Dagli iris ai gigli, i fiori da piantare in giardino in agosto

Pensate che il momento giusto per piantare i fiori nel vostro giardino sia la primavera? Non è sempre così: ecco quali sono le piante da seminare in agosto

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

Durante l’estate, se siete provetti giardinieri, potrete godere dei frutti del vostro impegno primaverile: i fiori sbocciano e regalano un tripudio di colori meravigliosi (nonché di profumi inebrianti), dando un tocco di vita agli spazi aperti. Pensate dunque che il mese di agosto sia di completo “riposo”? Vi sbagliate: ci sono alcune piante che hanno bisogno di più tempo per crescere, e quindi devono essere seminate con largo anticipo. Questo è il momento migliore per piantare dei fiori che, il prossimo anno, vi sorprenderanno con la loro bellezza. Ecco quali sono.

Cosa piantare nel mese di agosto

Sebbene moltissime piante vengano seminate in primavera, per poter poi sbocciare in estate, la stagione calda può rivelarsi molto più impegnativa del previsto. Alcuni fiori, che hanno una crescita più lenta, necessitano di maggior tempo per offrire il loro spettacolo più rigoglioso. Se volete ammirarli il prossimo anno, dovrete dunque affrettarvi: il mese di agosto è l’ideale per piantare queste varietà in giardino, approfittando del clima caldo e del sole abbondante che danno il giusto “sprint” ai semi e ai bulbi per prosperare in futuro.

L’iris

Se cercate una cascata di colori meravigliosi, l’iris (Iris) potrebbe essere la pianta giusta per voi. Appartenente alla famiglia delle iridacee, vanta moltissime varietà diverse che possono crescere nelle condizioni ambientali più disparate, differenziandosi parecchio anche nell’aspetto. I suoi fiori possono essere giallo oro, bianchi, blu, lavanda, viola, albicocca e rosa, ornando il giardino di vitalità e allegria. Sebbene non sia una pianta troppo esigente, richiede tempi abbastanza lunghi per arrivare ad una bella fioritura.

Il mese di agosto è l’ideale per piantare i suoi bulbi, in modo che il caldo permetta loro germogliare per l’inizio della stagione autunnale. La pianta avrà dunque tutto il tempo, durante l’inverno, per riposare e accumulare sostanze nutritive necessarie per il suo pieno sviluppo. In primavera, infine, compariranno i primi fiori: non scoraggiatevi se il primo anno saranno pochi, dal secondo in avanti avrete una fioritura – che va da fine maggio a metà agosto – davvero rigogliosa.

Il giglio

Originario soprattutto delle regioni semidesertiche dell’Asia, oggi il giglio (Lilium) è diffuso anche in Europa e in Nord America. La sua pianta, appartenente alla famiglia delle liliacee, può persino raggiungere i 2 metri d’altezza e produrre bellissimi fiori di vari colori – sebbene il più conosciuto sia quello bianco, che simboleggia la purezza e la castità. Ne esistono tuttavia numerosissime varietà, ciascuna adatta ad esigenze diverse. Perché il giglio si pianta in particolar modo nel mese di agosto?

Stiamo parlando ancora una volta di una pianta bulbacea, il cui bulbo ha bisogno di temperature calde per germogliare. Interrandolo già verso la fine dell’estate, in autunno avrete un bel cespo rigoglioso in grado di accumulare le sostanze nutritive presenti nel terreno, attraverso le quali può sopravvivere durante l’inverno. I fiori compariranno durante la primavera o, per alcune particolari varietà, durante l’estate: i mesi migliori per godersi la fioritura dei gigli sono quelli di giugno e luglio, quando è rigogliosa e coloratissima.

La margherita

Considerato uno dei fiori più semplici esistenti al mondo, la margherita (Leucanthemum vulgare) è una pianta molto diffusa nei prati di tutta Europa, dove cresce spontaneamente. Appartiene alla famiglia delle asteracee, è davvero facilissima da coltivare in giardino o in vaso. Una delle sue varietà, la margherita gigante, è particolarmente decorativa e viene usata per ornare aiuole assieme ad altri fiori più colorati. È proprio questa specie ad essere piantata in agosto, perché può richiedere sino ad un anno di tempo prima di fiorire.

Come fare? Preparate un terreno drenante e ricco di sostanze organiche, possibilmente con pH neutro. Quindi seminate le vostre margherite giganti nella seconda metà dell’estate, quando le giornate sono ancora molto calde: è necessario che la pianta abbia un’ottima esposizione solare, quindi scegliete il posto giusto. Probabilmente dovrete aspettare la primavera successiva – o forse addirittura l’estate – per poter ammirare la sua candida fioritura, ma il risultato non vi deluderà.

La viola del pensiero

Delicata e al tempo stesso molto resistente, la viola del pensiero (Viola tricolor) è originaria dell’Europa e dell’Asia: la sua fioritura è bellissima, con piccoli fiori che possono andare dal viola scuro al bianco, passando per il blu e il giallo. È una pianta molto semplice da coltivare, perché richiede poche attenzioni e si adatta bene a quasi tutti i tipi di terreno. Inoltre, è capace di fiorire in diversi periodi dell’anno ed è per questo un’ottima scelta per decorare sia il giardino che il balcone, con i suoi colori meravigliosi e il profumo inebriante.

La viola del pensiero può essere seminata in qualsiasi stagione, a seconda del periodo in cui si vuole ammirare la sua fioritura. Tra i mesi ideali c’è proprio quello di agosto, quando le temperature sono calde e un terriccio nutriente permette ai germogli di avere tutte le sostanze di cui hanno bisogno. In questo modo, assicurando alla piantina una buona esposizione solare (evitando magari i giorni più afosi, quando è meglio metterla in penombra) e acqua a sufficienza evitando i ristagni idrici, potrete ottenere splendidi fiori a partire dalla primavera successiva.

Il lupino

Infine, il lupino (Lupinus): appartenente alla famiglia delle fabacee, è una pianta che comprende oltre 600 varietà diverse ed è particolarmente diffusa nell’Europa meridionale, dove trova le condizioni climatiche migliori per vivere. Si tratta di una pianta perenne piuttosto vistosa e di dimensioni generose, che può arrivare tranquillamente a 80-100 cm di altezza. La fioritura, che avviene generalmente tra maggio e agosto, vede tantissime spighe floreali di colori brillanti, tra cui il bianco, il giallo, il rosso, il rosa, il viola e il blu.

Per poter assistere alla sua fioritura, dovrete muovervi per tempo: seminate il lupino già nell’agosto precedente, in giardino o in vaso, optando per un’esposizione in pieno sole. La pianta richiede qualche cura in più rispetto a molte altre, perché bisogna concimarla almeno un paio di volte al mese durante il suo primo anno di vita. Non ha invece un fabbisogno idrico particolarmente elevato, dal momento che è sufficiente innaffiarla solo di tanto in tanto: controllate sempre che il terriccio non sia zuppo ed evitate i ristagni idrici. In tarda primavera, ecco che compariranno i suoi splendidi fiori.