Se vuoi valorizzarti al meglio con il makeup, la prima cosa da fare è capire come truccare gli occhi in base alla loro forma. Non esistono occhi belli o occhi brutti, ogni forma e colore ha dei punti di forza e delle criticità, da esaltare o volendo da correggere per rendere il volto più armonico. Ricorda però che non è necessario e che ciò che comunemente viene visto come un difetto o qualcosa, appunto, da correggere, per altri può essere un tratto distintivo e qualcosa su cui puntare.
Conoscere come truccare gli occhi in base alla forma, però, ti permette di poter scegliere come valorizzarti, se nascondendo certe caratteristiche o, al contrario, enfatizzarle ancora di più con il makeup. In questo modo riuscirai a capire quale forma di occhi hai e come giocare con il makeup, trovando il tuo stile unico.
Indice
Come capire la forma dei propri occhi
La prima cosa per capire la forma degli occhi è mettersi davanti ad uno specchio e osservarli. Infatti, guardando le palpebre, l’ossatura, le dimensioni e la posizione sul volto potrai capire che tipologia di occhi hai. Gli occhi piccoli e gli occhi grandi sono facili da riconoscere ma se, ad esempio, i tuoi occhi sono leggermente all’infuori e tondeggianti, hai gli occhi sporgenti. Al contrario, se noti che invece sono posizionati più in profondità rispetto alle orbite, sei davanti a degli occhi infossati.
Anche le palpebre consentono di distinguere varie tipologie di occhio: se guardandoti non noti due palpebre ma uno solo, ecco che i tuoi sono occhi monopalpebra e spesso sono tipici delle persone orientali e hanno molte caratteristiche in comune con i cosiddetti occhi a mandorla. Se invece hai due palpebre ma, aprendo l’occhio, quella mobile praticamente non si vede, hai gli occhi incappucciati. Quindi, all’opposto, se ad occhio aperto hai tanta palpebra mobile e fissa, molto probabilmente siamo davanti ad occhi tondi o grandi, o spesso entrambe le caratteristiche insieme.
Anche la posizione nel viso e l’inclinazione ci aiutano a determinare la forma degli occhi. Se, immaginando una linea orizzontale che taglia il centro dell’occhio l’angolo esterno guarda verso il basso, questi sono definiti occhi all’ingiù se invece l’angolo esterno si alza, abbiamo degli occhi all’insù. L’ultima analisi che puoi fare è guardare la posizione degli occhi all’interno del viso: se sono molto vicini al naso e lo spazio è inferiore alla dimensione degli occhi hai gli occhi ravvicinati, se invece sono distanti dal naso e lo spazio è maggiore della loro dimensione, sono detti occhi distanziati.
Come truccare gli occhi piccoli
Gli occhi piccoli sono facili da riconoscere e se vuoi scoprire come truccarli è importante conoscere qualche regola sul colore. Per truccare gli occhi piccoli, infatti, dovrai usare soprattutto colori chiari perché tendono a “portare fuori” cioè a mettere in risalto e far spiccare. I colori ideali quindi sono i nude chiari e anche i colori metallici o brillanti, perché i giochi di luce li faranno sembrare più grandi. Un’altro trucchetto infatti è quello di posizionare una matita bianca o color carne all’interno dell’occhio.
Evita invece i colori scuri, gli smokey eyes e la matita nera all’interno dell’occhio, che tenderebbero a rimpicciolirlo ancora di più. Certo che puoi usare il nero, ma meglio bordare l’occhio all’attaccatura delle ciglia, sia sotto che sopra e sfumare la matita per un effetto definito ma soft. Ricordati anche un punto luce all’angolo interno, ma solo se non hai gli occhi piccoli ravvicinati, altrimenti meglio evitare.
Come truccare gli occhi grandi
Sempre seguendo questa regola dei colori, per truccare gli occhi grandi invece dovrai evitare i colori chiari e luminosi. L’ideale sono colori scuri, che rimpiccioliscano un po’ l’occhio. Via libera a smokey eyes, matita all’angolo interno e colori opachi e intensi. Questa forma di occhio è però forse la più invidiata, perché avere tanta palpebra mobile consente di creare sfumature più elaborate e di poter giocare maggiormente con forme e colori. Se ti piacciono i colori shimmer e non hai gli occhi ravvicinati, puoi creare un punto luce all’angolo interno e per te sarà molto più semplice creare una linea di eyeliner perfetta, senza che la linea risulti storta. Al contrario, però, se vuoi enfatizzare questa caratteristica, utilizza colori chiari e luminosi per rendere gli occhi ancora più grandi.
Trucco occhi sporgenti
Gli occhi grandi spesso possono essere anche occhi sporgenti, cioè che sembrano andare in avanti rispetto alle orbite. In questo caso sarebbe meglio evitare colori chiari, bianco e colori luminosi soprattutto al centro della palpebra, perché creerebbero un effetto ottico di occhio ancora più in fuori. Da evitare anche matite chiare all’interno dell’occhio, meglio utilizzarne una scura e intensa. Il makeup per occhi sporgenti più indicato è sicuramente lo smokey eyes: un unico colore scuro sfumato su tutta la palbebra, sia mobile che fissa, ribilancia i volumi e fa “arretrare” otticamente la forma.
Trucco occhi infossati
Il contrario degli occhi sporgenti sono gli occhi infossati, cioè che sembrano molto arretrati rispetto alle orbite. Spesso sono accompagnati da un’occhiaia piuttosto pronunciata che viene enfatizzata proprio dall’osso dell’occhio, che sembra essere più in fuori. In questo caso, per minimizzare questa caratteristica, copri la parte scura dell’occhiaia con un correttore aranciato, poi, solo dove l’occhiaia risulta più infossata, applica un correttore più chiaro per illuminare la zona, in modo che sembri più sporgente.
Per quanto riguarda il trucco occhi infossati, evita i colori scuri che, come abbiamo detto, tendono a portare tutto più in profondità. Via libera a colori nude e chiari, sia opachi che metallizzati, glitter e tutto ciò che dà luce alla zona facendola risaltare e sembrare più in avanti. Puoi usare i colori scuri per definire l’attaccatura delle ciglia e creare intensità, ma meglio farlo con una matita o un ombretto e creare una linea molto sottile e sfumata.
Come truccare occhi a mandorla o occhi monopalpebra
Una tipologia di occhio che spesso spaventa perché risulta più difficile da truccare è quella monopalpebra o a mandorla. Per truccare l’occhio a mandorla, tipico delle persone orientali e quindi detto anche occhio monopalpebra, puoi decidere di enfatizzare questa caratteristica realizzando trucchi grafici. Per la loro forma, infatti, gli occhi a mandorla si prestano a makeup affusolati e allungati verso l’esterno, andando ad enfatizzare una forma allungata.
Attenzione però a mantenere la linea sottile, perché non essendoci palpebra mobile il rischio è di chiudere lo sguardo. Sì ad un eyeliner molto sottile o una matita sfumata verso l’esterno o, se ti piacciono gli eyeliner più bold, puoi crearne uno più spesso, tenendo gli occhi aperti e coprendo quasi tutto l’occhio. Per truccare gli occhi monopalpebra, un altro consiglio è quello di creare un’ombreggiatura che simuli una doppia palpebra. Ad occhio aperto, crea una linea marrone scuro sulla palpebra fissa con un pennellino piccolo, qualche millimetro sopra l’attaccatura delle ciglia e sfumala. Questa ombreggiatura darà l’effetto ottico di una palpebra finta e potrai così truccarti creando sfumature prendendo come riferimento quella piega come se fosse una piega naturale della pelle.
Truccare gli occhi incappucciati
Gli occhi incappucciati non sono da confondere con gli occhi infossati, perché sono due forme di occhio diverse. Gli occhi infossati sono tali per la loro posizione rispetto alle sopracciglia e all’osso dell’occhio mentre gli occhi incappucciati devono il loro nome alla palpebra fissa, la cui pelle ad occhio aperto ricopre quella mobile. Vengono chiamati hooded eyes in inglese e non è detto che siano occhi infossati, semplicemente ad occhio aperto la palpebra mobile non è più visibile.
In questo caso protagoniste diventano le sopracciglia e l’arcata sopracciliare: definisci le sopracciglia e fanne un punto di forza e illumina l’arcata. Il trucco occhi incappucciati va eseguito ad occhio aperto per controllare la sfumatura e bilanciarla. Infatti, se ti trucchi ad occhi chiusi rischi che, una volta aperti, tutto il lavoro fatto non si vedrà. Definisci l’attaccatura delle ciglia con un colore scuro, senza creare una linea spessa e marcata ma sfumandola. Gioca invece con le sfumature sulla palpebra fissa, tenendo l’occhio aperto.
Uno dei trucchi più facili da realizzare e più indicati sono gli smokey eyes, proprio perché sfumando un unico colore o mantenendo la maggior parte della sfumatura nei bordi esterni, si noterà meno l’assenza di palpebra mobile visibile. Con questa forma di occhi il makeup più difficile da realizzare è un cat eye: se vuoi provare l’eyeliner dovrai comportarti come per gli occhi monopalpebra oppure farlo partire dalla rima ciliare inferiore e mantanerlo molto sottile.
Truccare gli occhi tondi
Gli occhi tondi spesso possono anche essere grandi e sporgenti, quindi valgono le stesse regole per truccarli. I colori chiari posizionati soprattutto al centro dell’occhio tendono ad enfatizzare questa caratteristica. Anche troppa definizione però, sia con una matita chiara all’interno dell’occhiosia con una matita nera o bordando tutto l’occhio ne enfatizzerebbe la forma. Per ribilanciare la forma di occhi tonda, se non ami enfatizzarla, l’ideale è creare sfumature che vadano verso l’esterno, per creare un’asse più orizzontale che schiacci otticamente la forma dell’occhio.
Via libera anche all’eyeliner e ad una codina, da evitare solo se hai occhi tondi e sporgenti, perché la linea potrebbe risultare un po’ storta. Intensifica sempre l’angolo esterno, da circa metà occhio e non usare colori chiari al centro o verso l’angolo interno. Un’altra idea è quella di creare una piccolissima codina anche all’angolo interno o un trucco Siren Eyes che, lasciando libera la parte centrale e concentrando l’attenzione sugli angoli, rende l’occhio affusolato.
Truccare gli occhi all’ingiù o cadenti
Per scoprire come truccare gli occhi all’ingiù e capire se li hai, guarda dritto davanti a te e traccia come una linea orizzontale che taglia l’occhio. Se l’angolo esterno è al di sotto di questa linea immaginaria, hai gli occhi cadenti. Sono una tipologia di occhio molto particolare, con una forma quasi a goccia, ma al tempo stesso possono dare un’aria stanca. In questo caso l’ideale è cercare di portare otticamente l’angolo esterno verso l’alto, andando a contrastare con le sfumature la naturale pendenza dell’angolo.
Per te il makeup da realizzare è un trucco liftante, e quindi dovrai giocare di sfumature portando in alto l’ombretto senza seguire la forma naturale dell’occhio. I trucchi molto sfumati verso l’angolo esterno, se non ben eseguiti, potrebbero accentuare l’occhio all’ingiù, quindi opta per un eyeliner in modo da poter direzionare la codina verso l’alto. In alternativa, crea le tue sfumature e poi, con del correttore, pulisci la parte inferiore dell’ombretto applicato. In questo modo manterrai le sfumature nella parte alta liftando l’occhio ma creerai più definizione nella parte inferiore, alzando l’angolo esterno.
Makeup per occhi all’insù
Gli occhi all’insù sono forse la forma di occhi più ambita, quella che quasi tutti cercano di ricreare con il makeup. Danno un’aria furbetta e intrigante, sensuale, sembrano avere un taglio leggermente a mandorla e si prestano bene a tante tipologie di makeup. Se vuoi accentuare ancora di più questa tua caratteristica sono perfetti tutti i look allungati e liftanti, con eyeliner sfumati e codine definite e grafiche. Attenzione però perché gli occhi all’insù potrebbero risultare leggermente incappucciati, in questo caso l’eyeliner, da realizzare ad occhio aperto, dovrà seguirne la forma o diventare un eyeliner sfumato da realizzare a matita o con gli ombretti.
Se invece non vuoi mettere in risalto questa caratteristica scegli un trucco sfumato o uno smokey eyes, che vada a riempire l’angolo esterno e ribilanci la posizione dell’occhio. In alternativa, se vuoi creare un makeup nude o chiaro, ricordati di intensificare l’angolo esterno portando il colore leggermente più in basso, in modo da rendere lo sguardo più orizzontale.
Truccare occhi ravvicinati
Per capire se hai gli occhi ravvicinati, guardati frontalmente: se lo spazio tra occhi e naso è inferiore rispetto alla forma dell’occhio e alla sua dimensione, ecco che li hai individuati. Per non enfatizzare e avvicinare ancora di più gli occhi evita colori scuri all’angolo interno o comunque nella zona vicino al naso. Da evitare codine all’angolo interno che farebbero sembrare gli occhi ancora più vicini, così come sfumature scure troppo marcate in quella zona. Cosa che invece dovrai fare se vuoi enfatizzare questa caratteristica, ottenendo uno sguardo più duro, intenso e potente.
Per contrastare questa vicinanza ottica crea un punto luce all’angolo interno dell’occhio usando un colore chiaro o luminoso o applica direttamente dei glitter occhi per dare un effetto di allontanamento. Per quanto riguarda eyeliner e definizione dell’occhio, non arrivare fino all’angolo interno con la matita o l’eyeliner ma parti da poco prima di metà occhio.
Trucco per occhi distanziati
Al contrario, per truccare gli occhi in base alla forma se hai gli occhi distanziati, ciò che dovrai evitare sono i colori chiari all’angolo interno e anzi, dovrai definire più che puoi l’angolo interno dell’occhio. Gli occhi distanziati li riconosci perché, guardandoti frontalmente, lo spazio tra occhi e naso è maggiore della dimensione dell’occhio. Non creare un punto luce in quella zona e non usare ombretti chiari se non vuoi porre l’attenzione questa caratteristica.
Al contrario, un makeup occhi distanziati ideale per te è quello che prevede una codina scura e affusolata all’angolo interno. Contieni anche la sfumatura esterna con i colori scuri, che tendono ad allungare e neutralizzerebbero l’effetto della definizione dell’angolo interno. Sfumature scure all’esterno ed eyeliner sì, basta che non vadano troppo oltre la fine dell’occhio. Ricordati anche di far partire la linea o la sfumatura fin dall’angolo interno, eventualmente andando oltre qualche millimetro dopo la fine dell’angolo interno dell’occhio.