Test: Qual è il tuo punto debole?

Chi è troppo timida, chi è distratta, chi non sa reagire, chi si sente peggio degli altri: abbiamo tutte un aspetto vulnerabile che ogni tanto ci ostacola. Gioca con il test e scopri il tuo. E come puoi renderlo inoffensivo

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Marina Mannino

Giornalista

Laureata in Lettere, è stata la caporedattrice di una famosa rivista per ragazze e ha lavorato nella produzione musicale. Scrive per diverse testate e per DiLei si occupa di test sulla personalità, della rubrica #segretidelcuore e scrive articoli per la sezione DiLei GirlZ.

I punti deboli non sono difetti: sono gli aspetti del nostro carattere che ci mettono in difficoltà oppure ci impediscono di essere davvero tranquille e soddisfatte di noi stesse. Che si tratti di timidezza, disorganizzazione o timore di farsi aiutare, queste “debolezze” possono ostacolare il nostro successo e la nostra serenità. Chi è timida sarà a disagio nel relazionarsi con gli altri; chi è disordinata vivrà spesso nel caos e faticherà a raccapezzarsi; chi invece non riesce a chiedere aiuto, può sentirsi sola e avere difficoltà a risolvere problemi.

Questione di autostima

I punti deboli possono avere origine da storie familiari, come pure da esperienze negative e da un’attitudine personale. Al di là di come si siano formati i nostri lati più fragili, possiamo cercare di superarli e vincerli. La mossa principale? Potenziare la nostra autostima. Spesso è proprio grazie a una bassa autostima che le nostre fragilità prendono il sopravvento.

Puntiamo sui nostri talenti

Impariamo, piano piano, a riconoscere i nostri talenti e le doti positive che abbiamo. Ad esempio, se siamo confusionarie facciamoci aiutare dalla nostra creatività per dare un po’ d’ordine alle nostre attività. Se siamo convinte di non essere all’altezza degli altri, cerchiamo di dedicarci a qualcosa che ci appassiona: la fotografia, il BookTok, il cake design. I risultati positivi saranno energia pura per la fiducia in noi stesse.

Opportunità per migliorare

Insomma, troviamo il modo per minimizzare gli effetti dei nostri punti deboli più “guastafeste”. Così potremo trasformarli in opportunità per crescere (lo si fa a qualsiasi età) e migliorarci. Ma dobbiamo prima riuscire a volerci bene: e come si fa? Intanto ascoltiamo i nostri bisogni e diamo speranza ai nostri sogni.  Cerchiamo di non giudicarci per ogni minimo errore e evitiamo il confronto con gli altri. E poi prendiamoci del tempo per noi stesse e.… coccoliamoci (con la musica, la cioccolata, un audiolibro, una passeggiata, un rossetto nuovo).

E tu, conosci quali sono i tuoi punti deboli? Gioca con il test che ti svela dove si trova la tua “vulnerabilità” e come puoi padroneggiarla.