Azzurra: significato, origine e personalità di questo nome

Scopri il significato e l'origine del nome Azzurra: l'onomastico, la diffusione, le varianti italiane e straniere di questo bellissimo nome

Azzurra

Origine

Azzurra, un nome che risuona come un inno alla bellezza della natura, alla vastità del cielo, alla profondità del mare. Questo nome femminile italiano richiama l’immagine della volta celeste senza nuvole.

Il termine azzurro deriva dal persiano لازورد (lajward), che indicava i lapislazzuli, la pietra preziosa di colore azzurro, e poi dal greco λαζουρ (lazour) e dal latino “lazur”, “lazuri”.

Varianti

  • Azure (inglese)
  • Azura (spagnolo)
  • Azur (francese)
  • Azura (portoghese)
  • Azuur (olandese)

Significato del nome

Il nome Azzurra è simbolo di serenità e armonia e trasmette immagini positive e un senso di pace e tranquillità; porta con sé l’eco della natura, evoca immagini di cieli sereni e mari infiniti, presenze costanti e simboli di libertà.

Azzurra è anche un nome che richiama la spiritualità e la divinità, dato che nell’iconografia cristiana il colore azzurro è spesso associato alla Vergine Maria.

Onomastico

Azzurra è un nome adespota, cioè non correlato a nessun santo specifico, e può essere festeggiato il 1° novembre, festa di Ognissanti.

Diffusione

Secondo i dati Istat più recenti, si stima che in Italia circa 15.000 bambine siano state chiamate Azzurra negli ultimi 25 anni.

Nonostante sia un nome relativamente raro rispetto ad altri nomi femminili italiani, Azzurra ha visto una crescita costante della sua popolarità negli ultimi anni, soprattutto dal 2.018, raggiungendo un picco di 1.717 nuove nate nel 2022, con lo 0,90% rispetto al punto più basso del 1999 con 155 bambine e lo 0,06%.

Nel 2022 Azzurra è al ventesimo posto dei nomi più scelti per le bambine.

Curiosità

Il nome Azzurra, evocativo della bellezza e della poesia dell’Italia, dei cieli e dei mari cristallini, ha lasciato il segno in vari ambiti della cultura contemporanea.

Uno dei riferimenti più noti è nella musica: la parola azzurra di si ritrova in Lucio Battisti con l’eterna “Acqua azzurra acqua chiara”, ne “La collina dei ciliegi”, azzurra e lucente, e in una azzurra nostalgia con Riccardo Cocciante e la sua “Celeste nostalgia”.

 “Azzurra” è il titolo di una canzone dell’indimenticato e amato Little Tony, che con le sue parole dipinge un ritratto dolce e romantico di una donna.

Gli appassionati di sport ricorderanno senz’altro Azzurra, la squadra di vele che gareggiò nel 1983 all’America’s Cup.

Nel mondo dell’arte contemporanea, Azzurra Muzzonigro è un’architetta e curatrice italiana riconosciuta a livello internazionale, curatrice della Biennale di Architettura di Venezia

Nel mondo della moda, Azzurra Gronchi è una designer italiana conosciuta per le sue borse dal design unico e innovativo.

Infine, una nota struggente e tenera riguarda una storia ammantata di mistero. La leggenda vuole che, nel XIV secolo, la piccola Guendalina, figlia di Uguccione di Montebello, scompaia improvvisamente nel castello. Guendalina sarebbe stata albina, cosa che l’avrebbe messa in pericolo: la superstizione legava infatti questa caratteristica al demonio, ed ecco perché la bambina non sarebbe mai stata fatta uscire dal castello, costantemente seguita da due guardie. La mamma dunque avrebbe tinto i capelli di Guendalina; la tintura però, sia per i pigmenti naturali sia per la scarsa ricettività dei capelli albini, avrebbe donato ai capelli della bambina dei riflessi azzurri come gli occhi. Da qui il soprannome di “Azzurrina”. Il 21 giugno del 1375, Azzurrina, sempre vigilata dalle due guardie, avrebbe rincorso la sua palla di stracci lungo la scala che conduceva all’interno della ghiacciaia sotterranea. Le guardie sarebbero accorse nel locale all’urlo della bambina ma non avrebbero trovato più traccia né della palla né della bambina, che non venne mai più rivista. La leggenda narra che il fantasma di Azzurrina viva ancora nel castello e che faccia sentire la propria voce ogni cinque anni, il giorno del solstizio d’estate.