di alcuni film, come “Le fate ignoranti”. A Violeta Parra è stata dedicata una poesia da parte del pittore Pablo Neruda e il film “Violeta Parra Went to Heaven”, tratto dal libro omonimo scritto dal figlio Ángel.
Violeta Urmana è un soprano e mezzosoprano lituano che è stata diretta da grandi nomi quali Claudio Abbado, Zubin Mehta e Riccardo Muti; Viki Miljković, pseudonimo di Violeta Miljković, è una cantante serba e Violeta Dinescu una compositrice e pianista romena.