Se negli ultimi anni hai usato frequentemente Tik Tok, è molto probabile che tu abbia visto contenuti relativi al soaking. Ti sei mai chiesta cos’è e perché si parla sempre più spesso di questa nuova pratica sessuale? Scopriamo insieme di cosa si tratta, come si pratica e quali sono i vantaggi e pericoli nello sperimentarla insieme al partner.
Indice
Cos’è il soaking?
Con il termine soaking si intende un rapporto sessuale con penetrazione, ma diverso dal solito, quello comune e conosciuto. Letteralmente, soaking significa “ammollo” e la pratica ricorda proprio questo concetto, cioè il pene che penetra la vagina, ma rimane fermo, senza svolgere nessuna spinta. Il pene rimane, quindi, in “ammollo” nella vagina, tendenzialmente lubrificata. Se in un rapporto sessuale i corpi si muovo e si svolge una penetrazione ripetuta grazie, appunto, al movimento, in questo caso, invece, chi lo pratica potrebbe sentirsi legittimato ad affermare di non aver fatto effettivamente sesso perché rimane fermo. Ed è qui l’aspetto più pericolo di questo metodo, che vedremo in seguito.
A questa pratica potrebbe aggiungersi, come viene riportato sui social, una terza persona che partecipa alla pratica creando un movimento “indiretto” che possa simulare delle spinte. Ad esempio, se una persona salta sul letto dove ci sono i due corpi delle persone che praticano soaking, il movimento che i salti creano sul materasso non è generato direttamente dalla coppia, mantenendo intatto, quindi il concetto di “non sesso”.
Perché il soaking può essere pericoloso?
Ok, abbiamo capito cos’è e come si pratica il soaking, ma allora, perché può essere pericoloso? Principalmente per 3 motivi:
- Verginità: se si pratica con la convinzione di non perdere la verginità, ciò potrebbe non accadere; l’imene, infatti, potrebbe comunque lacerarsi;
- Gravidanza indesiderata: se non si pratica con il profilattico potrebbe comunque portare a gravidanze indesiderate che possono avvenire tramite l’eiaculazione o con il liquido pre-eiaculatorio;
- Malattie sessualmente trasmissibili: come qualunque pratica sessuale, se praticata senza profilattico può portare a malattie sessualmente trasmissibili come herpes genitale, gonorrea, clamidia o Hiv.
Le persone che praticano questo tipo di rapporto, in linea di massima, sono legate alla concezione di non praticare il sesso fuori dal matrimonio o con partner occasionali; questo tipo di rapporto sessuale, nella condizione di chi lo pratica, è come se “sollevasse” le “colpe” dell’atto sessuale fuori dal matrimonio. Altre persone potrebbero praticarlo perché spinti dalla curiosità di provare qualcosa di nuovo e diverso, che, quindi, esula dalle credenze sociali e religiose. Nell’intimità si può divertirsi e sperimentare insieme al partner e, infatti, questo nuovo tipo di rapporto sessuale potrebbe essere un modo per provare piacere in modo diverso o per passare dal petting al rapporto sessuale. L’aspetto su cui riflettere, invece, riguarda le persone che scelgono il soaking per evitare di fare sesso “vero” e per rimanere vergini. Ognuno dovrebbe sentirsi libero di seguire ciò che ritiene giusto, nel rispetto di se stesso e del partner, senza essere influenzati da tabù o pregiudizi sociali, religiosi e culturali. In fondo, l’intimità è uno spazio personale e unico per ogni coppia, dove la complicità e il consenso dovrebbero essere le uniche vere linee guida.
Soaking virale: tutti i social ne parlano
Si è iniziato a parlare di questa pratica sessuale nel 2021 su Tik Tok, quando hanno iniziato a circolare molti contenuti sull’argomento. Spesso, questo tema veniva accostato al Mormonismo, un movimento religioso che prevede pratiche sessuali solo all’interno del matrimonio, mentre si dovrebbe praticare la castità negli altri casi. Questo avveniva perché si pensava che questa pratica permettesse di avere rapporti sessuali mantenendo la verginità intatta; tuttavia, questa credenza non è del tutto veritiera, come abbiamo visto. Non solo non è certo che l’imene non venga lacerata, ma si può incorrere in gravidanze indesiderate o entrare in contatto con malattie sessualmente trasmissibili se non viene indossato correttamente il preservativo.
L’avvicinamento di questo metodo tra gli adepti e le adepte della Chiesa Mormone è alquanto nebuloso, ma sembra che tutto sia partito a fine dell’800 quando Albert Carrington, per non violare i principi di castità, avrebbe suggerito di utilizzare questa pratica come metodo alternativo e accettato.
Come spesso accade nel mondo dei social, non è chiaro il perché un contenuto o un argomento arrivi a diventare virale, ed è proprio il caso della pratica del soaking, tema che è stato anche ripreso dalla serie comedy Juri Duty nel 2023. Insomma, una serie di informazioni poco chiare, che non di rado si rincorrono sui social.
È vero che molte persone ne parlano, soprattutto sui social, ma è anche giusto ricordare che al momento non ci sono numeri riguardo la quantità e qualità di questa pratica. In un mondo sempre più influenzato dai trend social, è essenziale ricordare che non tutto ciò che vediamo online riflette la realtà o rappresenta consigli validi per tutti. Tuttavia, esplorare e sperimentare all’interno della coppia, se entrambi i partner sono d’accordo, può essere un’opportunità per arricchire la propria intimità in modo consapevole e senza pregiudizi. L’importante è mantenere sempre il rispetto reciproco e scegliere ciò che è veramente giusto per sé e per la relazione, senza lasciarsi influenzare eccessivamente dal clamore del web.