Origine
Il nome Saverio ha origine dal basco e deriva dal toponimo Etxeberria, che significa “casa nuova” o “nuova dimora”. Questo nome è stato reso famoso da San Francesco Saverio, missionario gesuita del XVI secolo, uno dei fondatori dell’ordine dei Gesuiti. Francesco Saverio prese il suo nome dal castello di famiglia, situato a Xavier, nella regione della Navarra in Spagna.
Varianti
- Javiel (asturiano)
- Xabier (basco)
- Xavier (francese)
- Ksawery (polacco)
- Javier (spagnolo)
- Xaver (tedesco)
Significato del nome
Il significato del nome Saverio può essere interpretato come “colui che viene da una casa nuova” o “proveniente da un nuovo luogo“. Questo nome richiama l’idea di rinascita o di nuovi inizi, ed è spesso associato a qualità come l’avventura, la missione e il desiderio di esplorare nuovi orizzonti, in riferimento al viaggio e alla vita missionaria di San Francesco Saverio.
Onomastico
L’onomastico di Saverio si celebra principalmente il 3 dicembre in onore di san Francesco Saverio, sacerdote gesuita e missionario. Altre date in cui si può festeggiare l’onomastico sono il 31 gennaio per san Francesco Saverio Maria Bianchi, barnabita e il 20 novembre per san Francesco Saverio Can, martire.
Diffusione in Italia
In Italia, il nome Saverio ha una diffusione moderata e in calo negli ultimi anni. Tra il 1999 e il 2022 sono nati poco più di 4.000 bambini di nome Saverio, con un picco massimo di 258 bambini nel 2000 e un minimo di 80 nel 2022.
Curiosità
In letteratura, Saverio Strati è uno scrittore calabrese vincitore del Premio Campiello nel 1977 con il romanzo “Il selvaggio di Santa Venere”. Le sue opere, spesso ambientate nel sud Italia, offrono uno sguardo profondo sulle dinamiche sociali e culturali della regione.
Nel mondo del cinema, Saverio Costanzo, figlio dell’indimenticato conduttore televisivo Maurizio, è un regista e sceneggiatore noto per film come “La solitudine dei numeri primi”. Le sue opere, spesso caratterizzate da una profonda analisi psicologica, hanno guadagnato riconoscimenti quali il David di Donatello; Saverio Marconi è attore e regista teatrale che ha lavorato con la Compagnia della Rancia e ha firmato musical come “La piccola bottega degli orrori”, “Pinocchio”, la prima versione italiana di “Cats”; Saverio D’Ercole è produttore cinematografico e televisivo di serie quali “Pietro Mennea – La freccia del Sud” e “La luce nella masseria”.
Tra gli attori, Saverio Deodato che ha recitato in serie televisive come “La squadra” e “Incantesimo” e Saverio Vallone, figlio di Raf.
Nel doppiaggio si possono citare Saverio Maria Indrio, voce di Dwayne Johnson “The Rock”, Timothy Dalton e Ralph Phiennes, e Saverio Moriones voce di Tommy Lee Jones e Joe Pesci nei due film di “Mamma, ho perso l’aereo”, oltre che di serie televisive come “MacGvver” e “L’ispettore Derrick”.
Nel panorama musicale italiano, Saverio Mercadante, compositore del XIX secolo, ha contribuito significativamente all’opera lirica italiana con melodie coinvolgenti e orchestrazioni innovative e ha influenzato anche compositori come Giuseppe Verdi. Sue le opere “Elisa e Claudio” e “Il giuramento”. Saverio Seracini, compositore e direttore d’orchestra, è stato uno degli autori della prima canzone vincitrice del Festival di Sanremo, “Grazie dei fior” cantata da Nilla Pizzi.
Nel mondo dell’arte, si ricordano Saverio Dalla Rosa, pittore neoclassicista autore di un ritratto di Wolfgang Amadeus Mozart bambino e Saverio della Gatta, vedutista napoletano.
Infine nello sport, Saverio Turiello, “La pantera di Milano”, è stato un pugile italiano campione italiano ed europeo e Saverio Rocca un ex giocatore di football australiano e americano.