Nicola: significato, origine e personalità di questo nome

Scopri il significato e l'origine del nome Nicola: l'onomastico, la diffusione, le varianti italiane e straniere di questo bellissimo nome

Nicola

Origine

Il nome Nicola, maschile ma usato anche al femminile soprattutto in contesti internazionali, affonda le sue radici nell’antica Grecia; deriva dal nome Nikòlaos, composto dai termini “ν”ίκη”, “nìke”, “vittoria”, e “λαός”, “laòs”, “popolo, folla”, dunque “vincitore del, o con o per il popolo”. In latino, il nome divenne Nicolaus.
Da ricordare che Nike, nella mitologia greca, era la dea della vittoria; raffigurata con le ali, Nike è la “Vittoria Alata”.

Il nome è strettamente legato, nel culto cristiano, alla figura di San Nicola, vescovo di Mira, in Turchia, a cavallo tra il III e il IV secolo. Da lui discende, in quanto protettore dei bambini, la figura olandese di Sinterklaas, diventato Santa Claus in America, o Babbo Natale. San Nicola è raffigurato con una lunga barba e vestito rosso.

Varianti

  • Niccolò, Nicolò (italiano)
  • Nicolas (francese)
  • Nikolaj (russo)
  • Nikolas (greco)
  • Nikolaus (tedesco)
  • Nichola, Nikolas (inglese)
  • Nicolás, Nicolao (spagnolo)

Significato del nome

Il nome Nicola è un omaggio alla vittoria e alla lotta. Questo nome evoca l’immagine di un guerriero, un vincitore, ma anche colui che pensa agli altri, combattendo per il suo popolo.

Onomastico

L’onomastico di Nicola si celebra il 6 dicembre in onore di San Nicola di Bari, patrono dei bambini e della città di Bari, della Grecia e della Russia. Altre date in cui si festeggia l’onomastico sono il 17 luglio per San Nicola II di Russia e il 10 settembre in ricordo di San Nicola da Tolentino.

Diffusione

Secondo i dati più recenti dell’Istat, sono nati circa 42.000 bambini negli ultimi 25 anni, con un decremento costante negli anni: dai 2.792 nuovi nati del 1999, con un 1,06%, si è scesi agli 818 del 2022 con uno 0,40%.

Se nel 1999 Nicola risultava al ventiduesimo posto nella classifica dei nomi maschili più usati, nel 2022, non rientra tra i primi 50 nomi forse in favore di nomi considerati più attuali e meno tradizionali. La variante Nicolò risulta invece al dodicesimo posto.

L’uso al femminile del nome Nicola, ha registrato 200 bambine sino al 2010, con lo 0,01%, per poi attestarsi sul dato di <5.

Curiosità

Il nome Nicola ha lasciato tracce tangibili nella storia e nella cultura contemporanea.

Nicola II Romanov è stato l’ultimo zar di tutte le Russie, prima di essere detronizzato nel 1917 in seguito alla Rivoluzione d’Ottobre. Con la moglie Alice d’Assia ebbe 5 figli, tra cui la celebre Anastasija, attorno alla quale nacque la leggenda della sua presunta sopravvivenza al resto della famiglia: a lei sono stati dedicati numerosi film, come “Anastasia” con il premio Oscar Ingrid Bergman, e con una storia più lieve il film d’animazione “Anastasia” della Warner Studios.

La musica, passata e presente, ricorda Nicola Amati, celebre membro della famiglia di liutai Amati di Cremona, e Nicola Piovani, noto compositore italiano vincitore del premio Oscar per la colonna sonora del film “La vita è bella” di Roberto Benigni nel 1999.

Il nome Nicola è salito alla ribalta nel mondo dello spettacolo grazie a Nicola Coughlan, amatissima interprete di Penelope Featherington della serie televisiva “Bridgerton”. Penelope Featherington nasconde la sua vera personalità, la sua intelligenza, la sua ironia, e il suo segreto, dietro le spoglie del brutto anatroccolo, ma la terza serie promette di svelare il cigno che è in realtà. Nicola Coughlan ha anche interpretato “Barbie diplomatica”, accanto a Margot Robbie e Ryan Gosling, nel film “Barbie” del 2023, primo adattamento cinematografico dell’omonima e iconica bambola.

Nell’arte contemporanea spicca la figura di Nicola Samorì, pittore e scultore italiano noto per le sue opere che mescolano classicismo e modernità, e che sono state esposte alla Biennale di Venezia, e non mancano riferimenti al nome Nicola anche nel mondo del calcio: Nicola Legrottaglie è un ex calciatore italiano che ha militato in squadre come Juventus e Milan, direttore tecnico della Sampdoria e Nicola Berti è un ex centrocampista, vice campione del mondo nel 1994.