Per quanto riguarda la stomatite, innanzitutto sono da considerare l’igiene orale e i controlli regolari dal proprio dentista. Queste sono le due basi fondamentali per evitare che si sviluppi il rischio di stomatite.
Stomatite, cos’è
La stomatite è una infiammazione diffusa del cavo orale che si concentra sulle parti molli della bocca, gengive, l’interno delle guance, il palato, lingue, superficie interna delle labbra.
Stomatite, sintomi
Comunemente i sintomi sono l’alitosi, il bruciore della bocca, la presenza di afte, il dolore durante la masticazione, l’arrossamento, la sensazione di gonfiore e nelle forme più gravi si può avere l’ingrossamento dei linfonodi e difficoltà a deglutire e a parlare.
Stomatite, cause e rimedi
L’igiene orale e i controlli dal dentista sono fondamentali perché bisogna fare attenzione all’accumulo della placca batterica sulla superficie dei denti. Se la trascuriamo, i microorganismi che compongono la placca si trovano in un ambiente alterato e possono diventare potenzialmente nocivi. Oltre ai germi, ci sono anche virus e funghi (miceti) che possono creare questo quadro.
Poi ci sono altri fattori che possono favorire l’infiammazione della bocca: traumi meccanici, sostanze irritanti come il tabacco, il consumo eccessivo di alcol, la carenza di ferro e vitamine, l’ansia, lo stress, oltre a disfunzioni ormonali e metaboliche e al trattamento prolungato con farmaci che possono procurare le infiammazioni.
Innanzitutto bisogna parlarne col proprio medico o con lo specialista. Anche se nelle forme più lievi, vanno benissimo prodotti antisettici che disinfettano il cavo orale, deve essere sempre lo specialista a trovare la terapia più idonea ed eventualmente consigliare quei rimedi e gli stili di vita che servono a contrastare il problema.