Diossina: il disastro ambientale di Seveso

C'era una volta Seveso e suoi i bambini sfigurati. C'erano gli aborti spontanei e le malformazioni del feto. E c'era tanto dolore in quello che è stato il più grande disastro ambientale italiano

Foto di Sabina Petrazzuolo

Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Scrittrice e storyteller. Scovo emozioni e le trasformo in storie. Lifestyle blogger e autrice di 365 giorni, tutti i giorni, per essere felice

Sono trascorsi più di 40 anni da quel giorno, non abbastanza per dimenticare il dolore e la sofferenza di tutte le persone coinvolte. Perché quello che è stato considerato il più grave disastro ambientale della storia italiana ha lasciato dei segni indelebili nel cuore di chi lo ha vissuto in prima persona.

Erano le 12.40 del 10 luglio del 1976 quando la vita degli abitanti di Seveso cambiò per sempre. Quel maledetto giorno, infatti, quattrocento chilogrammi di veleno fuoriuscirono dalla Icmesa di Meda, le Industrie chimiche Meda società azionaria.

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