Pier Paolo Pasolini. Le sue frasi più belle

Nei suoi pensieri, l'enorme sensibilità di uomo e poeta e il presagio della sua fine

Pubblicato: 2 Novembre 2015 16:41

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Redazione

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Alcune delle frasi più significative di Pier Paolo Pasolini. Che racchiudono il suo pensiero, la disillusa visione della vita, l’enorme sensibilità e il presentimento della sua morte imminente. Condividi

La morte non è nel non poter comunicare ma nel non poter più essere compreso

Amo ferocemente, disperatamente la vita. E credo che questa ferocia, questa disperazione mi porteranno alla fine. Amo il sole, l’erba, la gioventù. L’amore per la vita è divenuto per me un vizio più micidiale della cocaina. Io divoro la mia esistenza con un appetito insaziabile. Come finirà tutto ciò? Lo ignoro

La passione non ottiene mai il perdono

La mia indipendenza, che è la mia forza, implica la solitudine, che è la mia debolezza

Io sono un uomo che preferisce perdere piuttosto che vincere con modi sleali e spietati. Grave colpa da parte mia, lo so. E il bello è che ho la sfacciataggine di difendere tale colpa, di considerarla quasi una virtù

Qual è la vera vittoria, quella che fa battere le mani o battere i cuori?

Ho nostalgia della gente povera e vera che si batteva per abbattere quel padrone senza diventare quel padrone

Il moralista dice di no agli altri, l’uomo morale solo a se stesso

Nel tempo dell’inganno universale, dire la verità è un atto rivoluzionario

In una società dove tutto è proibito, si può fare tutto: in una società dove è permesso qualcosa si può fare solo quel qualcosa

Bisogna essere molto forti per amare la solitudine

Peccare non significa fare il male. Non fare il bene, questo significa peccare

Scritto sul monumento a lui dedicato all’Idroscalo di Ostia:

Passivo come un uccello che vede tutto, e si porta in cuore nel volo in cielo la coscienza che non perdona