Origine
Il nome Perla deriva direttamente dalla parola “perla”, che indica la gemma preziosa. Il termine perla è ricondotto al latino “pernula”, un diminutivo di “perna”, che indicava la conchiglia e significa “gamba” o “coscia”, per la sua forma caratteristica.
Varianti
- Perle (francese)
- Pearl (inglese)
- Perla (spagnolo)
- פּערלע (Perle) (yiddish)
Significato del nome
Simbolicamente, il nome Perla è associato a concetti di purezza, bellezza e rarità, poiché le perle sono considerate gioielli unici e preziosi. Queste gemme naturali, formate all’interno delle conchiglie, sono apprezzate per la loro lucentezza e perfezione e in molte culture le perle sono viste come portatrici di buona fortuna e protezione.
Onomastico
Il nome Perla è considerato adespota, poiché non esistono sante con questo nome. l’onomastico di Perla può essere celebrato il 1º novembre, in occasione della festa di Ognissanti.
Diffusione in Italia
In Italia, il nome Perla ha una diffusione moderata ma con una leggera crescita negli ultimi anni. Tra il 1999 e il 2022 sono nate poco più di 3.600 bambine di nome Perla, e si è passati dalle 40 bambine del 1999 alle 114 del 2022, con un picco minimo di 25 bambine nel 2002.
Curiosità
Il nome Perla ha affascinato molti artisti nel corso dei secoli. Nel mondo dell’arte, la perla è spesso rappresentata come simbolo di perfezione, di ricchezza e nobiltà. I pittori fiamminghi dipingevano spesso abiti eleganti e preziosi gioielli. Un esempio iconico è il dipinto “Ragazza col turbante” di Johannes Vermeer, noto anche come “La ragazza con l’orecchino di perla“, capolavoro del XVII secolo che ha ispirato Tracy Chevalier nel romanzo omonimo, da cui è poi sono stati tratti un film nel 2003 con protagonisti Scarlett Johansson e Colin Firth e uno spettacolo teatrale con le musiche di Franco Battiato e Alice e Francesca Michielin.
Nel Rinascimento la perla continua a ispirare gli artisti, come Sandro Botticelli nella “Primavera”, dove le perle adornano le Grazie, e Agnolo Bronzino nel “Ritratto di Bia de’ Medici”, in cui la bambina di Cosimo I de’ Medici porta al collo una collana di perle.
In letteratura, Perla Suez è una scrittrice argentina vincitrice per il suo romanzo “El país del diablo” del Premio Rómulo Gallegos, uno dei più importanti premi di narrativa spagnola.
Ne “La lettera scarlatta” di Nathaniel Hawthorne, la figlia della protagonista si chiama Pearl: rappresenta la purezza e la preziosità in un contesto di peccato e redenzione.
Di John Steinbeck è il romanzo “La perla”, incentrato sulla vita di un pescatore messicano che cerca il riscatto dalla vita da quando ha trovato una perla sul fondo del mare.
Nel panorama musicale Perla Batalla è una cantautrice statunitense nota per essere stata corista di Leonard Cohen, autore del brano “Halleluja”, noto in tutto il mondo.
Nel mondo dello spettacolo, Perla Peragallo è stata un’attrice di teatro che ha lavorato a lungo con il compagno Leo de Berardinis; Perla Haney-Jardine è una giovane attrice di origine brasiliana che ha recitato in film come “Kill Bill: Volume 2” e “Steve Jobs”.
Perla Liberatori è una nota doppiatrice che ha dato la voce ad attrici come Christina Ricci e Lindsay Lone, ed è attiva anche nel doppiaggio dei cartoni animati.
Perla è il nome della madre di Trinità e Bambino in “… continuavano a chiamarlo Trinità”, un film della mitica coppia Bud Spencer e Terence Hill.
Infine, nel mondo dello sport, Perla Francalanci è una ballerina e coreografa che ha lavorato in numerosi spettacoli televisivi accanto a Carlo Conti, Massimo Giletti e Lorella Cuccarini.