Laura Boldrini sta provando a camminare da sola, ma se fisicamente questo ancora non è possibile, è moralmente che l’ex Presidente della Camera sta trionfando su se stessa. E anche sulla malattia, che le ha cambiato di punto in bianco la vita.
È sempre stata una donna in grado di combattere le sue battaglie con decisione e ora che si trova di fronte a quella più dura non è meno risoluta, anzi. “A volte perdo la pazienza perché è un percorso lungo e io vorrei sbrigarmi”, racconta al settimanale 7, del Corriere della Sera.
Il male che l’ha colpita ha un nome: condrosarcoma, “un tumore raro che aggredisce le ossa. Colpisce molti giovani, pare che io lo avessi da tempo”. Provvidenziale l’insistenza di un’amica, che l’ha spinta, lo scorso marzo a fare dei controlli specifici, dai quali è emerso che non c’era tempo da perdere. Così le è stato asportato un pezzo piuttosto lungo di femore, sostituito da una protesi di titanio intorno alla quale deve riformarsi il callo osseo, parola che ricorre spesso nel suo vocabolario negli ultimi mesi.
Di questo periodo, però, le rimane una consapevolezza: “La solitudine della malattia è un aspetto della vita che colpisce in maniera diversa chi ci passa. Durante il periodo in ospedale, con le restrizioni alle visite imposte dalla pandemia, ho guardato me stessa e gli altri provando a capire cose che non avevo capito e a vedere cose che non avevo potuto vedere. Ci sono tante persone che, dovendo affrontare una prova di questo tipo senza avere la possibilità di vedere i familiari, si sentono ancora più spaesati, persi, ed è una sensazione comprensibile; ma ci sono donne e uomini che, in un momento così drammatico, si sono sentiti sollevati dal non ricevere visite”.
Lei fa parte della seconda categoria. “Il fatto che mia figlia o i miei affetti più cari non potessero venire a trovarmi in ospedale, a causa delle restrizioni del Covid, è come se mi avesse costretta a cercare tutte le forze in me stessa per far fronte a questa prova”.
Laura Boldrini sta provando a camminare da sola, dicevamo. E siamo certe che ce la farà anche questa volta.