Pianta grassa dall’aspetto esotico, caratterizzata da fusti stretti e piatti a margini dentati, simili a foglie. Alla loro estremità, sbocciano grandi e magnifici fiori color bianco crema che durano solo un giorno e una notte. In commercio si trovano soprattutto ibridi derivati da Epiphyllum crenatum.
Descrizione
- Famiglia – Cactaceae
- Genere – Epiphyllum raggruppa specie perenni epifite
- Nome botanico – Epiphyllum spp. (specie varie)
- Provenienza – America centrale e meridionale
- Sviluppo – Lento
- Altezza – 50-90 cm
- Difficoltà – Bassa
- Periodo fioritura – Primavera- estate
La manutenzione
- Esposizione: Luminosità diffusa, evitate il sole diretto
- Temperatura: Ideale 20 °C, minima 7 °C, teme le basse temperature
- Umidità: Bassa
- Terriccio: Standard misto a sabbia grossolana per favorire il drenaggio
- Acqua: Abbondante nei mesi estivi, 2-3 volte alla settimana; riducete a 1 volta nei mesi invernali. Mantenete il terriccio sempre umido
- Concimazione: In maggio, dalla comparsa dei boccioli fiorali, ogni 15 giorni, con un fertilizzante liquido aggiunto all’acqua di annaffiatura
- Rinvasatura: Raro, ogni 4 anni solo se necessario
- Potatura: Eliminate le parti marce e malate
- Moltiplicazione: Per talea: a fine estate, dopo la fioritura, prelevate talee da germogli laterali lunghe circa 10 -15 cm e fatele radicare
Il rimedio
Fusti ustionati: sole diretto, spostate la pianta in un ambiente più ombroso
Fusti avvizziti e poi marciti: troppa acqua, sospendete le annaffiature fino alla completa asciugatura del terriccio
Macchie bianche e lanose sulle foglie: cocciniglie, eliminatele usando uno spazzolino intinto in alcol denaturato o con insetticidi specifici
Foglie di colore grigio-giallastro con macchie scure sulla pagina inferiore: ragnetto rosso, la cui presenza è segnalata dai residui filamentosi. Utilizzate prodotti specifici
Il consiglio
Nebulizzate le foglie 1 volta al mese per togliere polvere e sporcizia; in alternativa usate un pennellino morbido