Zinnia

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DiLei

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Pubblicato: 8 Giugno 2009 00:00

Specie ibrida erbacea, annuale e perenne, coltivata per i fiori ornamentali. È caratterizzata da fusti eretti e ramificati con foglie ovali opposte, color verde scuro; i fiori a margherita, sono grandi e solitari, con colori che vanno dal bianco al rosa fucsia. Tra le specie più coltivate: Zinnia elegans, che ha dato origine a moltissimi ibridi, e Zinnia angustifolia.

Descrizione

  • Famiglia – Compositae
  • Genere – Zinnia raggruppa circa 20 specie erbacee annuali
  • Nome botanico – Zinnia elegans profusion
  • Provenienza – America centrale, Messico in particolare
  • Sviluppo – Crescita rapida
  • Altezza – 30-120 cm
  • Difficoltà – Bassa
  • Periodo fioritura – Estate

La manutenzione

  • Esposizione: Luminosa e soleggiata, ambiente ben areato
  • Temperatura: Minima 0 °C, non tollera assolutamente il freddo
  • Umidità: Media
  • Terriccio: Sciolto, ricco di materia organica, ben drenato e calcareo
  • Acqua: Moderata e regolare, più abbondante in estate e in fase di attecchimento iniziale; lasciate asciugare il terriccio tra un’annaffiatura e l’altra, evitate ristagni idrici. Sopporta brevi periodi di siccità
  • Concimazione: In fase di impianto,con un fertilizzante a base di fosforo e calcio e povero di azoto; dopo, 1 volta al mese, sciolto nell’acqua di annaffiatura
  • Rinvasatura: Non si effettua
  • Potatura: Eliminate solo le foglie secche e fiori appassiti
  • Moltiplicazione: Per seme: a marzo in cassetta, tenendola in ambiente protetto a 16-18° C; le nuove piantine si pongono a dimora in aprile-maggio

Il rimedio

Macchie biancastre e feltrose sulle foglie: mal bianco, malattia fungina che secca la pianta. Trattate con un fungicida specifico
Aree brune con muffa sulle foglie: muffa grigia, malattia fungina favorita da un elevata umidità. Trattate con fungicida specifico
Foglie ingiallite e pianta deperita: ragnetto rosso da trattare con un acaricida specifico
Caduta di foglie e fiori, tessuti deformati: cocciniglia farinosa che succhia la linfa e produce una sostanza appiccicosa, la melata, su cui si forma la muffa. Trattate subito con insetticidi specifici

Il consiglio

Se seminate in piena terra per ottenere aiuole e bordure, mantenete una distanza di 30 cm tra una piantina e l’altra