Apri l’anta della cucina ed ecco sbucare una farfallina, piccola e marrone, che si aggira all’interno della tua dispensa. Dopo pochi giorni eccone sbucare un’altra, ed un’altra ancora! Da dove arrivano le farfalline in casa, dette anche farfalline della farina? E come eliminarle in modo semplice, efficace e veloce? Di seguito vengono illustrati alcuni rimedi rapidi ma essenziali per evitare l’intrusione di questi ospiti indesiderati nei prodotti alimentari che conserviamo in dispensa.
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Farfalline alimentari: perché si annidano in dispensa
Sicuramente ti sarà capitato almeno una volta nella vita di ritrovarti in casa un’invasione di farfalline. Il loro habitat naturale, in cui si riparano, trovano alloggio e nidificano, sono le nostre dispense in cui conserviamo i prodotti alimentari. Il primo motivo che avvicina questi fastidiosi insetti è la presenza di alimenti secchi presenti all’interno della dispensa. Esse, infatti, sono attratte e ghiotte di pasta, riso, legumi, cereali, farina, cacao, biscotti e semi di vario tipo, ed altri prodotti simili.
Le cause del loro arrivo possono essere diverse e spesso è molto difficile riuscire ad individuarle. Generalmente queste farfalline, note anche come “tarme del cibo” come spiegato sul sito dell’esperta di cucina Benedetta Rossi fattoincasadabenedetta, vivono bene in ambienti caldi e bui e dunque le dispense rappresentano un vero e proprio habitat naturale per loro. Tuttavia non è così semplice liberarsene, anche perché le loro uova sono piccolissime e non si vedono facilmente ad occhio nudo. Come fare, dunque, per eliminarle?
Come eliminare le farfalline: la pulizia approfondita della dispensa
Come prima cosa è necessario riuscire a capire quale sia la fonte che causa la presenza di queste farfalline. Come spiega Benedetta Rossi sul suo sito, è essenziale innanzitutto svuotare tutta la dispensa e, armati di pazienza, procedere con una pulizia approfondita ed accurata. Prima occorre passare l’aspirapolvere su tutti i lati della dispensa, anche dentro gli angoli e le fessure degli stipiti di cui spesso ci dimentichiamo ma che sono proprio i posti preferiti in cui le farfalline alimentari si annidano. Spolverata la dispensa, a seguire occorre pulirla a fondo con una spugna intrisa di acqua calda, aceto bianco e qualche goccia di olio essenziale di menta.
Ultimata la pulizia della dispensa, attenzione ad asciugarla approfonditamente e in ogni suo angolo e stipite: le tarme sono attratte dagli ambienti umidi, dunque è opportuno passare un panno asciutto ovunque. Il passaggio successivo è il controllo accurato di tutti i contenitori conservati in dispensa. Controlliamo bene che al loro interno non vi siano farfalline, uova o le classiche “ragnatele” all’interno o all’esterno delle confezioni potenzialmente contaminate: queste sono tutte prove della loro presenza in casa!
Rimedi per eliminare le farfalline, dall’antitarme all’alloro
Dopo aver controllato tutti i prodotti della dispensa – eliminando quelli contaminati – ed averla pulita con attenzione, il consiglio è quello di utilizzare gli appositi adesivi per farfalline (antitarme alimentari) che trovi in commercio. Anche se qualcuno pensa che in realtà questi prodotti “attirino” le farfalline, in verità queste arrivano perché sono già presenti nella tua casa. Utilizzarle fin da subito è molto importante per contenere immediatamente il problema.
Vi sono però altri rimedi, illustrati anche da fattoincasadabenedetta, molto utili per eliminare le farfalline alimentari. Uno di questi è quello di gettare tutte le confezioni contaminate o potenzialmente contaminate: anche quelle che ci sembrano all’apparenza intatte, in realtà possono aver subito l’azione di questi insetti. Svuotiamo tutti i contenitori, di plastica o vetro che siano, e laviamoli approfonditamente.
Un altro rimedio efficace è l’applicazione di foglie d’alloro a riparo dei prodotti alimentari conservati in dispensa. Le proprietà di questa pianta tengono infatti lontane le farfalle alimentari: basta mettere qualche fogliolina in dispensa e le nostre confezioni restano al sicuro.
Consigli per conservare i prodotti in dispensa
Trovare le farfalline alimentari nelle nostre dispense è simbolo di una errata conservazione degli alimenti. Per capire se ciò che compriamo è ben conservato, occorre risalire all’origine, ossia al nostro acquisto presso il supermercato. In quel caso dobbiamo sempre controllare l’integrità dei prodotti e che le confezioni siano ben sigillate e non presentino forature. Arrivati a casa, il consiglio è quello di tenere all’interno di contenitori di plastica tutte quelle confezioni e quei prodotti che generalmente rimangono aperti. Si tratta di generi alimentari dal consumo a lungo termine, quali farina, riso, pasta, biscotti, semi, cereali, legumi e cacao.
Una volta aperta la confezione, il consiglio è quello di travasare il prodotto in buste di plastica a chiusura ermetica e di varie dimensioni. In questo modo le farfalline non saranno più attratte dai prodotti contenuti nella tua dispensa e troveranno il passaggio bloccato. Oltre alle classiche chiusure in plastica, come i sacchetti gelo, possiamo conservare i nostri prodotti anche in barattoli di vetro che abbiano una chiusura ermetica: una soluzione pratica e piacevole per decorare la nostra dispensa con recipienti colorati e di varie dimensioni, in cui i nostri prodotti trovano riparo da questi fastidiosi insetti del cibo.
Questi i rimedi e i consigli per conservare al meglio gli alimenti: dalla scelta tra gli scaffali del supermercato alla conservazione in dispensa, l’invito è sempre quello di fare attenzione a ogni singola confezione, per evitare spiacevoli inconvenienti.
