Pino Mango
Pino Mango è stato un cantautore italiano, apprezzato per la sua voce particolare e per la poesia che caratterizza i testi delle sue canzoni
BIOGRAFIA
Ultimo figlio di Antonio e Filomena, Pino Mango nasce a Lagonegro nel 1954. Dopo aver trascorso un breve periodo della sua infanzia a Milano, torna in Basilicata dove inizia a coltivare la sua passione per la musica a soli 6 anni, entrando a far parte di una cover band insieme al fratello maggiore Michele. Inizialmente si interessa poco della musica italiana, prendendo come riferimenti Aretha Franklin, Otis Redding, Led Zeppelin e Deep Purple, poi Sting, Prince, AC/DC e in particolare Peter Gabriel. Consegue poi il diploma da geometra e si iscrive alla facoltà di sociologia dell'Università di Salerno, ma non completa mai gli studi.
CARRIERA
- Nel 1975, si trasferisce a Roma con il fratello Armando con l'obiettivo di diventare un musicista professionista. Attende qui di sostenere l'esame SIAE e conosce Renato Zero che rimane colpito dalle sue canzoni e lo presenta a Franco Migliacci, allora produttore di RCA. Incide quindi il suo primo album sotto la supervisione di Silvano D'Auria, La mia ragazza è un gran caldo, che incide nel 1976 e con il quale inizia a farsi notare.
- Patty Pravo e Mia Martini ne rimangono letteralmente affascinate. La prima, reinterpreta Per te che mi apri l'universo e Tu pioggia io mattino, cambiando i titoli in Tu pioggia io mattino e in Per amarti d'amore. MIa Martini incide invece Se mi sfiori, incluso nell'album Che vuoi che sia... Se t'ho aspettato tanto. Nel 1979 esce Arlecchino da cui emerge Sentirti, registrata anche da Patty Pravo e da Mietta.
- Nel 1982 esce l'album È pericoloso sporgersi, in cui compare anche il brano Nero e blu successivamente usato come brano d'apertura di numerosi dei suoi concerti. La canzone è reinterpretata anche da Scialpi per il quale l'artista lucano compone anche L'Io e L'Es e Hallelujah.
- Il successo tarda ad arrivare fino a che Mogol non nota un provino che era rimasto in giacenza alla Fonit Cetra e chiede un colloquio con lui che invece è deciso a lasciare la musica e riprendere gli studi universitari. Fa quindi da tramite Mara Maionchi, grazie alla quale decide di incontrare il paroliere. Il provino, intitolato Mama Voodoo e opera del fratello Armando, viene riscritta e trasformata in Oro, che ottiene un grande successo. L'incontro con Mogol e quello con Alberto Salerno, produttore e paroliere affermato, lanciano di fatto la carriera di Mango.
- Nel 1985 debutta al Festival di Sanremo con il brano Il Viaggio, con il quale ottiene il Premio della Critica. La canzone è poi inserita nell'album Australia, con il quale inizia a farsi conoscere dal grande pubblico. Produce poi tutte le canzoni dell'album Tempo di Blues di Laura Valente, che diventerà poi sua moglie.
- Nel 1986 torna a Sanremo con quattro canzoni, tre delle quali come autore e una come autore e interprete. Con Alberto Salerno scrive la sigla d'apertura Io nascerò, interpretata da Loretta Goggi e incisa da Pino Mango per essere inserita nel 1999 in Visto così, ed è autore del brano Re che segna il debutto di Loredana Bertè - che si esibisce con un pancione finto - sul palco del Festival. Scrive anche Nessun dolore per Anna Bussotti. Partecipa inoltre alla gara con Lei verrà, successivamente inserito nell'album Odissea che contiene anche La rosa dell'inverno. Al disco, partecipa anche Brian Auger, figura iconica del rock anni '60 e '70.
- Nel 1987, torna al Festival di Sanremo con il brano Dal cuore in poi, quindi pubblica l'album Adesso dove compare Bella d'estate, che scrive con Lucio Dalla. Il brano valica i confini nazionali e ottiene successo in Spagna, determinando una nuova incisione del disco in spagnolo che intitola Ahora da cui estrae la versione in lingua Flor de Verano. Nel 1988 pubblica Inseguendo l'aquila.
- Nel 1990 pubblica il suo album di maggior successo, Sirtaki, che segue la partecipazione al Festival di Sanremo in Tu... Sì. L'album contiene inoltre i grandi successi Nella mia città e Come Monna Lisa. Ottiene così il premio Vela d'Oro a Riva del Garda.
- Torna nel 1992 con Come l'acqua, che conferma il suo successo con il brano Mediterraneo. I testi sono ancora di Mogol. Nel 1994 cambia invece casa discografica e passa alla EMI con cui pubblica Mango, in cui include il brano Giulietta scritto con Pasquale Panella. Nel 1995 pubblica il suo primo album live, Dove vai..., che contiene gli inediti Dove vai - presentato a Sanremo - e Sospiro. Nel 1997 torna alla Fonit Cetra per la quale fa uscire l'album Credo cui partecipano Mel Gaynor, il batterista dei Simple Minds, e David Rhodes, chitarrista di Peter Gabriel. Nel 1998 è ancora a Sanremo con Zenîma in cui gareggia con Luce. Un anno dopo pubblica la prima e unica raccolta ufficiale, Visto così, che include i due inediti composti con il fratello Armando e con Pasquale Panella: Amore per te e Non dormire più.
- Nel 2002 esce Disincanto, che comprende La Rondine e la titletrack che si trasformano subito in grandi successi, oltre a una rilettura di Michelle dei Beatles. Il disco segna però la fine della collaborazione con il fratello Armando.
- Nel 2004 pubblica Ti porto in Africa, dove torna a sperimentare sonorità rock e nuove atmosfere. Nello stesso anno esce il suo primo album di poesie che intitola Nel malamente mondo ti trovo.
- Un anno dopo, firma un nuovo contratto con Sony BMG e pubblica Ti amo così, che contiene inoltre il duetto in Il dicembre degli aranci con la moglie Laura Valente. Nella tracklist include anche I' te vurria vasa'. Nel 2007 è sul palco del Festival di Sanremo con Chissà se nevica, dove duetta anche con la moglie Laura Valente. Arriva poi L'albero delle fate e il secondo libro di poesie, Di quanto stupore.
- Nel 2008 partecipa alla cover di Bella d'estate con i Neri per Caso ed esce anche l'album di cover Acchiappanuvole, titolo ispirato a Ragazzo mio di Luigi Tenco. Il disco viene anticipato da La stagione dell'amore, che canta con il suo autore Franco Battiato. Nel disco c'è anche la collaborazione di Claudio Baglioni per Amore bello.
- Nel 2009 esce Gli amori son finestre, anticipato dal singolo Contro tutti i pronostici. Partecipa quindi alla realizzazione di Q.P.G.A di Claudio Baglioni, per il quale canta Io ti prendo come sposa.
- Il 24 maggio 2011 vede la luce La terra degli aquiloni, anticipato da La sposa, scritta con Pasquale Panella. L'album è insignito del Premio Lunezia per le qualità musical-letterarie. Per Mario Nunziante di Amici di Maria De Filippi scrive il brano Voce senza voce, di cui interpreta anche i cori.
- Nel 2014 pubblica il suo ultimo album, L'amore è invisibile, in cui include tre inediti e diverse riletture di brani di Sting, U2, Fabrizio De André, Beatles, Pino Daniele, Lucio Battisti e No potho reposare con l'artista sarda Maria Giovanna Cherchi.
LA MORTE
Pino Mango muore il 7 dicembre 2014 sul palco del Palaercole di Policoro, dove si stava esibendo in Oro in occasione della manifestazione di beneficenza Solidarietà e integrazione: insieme costruiremo un mondo a colori della ONLUS World of Colors. Nel corso dell'evento a supporto dei bambini della Guinea Bissau, che vede la partecipazione di Franco Fasano, Metis Di Meo e Dino Paradiso, Mango sale sul palco dove all'inizio dell'esibizione accusa un malore. Scusatosi col pubblico prima di essere trasportato nel retropalco, muore prima di raggiungere l'ospedale più vicino a causa di un infarto fulminante. Aveva solo 60 anni.
Il 9 dicembre, durante la veglia funebre, il fratello maggiore Giovanni viene colto da malore e muore dopo l'arrivo in ospedale per un infarto. Giunti in visita all'ospedale, stanno male anche i fratelli Armando e Michele che vengono ricoverati e poi dimessi senza conseguenze.
I funerali si svolgono il 10 dicembre presso la concattedrale di Lagonegro alla presenza del Presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella al quale si uniscono Mogol, Franz Di Cioccio e Franco Mussida della PFM, Maurizio Fabrizio, i suo discografici, l'amica e speaker radiofonica Paola Gallo. Nello stesso pomeriggio, si svolgono i funerali del fratello Giovanni. L'artista riposa nella sua città natale, dov'era tornato a vivere da qualche anno.
VITA PRIVATA
Nel 2004 sposa Laura Valente, con la quale ha una relazione dal 1983. Dalla loro unione sono nati Filippo - che fa il batterista - e Angelina, cantautrice e vincitrice del Festival di Sanremo 2024 con il brano La noia.
DISCOGRAFIA
Album in studio
- La mia ragazza è un gran caldo (1976)
- Arlecchino (1979)
- È pericoloso sporgersi (1982)
- Australia (1985)
- Odissea (1986)
- Adesso (1987)
- Inseguendo l'aquila (1987)
- Sirtaki (1990)
- Come l'acqua (1992)
- Mango (1994)
- Credo (1998)
- Disincanto (2002)
- Ti porto in Africa (2004)
- Ti amo così (2005)
- L'albero delle fate (2007)
- La terra degli aquiloni (2011)
Album cover
- Acchiappanuvole (2008)
- L'amore è invisibile (2014)
Album dal vivo
- Dove vai... (1995)
- Gli amori son finestre (2009)
Raccolte
- Visto così (1999)
- Tutto l'amore che conta davvero (2019)
FAQ e Curiosità su Pino Mango
Quanti anni avrebbe oggi Pino Mango?
Mango era nato il 6 novembre 1954 a Lagonegro.
Chi è la moglie di Mango?
Pino Mango era sposato con la cantante Laura Valente.
Dove viveva Pino Mango?
L'artista era tornato a vivere in Basilicata, a Lagonegro, dov'era nato.
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