Pavimento scuro del bagno: i trucchi per rimuovere le macchie

Il fascino di un bel pavimento scuro in bagno si scontra con la necessità di tenerlo sempre pulito: ecco i trucchi per eliminare anche le macchie più ostinate

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

Nella scelta dei pavimenti, è importante non guardare solamente all’estetica: ci sono diversi fattori da tenere in considerazione, soprattutto quando si tratta del bagno. È bene, infatti, assicurarsi che sia facile da pulire e igienizzare a fondo, senza temere di rovinarlo. Molte persone scelgono un rivestimento scuro per evitare che la polvere, i peli e i capelli risaltino eccessivamente, ma come fare con le macchie? Vediamo qualche trucchetto per rimuoverle efficacemente.

Perché scegliere un pavimento scuro

Dal classico marmo nero al più moderno gres porcellanato, sia in versione opaca che lucida, passando per le versioni attuali di materiali come il PVC e la resina: il pavimento scuro rimane sempre una scelta molto elegante, che presenta anche diversi vantaggi. In bagno, ad esempio, colori come il nero e il grigio nelle sue tonalità più scure si rivelano tattici per “nascondere” un po’ la polvere, i peli e i capelli che inevitabilmente cadono a terra. In questo modo, non occorre passare immediatamente il pavimento dopo la doccia per evitare che lo sporco risalti all’occhio di chiunque entri in bagno subito dopo.

Il vero problema è rappresentato però dalle macchie, che al contrario si stagliano particolarmente contro un pavimento scuro. E in una stanza come il bagno è facile che si formino: basta un po’ d’acqua a terra, non asciugata subito, per lasciare il segno. Senza contare poi i detersivi che possono macchiare involontariamente il rivestimento, o eventuali macchie di calcare in un angolino nascosto dove, magari a causa di una piccola perdita che non avevate visto, l’acqua ha continuato a gocciolare (può succedere soprattutto sotto il lavandino o il bidet). Scopriamo come tenere pulito questo pavimento e come togliere le macchie.

Pavimento scuro, la pulizia quotidiana

Innanzitutto, occorre partire da una corretta pulizia quotidiana (o comunque piuttosto frequente, a seconda delle esigenze di ogni famiglia). Ricordate che il pavimento va pulito per ultimo, dopo aver finito con le piastrelle e con i sanitari, proprio per rimuovere ogni traccia di sporco ed eventuali macchie causate dai detersivi usati per igienizzare le ceramiche. Come prima cosa, dovrete passare l’aspirapolvere accuratamente, per togliere peli e capelli – anche se non si vedono, potete star pur certi che ce ne sono in abbondanza.

Quotidianamente, invece dell’aspirapolvere potete passare semplicemente un panno antistatico in grado di rimuovere la polvere e il resto della sporcizia più “leggera” senza alcuna fatica. Quindi, occorre lavare il pavimento: ogni materiale deve essere trattato in modo diverso, per evitare di combinare guai. Ad esempio, su rivestimenti in pietra naturale come il marmo non vanno mai utilizzati prodotti acidi, che potrebbero corroderli. In via generale, comunque, per l’igiene quotidiana è sufficiente lavare con uno straccio in microfibra bagnato in acqua calda e sapone di Marsiglia (al posto di quest’ultimo, potete anche usare l’alcool).

Come togliere le macchie dal pavimento scuro

Non sempre una pulizia frequente scongiura il rischio di macchie ostinate da rimuovere sul pavimento del vostro bagno. In questo caso, occorre agire con un trattamento più “aggressivo”, per far tornare il rivestimento come nuovo. Una situazione molto frequente è la presenza di macchie diffuse su tutto il pavimento a causa dell’utilizzo di detergenti sbagliati (o del loro accumulo, con la formazione di una patina che sembra non volersene più andare). La prima cosa da fare è smettere di usare troppi detergenti.

Per un trattamento shock, potete provare con l’acido tamponato da diluire in acqua e strofinare sulle mattonelle con un panno morbido in microfibra (attenzione: non usate questo rimedio su pavimenti in pietra naturale come il marmo!). In questo modo dovreste riuscire a sciogliere la patina dei detersivi accumulati nel corso del tempo. Non vi resta dunque che cambiare le vostre abitudini di pulizia, usando semplicemente acqua calda con un goccio di sapone di Marsiglia o con un bicchiere di alcool. Un’ottima alternativa è anche la scopa a vapore, che sfrutta le alte temperature per pulire e igienizzare, quindi risulta perfetta per il bagno.

Se invece c’è solo qualche macchia qua e là da trattare, magari dovuta ad un accumulo di sporcizia o ad un po’ di calcare, potete provare alcuni rimedi naturali. Uno particolarmente efficace consiste nel preparare una “pasta” a base di acqua e bicarbonato di sodio, da spalmare sulla macchia: lasciate agire per mezz’ora e poi rimuovete il tutto con una spugna, per un pavimento super pulito. Per aumentare la sua azione pulente, al bicarbonato potete aggiungere anche qualche goccia di sapone di Marsiglia, che lascia un buonissimo odore.

Potete poi provare con una soluzione di acqua calda e detersivo per piatti, quest’ultimo davvero efficace per rimuovere eventuali macchie di unto o grasso (come ad esempio quelle lasciate da un rossetto). Nel caso del calcare, utilizzate l’aceto di vino bianco: potete versarne un po’ su un panno morbido in microfibra e tamponare bene l’area interessata, lasciando agire per qualche minuto, per poi risciacquare abbondantemente. Oppure potete lavare l’intero pavimento con acqua calda e una tazza d’aceto, una soluzione che vi garantirà un’estrema brillantezza.

Infine, un altro ottimo ingrediente naturale per il pavimento del bagno è il succo di limone: è un vero portento contro il calcare e le macchie lasciate dall’acqua. Spremete un limone in una ciotola e diluite leggermente con l’acqua, quindi bagnate in questa soluzione un panno morbido in microfibra e strofinatelo sulla macchia da rimuovere. Lasciate agire per circa un quarto d’ora, quindi risciacquate bene. Noterete subito la differenza. Sia l’aceto che il succo di limone, essendo ingredienti acidi, non vanno assolutamente utilizzati su pietre naturali come il marmo.