Può un reality, da tanti peraltro criticato, funzionare meglio di anni di analisi e far rinascere una persona in guerra con i suoi demoni personali? Nel caso di Daniele Bossari è successo: “Il Gf Vip fa rinascere le persone. Scrivetelo”
Questo ha detto il conduttore nel corso della sua prima intervista rilasciata dopo la vittoria, a Spy.
Sono tornato in vita. Scrivete pure che questo programma fa rinascere le persone. Io sono rinato. Voglio tornare a lavorare, leggere, studiare, ma soprattutto voglio tornare a lavorare. Grazie Frank (il soprannome del suo manager Franchino Tuzio, ndr). Grazie GFvip. Grazie Filippa, amore mio. Grazie vita!
“E pensare che credevo di resistere nella Casa al massimo tre giorni, forse una settimana. Non avevo nemmeno il vestito per la finale. E invece mi sono scoperto, ho abbassato la difesa, ho dato tutto me stesso. E ora sono felice” dice sempre su Spy.
Ho conosciuto la sindrome del telefono che non squilla più, quando tutti si dimenticano di te. Il lavoro non girava. La televisione a un certo punto mi ha rifiutato e io ho cercato il rifugio nell’alcool, dimenticandomi di tutto e di tutti. Della mia famiglia, degli amici, dei miei genitori. Poi due persone mi hanno salvato, il mio amore Filippa, che ora diventerà mia moglie e il mio manager Franchino Tuzio.
Spiega Bossari a Spy:
Grazie da lassù, grazie Franchino. Lui è il mio agente, il mio angelo custode. È scomparso per un brutto male quando ero nella Casa e io sono uscito di corsa per andare a dargli l’ultimo saluto. Quando mi sono trovato davanti a lui, ho sentito un qualcosa dentro di troppo forte, indescrivibile. L’idea di partecipare al GF VIP è nata da lui. È grazie a lui che ho capito che dovevo fermarmi, guardarmi, lasciarmi andare, perdermi per ritrovarmi. Grazie Franchino!