Nessuno ammette di essere invidioso, perchè l’invidia è un’emozione negativa, condannata da tutti e considerata dalla religione cattolica come uno dei sette vizi capitali. L’invidia è il “peccato sociale” per eccellenza, perché incrina i legami tra le persone e ostacola la serena convivenza. Per invidia, in passato, si è arrivati a compiere tradimenti e congiure, crimini e misfatti. Addirittura guerre. Aiuto!
Noi in realtà parliamo delle semplici piccole invidie tra amiche, per l’outfit più cool, il ragazzo più figo, i successi personali più eclatanti. Sono invidie per lo più innocue: niente che non possa essere chiarito con una bella chiacchierata e un buon aperitivo. Eppure chi prova invidia alla fine ci sta male molto di più di chi è l’oggetto dei suoi pensieri negativi. Quindi, oltre che essere un sentimento doloroso, è anche inutile, a meno che non si trasformi in uno stimolo ad accettarsi per quello che si è (e si ha) oppure a impegnarsi maggiormente per raggiungere quei risultati che sono stati invidiati.
Ma siamo sincere: chi di noi non ha mai sentito un filo d’invidia per qualcuno, almeno una volta nella vita? Quindi possiamo aspettarci che anche le amiche più strette possano invidiarci un pochino, per qualcosa che abbiamo e che loro pensano di non possedere.
Per sapere se le tue amiche provano un po’ d’invidia nei tuoi confronti, gioca con il test che ti svela quanto sei invidiata – in modo benevolo, s’intende – e perché. Forse non dipende solo dal loro atteggiamento…