Serena Iansiti: “Sul set di Màkari si è creata subito sintonia. In Michela non c’è malizia”

Serena Iansiti è Michela Pacino in "Màkari 3". A noi ha raccontato cosa è successo sul set con Claudio Gioè. E ci ha anticipato il destino di Livia nel "Commissario Ricciardi"

Foto di Federica Cislaghi

Federica Cislaghi

Royal e Lifestyle Specialist

Dopo il dottorato in filosofia, decide di fare della scrittura una professione. Si specializza così nel raccontare la cronaca rosa, i vizi e le virtù dei Reali, i segreti del mondo dello spettacolo e della televisione.

Serena Iansiti è una delle attrici italiane più amate. Ha prestato il volto a personaggi emblematici di molte fiction di successo, dal commissario della scientifica, Angela Rosaria Martone, ne I bastardi di Pizzofalcone a Livia Lucani nel Commissario Ricciardi, oppure Carolina che fa perdere la testa al commissario Nappi in Un passo dal cielo (leggi la nostra intervista).

Serena Iansiti adesso è tra i nuovi protagonisti della terza stagione di Màkari dove interpreta Michela Pacino, un’insegnante che ha grandissima ammirazione per Saverio Lamanna, fino a trasformarla in una vera e propria attrazione. Naturalmente, questo rompe gli equilibri tra il protagonista e la sua compagna, Suleima (Ester Pantano).

Ma lasciamo che sia la Iansiti a raccontarci del suo personaggio in Màkari 3 e a darci anche qualche anticipazione sulla nuova stagione del Commissario Ricciardi.

Ci racconti del tuo personaggio in Màkari 3, Michela Pacino?
Direi che è una new entry molto frizzantina, gassata. Michela è una ragazza vitale, molto curiosa. Fa l’insegnante ma è una grande patita di gialli, è piena di iniziative in tutti i sensi. È invaghita di Lamanna. Ma è un sentimento cresciuto col tempo, prima era semplicemente una sua fan, poi si rende conto che più lo frequenta più le sembra di conoscerlo da sempre. Questa è la situazione. Non vorrebbe seminare zizzania tra Saverio e Suleima ma  forse le viene contro la sua volontà.

È una spina nel fianco per Suleima, interpretata da Ester Pantano?
Sì, diciamo che non lo intenzionalmente, non è partita con mire bellicose. Però, può essere che noti il malcontento di Saverio e questo la spinge a provarci, a vedere se le cose con Lamanna possono sbocciare. È un po’ fatalista, se le cose vanno bene tra Saverio e Michela, ottimo, ma se funzionano tra Saverio e Suleima, va bene lo stesso. Michela è un po’ naif, non c’è malizia in quello che fa, si comporta come una ragazzina.

Michela è un’appassionata di gialli, anche a te piace leggere?
Sì, vari generi, non solo gialli. I romanzi sono quelli che mi piacciono di più, ma leggo anche polizieschi, storie drammatiche, thriller. Anche perché penso che per il mio lavoro di attrice sia fondamentale prendere ispirazione dai libri. Infatti, ti danno la possibilità di fantasticare, quando leggi ti crei tu, con la tua testa, le immagini dei personaggi.

Come è andata sul set di Màkari 3 con Claudio Gioè?
Andata molto bene, si è creata subito della sintonia. Ho praticamente girato quasi sempre con lui e poi con Domenico Centamore [Piccionello nella fiction ndr] e con Ester Pantano. Io mi sono aggiunta al set dopo due stagioni, ma sono stati tutti fin da subito molto accoglienti e mi hanno fatto passare proprio un bel periodo.

Claudio Gioè Domenico Centamore Makari 3
Fonte: Ufficio stampa Rai
Claudio Gioè e Domenico Centamore in “Màkari 3”

Tra l’altro tu hai girato nei posti più belli d’Italia, dalle dolomiti di Un passo dal cielo alla Sicilia di Màkari
Devo dire, mare e monti, grande fortuna. Abbiamo girato Màkari 3 la scorsa estate, da aprile a luglio, il tempo era proprio bizzarro, fino a giugno ha continuato a piovere, poi è scoppiato il caldo e abbiamo toccato i 50 gradi: è stata tosta. Però, col clima “fresco” della troupe siamo riusciti a sopravvivere [ride ndr].

Sei più da mare o da montagna?
Da mare, perché sono cresciuta vicina al mare. Ma la montagna non è mai mancata durante le vacanze estive con i miei. Mentre d’inverno l’ho frequentata più da adulta. E comunque guai chi mi leva la settimana in montagna che è ideale per camminare e fare trekking che a me piace moltissimo.

A cosa stai lavorando adesso?
Sto girando la terza stagione del Commissario Ricciardi e sono sul set di una serie nuova che si chiama Alex Bravo che è ambientata nelle Marche, a Senigallia. Anzi sto tornando proprio da là. E poi ho girato per la Rai Giacomo Leopardi, vita e amori del poeta, per la regia di Sergio Rubini.

Ci puoi anticipare cosa accadrà a Livia nel Commissario Ricciardi?
Livia non avrà un futuro tanto sereno e pacifico, è molto tormentata. Troveremo una Livia veramente in crisi, proprio come se fosse spezzata e forse qualcuno se ne approfitterà del suo stato. Vedremo…

Invece in Alex Bravo chi interpreti?
Non posso dirti tantissimo. È un poliziesco brillante che ha come protagonista un poliziotto, interpretato da Marco Bocci, un po’ tartassato, un po’ particolare che ha a che fare con diversi casi. Io sono la sua ex compagna.

Si tratta sempre di un giallo?
Sì, anche se l’aspetto familiare accompagna tutte le puntate.