La cotta iniziale ci fa vedere tutto rosa, eppure percepiamo qualcosa che non va nella persona di cui ci siamo innamorate. È qualcosa di indefinibile, ma abbiamo la sensazione che sia qualcosa di decisivo per la nostra nuova love. Il nostro istinto ci sta suggerendo di stare attente. Prendiamoci del tempo per riflettere su ciò che non ci convince di quest’uomo, perché proseguire una relazione con un partner sbagliato può farci davvero male. Ecco come capire se lui è un tipo “no”, da lasciarci alle spalle al più presto.
1) Lui non c’è (quando vorremmo noi)
Noi siamo sempre pronte a vederlo e vorremmo comunque stare con lui il più possibile. Ma il tipo latita, scompare, svanisce. Ha un problema da risolvere, una commissione da sbrigare, un lavoro urgente da fare. Oppure semplicemente “non può”. Non ci cerca per lungo tempo o si fa trovare solo alla nostra quinta telefonata. Sembra che ci dedichi tempo solo quando fa comodo a lui. Se noi veniamo sempre al secondo (o terzo) posto nella sua agenda di impegni, iniziamo a diffidare di lui.
2) Ci rifila scuse e bugie
Se lui accampa scuse pietose per aver saltato un appuntamento (“si è rotta la macchina”, “non trovavo le chiavi di casa”), inventa palesi bugie per non vederci (“ho il dentista”, “devo finire una relazione”), non mantiene la parola data (“ti giuro che sarò puntuale” e poi tarda ore e ore) stiamo in guardia. Forse è come dice lui, forse invece è uscito a godersi un aperitivo con qualcun’altra. Può farlo, certo, come possiamo farlo noi, ma nascondere la verità non è un buon inizio tra due persone.
3) Ci tiene fuori della porta
Ovvero, non ci permette di entrare davvero nella sua vita. Non ci fa conoscere i suoi amici, non ci dice quello che pensa veramente, mantiene un velo di mistero su buona parte di ciò che fa. Vediamo che fa accessi continui su whatsapp, anche alle 3 di notte, m con chi chatta? Con chi esce la sera? Possibile che debba fare sempre gli straordinari (o studiare fino a tarda sera)? Senza farci prendere dalle paranoie, pensiamo a questa “cortina di fumo” che avvolge la sua persona. E che ci fa sentire come fidanzate part time, ammesse solo in certi momenti della sua giornata. No, non va bene.
4) Flirta con le altre ragazze
Non ce la fa proprio a non fare il “piacione” con le fanciulle che incontra. Vuole conferme al suo appeal e approccia il gentil sesso come se fosse single. Ha un incredibile giro di contatti femminili con cui chatta e sui suoi social i like e i cuori sono quasi esclusivamente di ragazze. “È solo una vecchia amica!” si giustifica sorridendo, oppure ci spiega (facendo gli occhioni dolci tipo il gatto di Shrek): “Sta tanto male perché ha perso il lavoro/è stata lasciata/è depressa, ha bisogno di parlare”. Ci fa passare per aride insensibili che non capiscono i problemi altrui. Ma anche per visionarie. “Cosa vai a pensare! Per me esisti solo tu”. Seee… Un playboy così incallito non cambia. O ci arrendiamo alle sue scappatelle (ma perchè?) oppure salutiamolo caramente.
5) Ci riempie di troppi complimenti
I suoi sguardi ardenti di desiderio, i fiumi di parole dolci, le dichiarazioni d’amore ci travolgono e ci mandano al settimo cielo. Dopo che ci ha stordite di complimenti, coccole e frasi ricolme di ammirazione, poi si sentirà libero di fare ciò che vuole. Ovvero, ci avrà così intontito che gli perdoneremo tutto, lo capiremo, lo aspetteremo. Almeno così crede. Diamogli l’addio, con tante grazie per le sue belle (e finte) parole.
6) Fa l’amore a metà
Nei sex match sembra considerarci una dea dell’amore, ma solo nei primi cinque minuti. Poi tende a dimenticarsi che ci siamo anche noi. Pensa molto al suo divertimento e poco al nostro. Ma nel letto siamo in due, amico! Possiamo parlargliene, però se lui non si cura della nostra felicità e del nostro piacere, il discorso potrebbe non sortire risultati… soddisfacenti. Ciao ciao, amante di te stesso!
7) È geloso e possessivo
“Sei solo mia”, “Non sopporto che ti guardino”, “Di chi è il messaggio che stai leggendo?”, non sono frasi innamorate ma campanelli d’allarme. Non sentiamoci lusingate dai gelosi e dai possessivi: non lo sono perché ci amano, ma perché ci vogliono controllare. Tenteranno di far fuori i nostri amici, i nostri interessi, la nostra famiglia. Sono persone squilibrate di cui non possiamo e non dobbiamo farci carico. Per te è un “no”, caro Otello!
8) Ha il braccino corto
Un simpatico giovane avaro diventerà un insopportabile avaro adulto. Se lui tiene il conto di chi paga il caffè e l’aperitivo, fa regalini striminziti (“Basta il pensiero”), evita di parlare di vacanze degne di questo nome (“Ma quali Baleari, andiamo al mare vicino casa!”), non è un buon segno. Questo non significa che si debba tornare all’antica usanza secondo cui è l’uomo a dover pagare, ma se lui è fissato col risparmio ci si prospetta un futuro faticoso e umiliante. Grazie no, e tenga il resto.
9) Odia il mondo
Parla e pensa male di tutti, ha sempre parole taglienti per chi sbaglia, giudica gli altri senza mostrare mai empatia, pensa di essere il migliore ma anche il più perseguitato, il più inviso, il più escluso. “Ce l’hanno tutti con me” è il suo mantra. Vede nemici ovunque e magari scopriamo che gira col coltello in tasca. Non è un affascinante duro, è un probabile psicopatico da mollare istantaneamente (ma come abbiamo fatto a innamorarci di uno così?).
10) Tratta male i suoi genitori
Pensa che sua madre sia la sua colf, non l’aiuta mai, le risponde male al telefono, dice di lei che è una vecchia rompiscatole, mentre suo padre un mezzo fallito perché ha lavorato una vita senza capire che i soldi veri si fanno in un altro modo. Addio immediato: questo tipo non ha valori, non ha rispetto, non ha sentimenti. Non li ha verso i suoi e non li avrà verso di noi.
11) È violento
S’infuria in modo esagerato con noi, ci urla cose terribili, ci minaccia, ci spintona, ci dà schiaffi, ci lascia per strada e scappa via in macchina o in moto: non siamo in un film romantico di amore selvaggio e bollente, ma in una storia rischiosissima da cui dobbiamo fuggire al più presto. La violenza non è mai amore: è odio, pericolo, ferocia, egoismo, mancanza di rispetto, segno di una personalità molto disturbata. Leviamoci dalla testa che la colpa sia nostra perchè lo abbiamo fatto arrabbiare. Lui non sarà più buono la prossima volta. Sarà ancora più cattivo. Per lui è un “no” deciso e definitivo.