Come arredare l’antibagno per sfruttare lo spazio

Avete un piccolo (o grande) antibagno e non sapete che farne? Ecco alcune idee utili per arredarlo, in modo da sfruttare al meglio ogni suo spazio

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

Pubblicato: 8 Settembre 2024 18:29

Molte case moderne possiedono un antibagno, ovvero quella piccola stanzetta che introduce al bagno vero e proprio: non si tratta solamente di una scelta di stile, bensì – in particolari casi – di un vero e proprio obbligo burocratico dal quale non ci si può esimere. In quest’ultimo caso, inutile disperarsi. Forse preferivate avere un bagno più grande, ma ormai vi trovate con questo angolo inutilizzato ed è bene sfruttarlo al meglio. Come fare? Ci sono tantissime idee geniali che vi aiuteranno a guadagnare spazio e a creare una stanza davvero originale (nonché utilissima). Scopriamone alcune.

Quando e perché l’antibagno è obbligatorio

L’antibagno nasce come una zona di servizio, che divide la stanza in cui si trovano i sanitari dal resto della casa. Si può dunque capire la sua utilità, soprattutto in determinate condizioni. È proprio per questo che la legge italiana prevede l’obbligo (nelle case moderne e in quelle che vengono ristrutturate) di predisporre questo angolo, nel caso in cui il bagno dia su una stanza della zona giorno. Ovvero: se il bagno ha il suo ingresso in soggiorno o in cucina, devono esserci almeno due porte a dividerlo dall’ambiente principale – quella del bagno stesso e quella dell’antibagno.

Si tratta di una normativa volta a rispettare le basilari norme igieniche: per questo motivo, l’antibagno non è obbligatorio se il bagno si apre su un corridoio o nella zona notte. Anche per quanto riguarda le dimensioni, ci sono delle regole precise da rispettare. La stanza deve misurare almeno 1 x 1,2 metri, mentre per l’altezza non ci sono particolari disposizioni. Infine, non è obbligatorio che l’antibagno abbia una finestra (a meno che non vi si trovino una caldaia o un boiler). È però indispensabile che sia installato un impianto di ventilazione o di aspirazione, per evitare problemi di umidità.

Come sfruttare al meglio l’antibagno

Abbiamo visto che l’antibagno può essere un obbligo di legge, motivo per cui in certi casi non ci si può proprio esimere dal realizzarlo. Perché allora non sfruttarlo al meglio delle possibilità, ricavandone un angolo utile per la propria casa? Se avete un antibagno da arredare, sappiate che potete davvero sbizzarrirvi: da una comodissima lavanderia ad un piccolo studio, o – perché no? – ad un guardaroba aggiuntivo. Qualche semplice idea potrà aiutarvi a realizzare un antibagno che sarà non solo stilosissimo, ma anche prezioso per le vostre esigenze quotidiane.

Antibagno nella zona giorno

La situazione più comune, visti gli obblighi di legge, è quella di avere un antibagno nella zona giorno: dal momento che il bagno non può aprirsi in soggiorno o in cucina, dovrete per forza avere a che fare con questo spazio aggiuntivo. Nessuna paura, ci sono davvero tantissime idee per sfruttarlo al meglio. Vediamone alcune.

Un piccolo bagno

L’obbligo di legge riguarda il bagno, o più precisamente la stanza in cui si trovano i servizi igienici. Nulla vi vieta, dunque, di realizzare nell’antibagno un piccolo angolo dove sistemare il lavabo e lo specchio, così da recuperare spazio nel bagno vero e proprio (che spesso rimane piuttosto piccolino). Avete l’imbarazzo della scelta per quanto riguarda i rivestimenti: dalle piastrelle in tono o a contrasto con quelle del bagno alla carta da parati – oggi esiste anche quella impermeabile, perfetta per gli ambienti umidi. E non dimenticate un elegante cesto portabiancheria!

Una spaziosa lavanderia

A proposito di biancheria sporca, avete sempre sognato una stanza dedicata unicamente alla lavanderia? Il vostro desiderio è presto realizzato: l’antibagno, se attrezzato con i giusti scarichi, può accogliere tranquillamente la lavatrice e l’asciugatrice. Se lo spazio ve lo permette, dotate la stanza di tutti i confort. Inserite un armadietto o dei pensili per i detersivi, un’asse da stiro (anche pieghevole) e un lavatoio profondo – utilissimo, ad esempio, per riempire un secchio d’acqua o per lavare qualche vestito a mano. L’antibagno è troppo piccolo? Non vi resta che impilare gli elettrodomestici e magari nasconderli in uno degli appositi armadi che si trovano facilmente nei negozi di arredamento.

Una zona hobby/relax

L’antibagno può diventare il vostro angolo relax, un’oasi di pace dove ritirarvi dopo una lunga giornata di lavoro. Se amate la lettura, aggiungete un paio di librerie, una comoda poltrona e una lampada da terra, magari trovando spazio per un tavolinetto dove sistemare una tazza di tè caldo da sorseggiare nelle serate invernali. Se invece avete un hobby che vi richiede un po’ di spazio – come il modellismo, il cucito o il découpage – potete sistemare un’ampia scrivania e un mobile multiuso dove organizzare il materiale di lavoro.

Un ampio ripostiglio

Lo spazio non basta mai, quindi potete usare l’antibagno come semplice ripostiglio. Vi basteranno degli armadi capienti o alcune scaffalature a vista, se non addirittura delle mensole più eleganti. Cosa sistemarvi? Tutto quello che volete: dalla biancheria per il bagno alle scorte di prodotti per la pulizia, dalle cassette dell’acqua o delle bibite allo scatolame per la cucina, passando per l’aspirapolvere, la scopa e il secchio – nonché tutti gli altri strumenti utilizzati per le faccende domestiche.

Antibagno nella zona notte

Se – per comodità o perché avete acquistato casa già così organizzata – avete un antibagno che precede il bagno della zona notte, potete sfruttarlo in maniera alternativa per guadagnare un po’ di spazio. In questo caso, sarà molto più utile arredarlo come pertinenza della vostra camera da letto, vista la vicinanza. Ecco un paio di idee interessanti.

Un utilissimo guardaroba

Avete mai pensato ad una cabina armadio? Se non avete lo spazio sufficiente in camera da letto, potete realizzarla nell’antibagno. Se lo spazio tende ad essere umido, meglio sistemare degli armadi dove organizzare gli abiti: in questo caso, l’ideale sarebbe utilizzare la stanza solo per il cambio stagione, mettendo i vestiti all’interno di sacchetti o contenitori appositi in modo da evitare che si formi della muffa. Al contrario, se l’ambiente è molto asciutto, potete sistemare delle rastrelliere e delle mensole dove esporre i vostri abiti, così da avere sempre tutto sott’occhio.

Un piccolo studio

Infine, perché non ricavare un piccolo studio dall’antibagno? Organizzate l’ambiente sistemandovi una scrivania con lampada da tavolo, una comoda cassettiera e qualche scaffalatura o libreria dove mettere le vostre letture o i documenti importanti. Non dimenticate qualche mensola, per esporre alcune decorazioni che ravvivino la stanza: basteranno delle foto incorniciate o qualche piccola pianta per dare un tocco speciale al vostro antibagno e rendere l’atmosfera più rilassante.