
Origine
Il nome Vivienne è una variante di Viviana, forma femminile del nome latino Vivianus. L’etimologia non è definita in modo univoco; potrebbe trattarsi di un nome che deriva dal verbo “vivere” tramite l’aggettivo “vivus” (“vivo”) o dal nome Vivus, oppure essere una variante di Vibianus, da Vibius, nome etrusco.
Varianti
- Vivian (inglese)
- Viviane (portoghese)
- Viviana (spagnolo)
- Vivian (svedese)
- Viviane (tedesco)
- Vivien (ungherese)
Significato del nome
Il significato letterale del nome Vivienne è “colei che è viva” o “colei che vive”. È un nome associato a vitalità, energia e forza vitale. Il nome era popolare nel Medioevo, spesso associato a figure religiose come San Viviano (o San Viviano di Saintes). Vivienne è la forma francese del nome e ha un tocco elegante e sofisticato, spesso associato alla cultura aristocratica o letteraria francese.
Onomastico
L’onomastico di Vivienne viene tradizionalmente celebrato il 2 dicembre, in onore di santa Bibiana o Viviana, martire a Roma, oppure il 10 marzo per san Viviano, martire di Sebaste o il 28 agosto per san Viviano, vescovo.
Diffusione in Italia
In Italia, il nome Vivienne gode di scarsa diffusione. Tra il 1999 e il 2023 sono nate poco più di 150 bambine di nome Vivienne, con un picco massimo di 17 bambine nel 2016 e meno di cinque bambine tra il 2000 e il 2008.
Curiosità
Nel mondo del cinema, Vivienne Chandler è stata un’attrice che ha recitato in “Arancia meccanica” di Stanley Kubrick e “Giù la testa” di Sergio Leone.
Vivienne Medrano, o VivziePop, è un’animatrice e produttrice televisiva, nota per essere l’ideatrice delle serie animate “Hazbin Hotel” e “Helluva Boss”.
Nel mondo della musica, Vivienne Patricia Scialfa, detta Patti, è una cantante, moglie del cantautore Bruce Springsteen e componente della “E Street Band”.
Nel mondo dello sport, Vivienne Gapes è un’ex sciatrice, prima atleta neozelandese a vincere l’oro alle Paralimpiadi.
Infine, nel mondo della moda, Vivienne Westwood è stata una stilista famosa per aver portato lo stile punk e new wave nel mainstream della moda con un’influenza profonda, vincitrice per due anni di seguito del titolo di “Designer of the Year”.