Essere davvero noi stesse non è sempre facile. Mostrarsi agli altri per quello che si è, con le proprie insicurezze, i difetti, i timori, ma anche le certezze, le opinioni, le antipatie, ci espone al loro giudizio e può pregiudicare relazioni e amicizie. Così accade che si preferisca tenere per sé il proprio modo di essere (ma anche i propri problemi) pur di apparire gradevole, interessante, attraente. Spesso ci capita di nascondere la vera espressione del nostro pensiero e della nostra personalità per non entrare in conflitto con gli altri. O anche per la paura di non essere amate e apprezzate.
La giusta via sta nel mezzo. Dovremmo mostrarci per come siamo, ma essendo consapevoli dei nostri limiti. Esempio: siamo persone che si arrabbiano facilmente? Cerchiamo di moderare questo nostro aspetto, ma non perdiamo la capacità di indignarci per ciò che non ci va giù e parliamone con gli amici. Oppure: ci spaventiamo per gli eventi imprevisti? Non teniamoci dentro la preoccupazione, ma condividiamola con le persone più vicine e più care che sapranno aiutarci. È normale nascondere qualcosa di sé agli altri (che fanno lo stesso) ma cerchiamo di essere il più possibile “noi”, con i nostri casini, i nostri talenti, i nostri sorrisi e le lacrime, senza sforzarci di apparire diverse da come siamo. Essere semplicemente vere è molto più divertente, liberatorio e meno faticoso.
E tu come pensi di vivere le relazioni con gli altri? Ti mostri come sei oppure camuffi la tua personalità per evitare delusioni o uniformarti a un codice di comportamento condiviso? Gioca come il test e scopri se con gli altri sei te stessa oppure no.