Origine
Il nome Isotta deriva dal francese Iseult o Yseult, ma le sue origini non sono chiare. Alcuni studiosi suggeriscono che possa avere radici germaniche, da “is”, “ghiaccio” o da “isan”, “ferro”, unito al termine “hild”, “battaglia” o a “waltan”, “wald” o “vald” “comandare”, “dominare”. Secondo altre teorie, Isotta avrebbe origine celtiche, dai termini “is”, “sotto” e “allt”, “pendio”.
Varianti
- Esyllt (gallese)
- იზოლდა (Izolda) (georgiano)
- Yseult (francese)
- Isolde (inglese)
- Изольда (Izol’da) (russo)
- Isolda (spagnolo)
Significato del nome
Il significato del nome Isotta è avvolto nel mistero, con diverse interpretazioni che ne arricchiscono il fascino. Alcuni studiosi suggeriscono che il nome possa significare “combattente sul ghiaccio” o “guerriera di ferro“. La leggenda di Tristano e Isotta, con la sua storia di amore e sacrificio, aggiunge un ulteriore strato di profondità e romanticismo al nome. Isotta è quindi un simbolo di forza interiore e passione, di fascino e mitologia.
Onomastico
Il nome Isotta è adespota, non portato da nessuna santa; chi porta il nome Isotta può festeggiare il proprio onomastico il 1° novembre, giorno di Ognissanti.
Diffusione in Italia
In Italia, il nome Isotta ha una diffusione piuttosto limitata e abbastanza costante. Tra il 1999 e il 2022 sono nate poco meno di 650 bambine di nome Isotta, con un punto massimo di 42 neonate e un minimo di 19 nel 2015 e 2016.
Curiosità
Il nome Isotta è stato portato da molte nobili nel passato, come Isotta Albaresani, della famiglia d’Este, nota per il suo amore per la letteratura; Isotta degli Atti, moglie di Sigismondo Malatesta, è stata cantata dagli artisti della corte del marito nel ciclo della letteratura isottea, e dal poeta statunitense Ezra Pound nei “Cantos Malatestiani.
Isotta è indissolubilmente legata alla leggenda di “Tristano e Isotta“. Questo mito celtico, uno dei più famosi e amati del ciclo del mito arturiano narra una storia d’amore tragica e appassionata; la figura di Isotta, con la sua forza e vulnerabilità, a ispirato scrittori e poeti, artisti e compositori. I due amanti sono citati da Dante Alighieri nell’Inferno della “Divina Commedia”, da Petrarca nei “Trionfi”, da Alfred Tennyson negli “Idilli del re” e ancora da Gabriele D’Annunzio ne “Il trionfo della morte”.
Tra i dipinti, l’opera più iconica è “Sir Tristano e la bella Isotta bevono la pozione d’amore”, del pittore britannico Dante Gabriel Rossetti, tra i fondatori dei Preraffaelliti.
In letteratura, Isotta Nogarola è stata una umanista e filosofa del XV secolo; Isotta Brembati è stata una poetessa del XVI secolo, nobildonna appassionata di lingue, musica e canto.
Isotta Ingrid Rossellini è una critica letteraria e saggista, figlia della diva svedese Ingrid Bergman e del regista Roberto Rossellini e sorella gemella dell’attrice Isabella.
Il nome Isotta si ritrova nell”Isotta Guttadauro” di Gabriele D’Annunzio, nel racconto L’avventura di una bagnante di Italo Calvino e nel racconto “Isotta” di Cesare Cantù.
Da citare Prosepina Isotta Gervasi, seconda donna italiana a divenire medico condotto e ricordata come la “dottoressa dei poveri” e “l’angelo in bicicletta” nel territorio cervese.
Infine, la Isotta Fraschini è stata una casa automobilistica nella prima metà degli Anni ’50 del 1900, che ha prodotto automobili lussuose e prestigiose.
Una chicca: “Isotta” è una canzone del 1977, cantata da Pippo Franco, sigla del programma televisivo “Secondo voi”.