Porte filo muro: cosa sono, quando servono, pro e contro

Scopri cosa si intende per porte filo muro e come includerle nel tuo arredamento seguendo i consigli di DiLei

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Mara Locatelli

Giornalista e Home Specialist

Giornalista, scrittrice, Seo copy. Con due architetti in famiglia, l’arredamento è uno dei suoi temi.

Moderne, eleganti e soprattutto capaci di essere anche invisibili, perché la loro superficie non solo si armonizza ma addirittura si fonde letteralmente con il muro che la ospita: ecco che cosa sono le porte filo muro, dette anche rasomuro. La nuova tendenza delle porte filomuro conquista architetti, designer di interni e tutti coloro che prediligono una grande pulizia stilistica degli interni.

Ti tenta l’idea di rimodernare la tua casa, a cominciare proprio dall’installazione di porte invisibili, per rendere gli ambienti più eleganti e contemporanei? Ecco tutto quello che devi sapere per capire come scegliere le porte a filo muro e quando rappresentano una soluzione utile. In questo articolo, puoi approfondire le informazioni ogni informazione, scoprire pro e contro delle porte invisibili e farti anche un’idea dei loro costi. Perché, nella scelta di introdurre in casa le porte a filo muro, non solo il loro prezzo ma anche il montaggio può avere un peso rilevante sul budget.

Come sono le porte a filo muro?

Quando le porte vengono percepite come un elemento di servizio, una presenza accettata solo per via di necessità prettamente funzionali, scoprire che invece esiste la possibilità di un’alternativa è consolante. Soprattutto se si tratta di una soluzione che riesce a essere talmente discreta da diventare quasi invisibile e che apre nuove prospettive.

Com’è possibile la magia delle porte invisibili? Tutto merito di una progettazione accurata che permette alle porte filo muro un montaggio privo di stipiti e cornici coprifilo.

Le tradizionali porte sono, infatti, incorniciate in questi elementi collocati intorno al pannello e visibili. Al contrario, nel caso delle porte complanari tutto ciò scompare. Ecco perché, invece di chiamarle porte filomuro, nel linguaggio comune capita spesso di sentirle nominare come porte senza telaio. Due termini che si possono considerare sinonimi anche se, in realtà, per le porte a filo muro il montaggio di un telaio è necessario. Solo che si tratta di installare telaio specifico, un telaio che risulta invisibile e che in questo modo permette di rendere discreta anche la presenza della porta che accoglie in completa armonia. Il bello di questo effetto è che anche le cerniere rimangono perfettamente nascoste alla vista.

Come scegliere le porte filomuro

Gli effetti visivi della scelta di montare le porte complanari anziché quelle che richiedono i serramenti classici, sono principalmente due ed entrambi mirano a preservare ed enfatizzare lo stile decorativo presente nella stanza che ospita la moderna forma di accesso.

Da una parte, si può scegliere di puntare sull’effetto che smaterializza le porte per occultarle alla vista, dall’altra si può optare per la strada che sembra uscita da un racconto di Edgar Allan Poe. Se “Il modo migliore per nascondere qualcosa è metterlo in piena vista“, come narra l’autore ne La lettera rubata, si può decidere di fare lo stesso con una porta.

Monta una porta rasomuro e trasformala in un elemento decorativo, come un trompe l’oeil di una porta disegnata sulla parete, un’illusione che cela la realtà. Non è un paradosso di Escher, ma una delle ultime tendenze d’arredo che si concentrano sulle potenzialità decorative di questo tipo di porta. Invece di renderla completamente invisibile, la si valorizza quale elemento di design, e non necessariamente dallo stile minimale.

Come personalizzare le porte filo muro

Sono tante le possibilità creative che permettono di “rivestire” la porta rasomuro di colori e materiali. La porta filomuro è verniciabile, quindi può essere dipinta dello stesso colore delle pareti. Oppure rivestita con carta da parati, gres porcellanato e boiserie. Uno dei grandi vantaggi delle porte rasomuro è l’ampia scelta di finiture. Si può realizzare il pannello in legno oppure in vetro, scegliere vetro fumé oppure vetro effetto marmo, si può applicare una verniciatura laccato lucido oppure opaca.

Molto dipende anche dai contrasti cromatici che si vogliono ottenere. Se vuoi usarla per interrompere l’uniformità dalla parete puoi mantenerla visivamente integrata con il battiscopa. Infatti, anche lo zoccolino che deve proteggere dai colpi dell’aspirapolvere può essere rasomuro e scomparire nello spessore della parete.

Nella scelta definitiva del look più o meno invisibile che deve avere la porta, contano anche le dimensioni del pannello scelto. C’è molta differenza, dal punto di vista estetico, tra una porta filo muro della classica altezza (tra 210 cm e 240 cm) e un imponente pannello porta oversize (270 o 300 cm) o a tutta altezza, che apre un passaggio dal pavimento al soffitto.

Porte a filo muri: quali modelli

Le possibili varianti delle porte filo muro non differiscono solo per altezza, ma anche per modello. Come abbiamo visto, il principale motivo per cui si sceglie una porta rasomuro battente è che assicura una continuità visiva con la parete. Oltre ad essere complanare, ovvero la sua superficie giace sullo stesso piano della parete, la porta filomuro a battente può rendersi mimetica grazie anche a sistemi di chiusura differenti, come quelli magnetici oppure i push-pull (a pressione) o le maniglie di colore coordinato, senza dimenticare la possibilità di scegliere cerniere a scomparsa davvero invisibili, perché ton sur ton.

Ci sono le porte filo muro scorrevoli, un’ottima soluzione per guadagnare spazio nelle stanze piccole o nei corridoi. In questo tipo di porte, il montaggio prevede l’inserimento del controtelaio di scorrimento all’interno del muro che accoglie così la porta scorrevole a scomparsa. Il vantaggio di usare i pannelli scorrevoli di porte così progettate non è solo estetico ma anche funzionale. Queste eleganti porte filomuro scorrevoli possono essere larghe anche 160 cm e arrivare a 300 cm di altezza. Questo significa che le puoi utilizzare come una sorta di parete scorrevole, utile anche come soluzione per chiudere, all’occorrenza, un monolocale o un grande soggiorno in due zone separate.

Ci sono anche le porte raso muro a bilico, sono quelle che vengono incernierate a un perno a scomparsa nel pavimento e nel soffitto. Ruotando attorno al proprio asse verticale, offrono il vantaggio di potersi aprire sia verso sinistra che verso destra. Sono molto scenografiche, soprattutto quando sono di dimensione extralarge.

Porte a filo muro: il montaggio

Se vuoi installare le porte filo muro, devi deciderlo prima che comincino i lavori di ristrutturazione o che si disegni il progetto di realizzazione della tua casa. A differenza di una classica porta a battente, per montare una porta a filo muro è necessario installare un telaio metallico murato dentro la parete. Il montaggio della porta rasomuro va poi effettuato prima di applicare gli intonaci, e anche il perimetro dello stipite a contatto con l’intonaco deve essere lavorato con cura per consentire il perfetto aggrappaggio dei materiali di rivestimento. Inoltre, per non correre il rischio di perdere la complanarità della porta con il muro, ogni fase della lavorazione, verniciatura inclusa, deve essere effettuata da professionisti esperti.

Porte filo muro: i pro e contro

Per quanto possa risultare affascinante l’idea di una porta che sembra svanire nel muro, conviene anche fare qualche considerazione di ordine pratico. Prima di acquistare le porte filo muro, i pro e contro vanno valutati con attenzione.

L’utilizzo delle porte raso muro offre numerosi vantaggi.

Primo fra tutti, c’è il fattore estetico. Come abbiamo visto, sono porte che valorizzano gli interni, portando con sé un aspetto moderno, pulito e originale. Non interrompono la continuità della parete, offrono uno straordinario colpo d’occhio e per questo sono molto apprezzate dagli architetti d’interni.

L’altro vantaggio è la flessibilità di design, perché acquistate allo stato grezzo possono essere dipinte o rivestite a proprio piacimento anche come la parete che le accoglie. Oppure possono essere realizzate a contrasto, come abbiamo visto prima.

La versatilità di queste porte moderne permette di realizzare soluzioni che uniscono creatività e funzionalità. Le porte a filo scorrevoli all’interno del muro, per esempio, si possono montare in una soluzione ad angolo che, quando si aprono scomparendo nel muro. Questo ti permette di creare l’accesso a un nuovo spazio che può ospitare una piccola zona adibita a cucinotto, può nascondere la comodità di avere un bagno in camera, può rivelare il lusso di una attrezzata cabina armadio, di un pratico vano lavanderia o di un indispensabile ripostiglio.

Con il sistema delle porte filomuro, inoltre, è possibile chiudere delle nicchie e trasformarle da zone inutilizzate a comodi armadi a muro invisibili. Una soluzione applicabile a piccoli vani, lunghe pareti e anche angusti sottoscala.

Oltre alla versatilità delle porte rasomuro, il cui montaggio è possibile sia sulle pareti in cartongesso che sui muri da intonacare, si aggiunge la peculiarità delle soluzioni salvaspazio che, quando riescono a separare senza ingombrare, sono come la manna dal cielo.

Limiti e svantaggi delle porte filo muro

Come abbiamo visto, nella lista dei pro e contro delle porte filomuro, i vantaggi sono molteplici. In base alle tue esigenze e possibilità, potresti anche dover considerare gli inevitabili limiti e punti deboli che può implicare la scelta di montare questi pannelli complanari. La prima cosa da considerare è il prezzo. Come puoi immaginare, il costo delle porte rasomuro tende a essere superiore della maggioranza delle porte tradizionali economiche.

Considera che si tratta di porte di qualità, robuste e resistenti. E ricorda che il montaggio complesso richiede l’intervento di professionisti specializzati. La posa in opera può includere lavori di muratura per integrare la porta perfettamente con la parete, cosa che può aumentare ulteriormente i costi. Dunque, il prezzo delle porte filo muro, montaggio incluso, varia a seconda del materiale scelto, delle dimensioni e della complessità del design. Tuttavia, considerando l’effetto estetico e la funzionalità che queste porte possono aggiungere a una casa, si può considerare la spesa come un investimento che aumenta il valore complessivo dall’abitazione.

Allo stesso modo, è bene considerare alcuni limiti della porta rasomuro scorrevole. Ricorda che sulla parete utilizzata per ospitare il telaio che accoglie la porta a filo muro non potrai appendere mensole né tantomeno pensili.

Prima di acquistare questa porta, accertati che nella parete non passino tubature e che non ci siano cavi elettrici. Anche se, in questo secondo caso, potresti trovare una soluzione e fare passare i cavi in appositi controtelai. Ma solo i professionisti incaricati del lavoro, l’elettricista e l’architetto possono darti la conferma di questa possibilità.

Porta filo muro: troppo delicata?

Infine, se in casa ci sono bambini, le porte a filo muro potrebbero rivelarsi troppo delicate. La mancanza di stipiti e cornici, che hanno anche una funzione protettiva, può rendere i pannelli meno resistenti agli urti e agli impatti.

Pensa poi al rischio macchie. Immagina quelle belle manine sporche dopo la colazione con marmellata e crema di nocciole. E che dire del rientro a casa dopo i giochi ai giardinetti o una partita di pallone? Se riesci a tenere le impronte delle loro mani lontane dalle pareti del soggiorno, non puoi fare lo stesso quando quelle che loro spingono come fossero semplici porte hanno l’aspetto e la delicatezza delle pareti.