Origine
Il nome Fabrizio è collegato alla gens Fabricia dell’antica Roma, e al nome Fabricius. Il nome ha radici nel termine latino “faber”, che significa “fabbro” o “artefice”.
Il nome Fabrizio venne ripreso dal Tardo Medioevo e dal Rinascimento, periodo in cui i nomi di origine classica tornarono in voga.
Varianti
- Fabrice (francese)
- Fabrice (inglese)
- Fabrycy (polacco)
- Fabricio (portoghese)
- Fabricio (spagnolo)
- Fabríciusz (ungherese)
Significato del nome
Il significato del nome Fabrizio è strettamente legato alla sua etimologia latina. Il termine latino “fabbro” o “artefice” non si riferisce solo a chi lavora il metallo, ma più in generale a chi crea, costruisce e dà forma a materiali grezzi.
Onomastico
Il nome Fabrizio è adespota, ossia privo di un santo patrono specifico. Pertanto, l’onomastico di chi porta questo nome può essere celebrato il 1º novembre, in occasione di Ognissanti.
Diffusione in Italia
Il nome Fabrizio non ha avuto molta diffusione in Italia tra il 1999 e il 2022 e la sua diffusione è andata calando. Sono nati circa 9.000 bambini di nome Fabrizio in quegli anni, ma con un decremento costante dai 720 del 1999 sino ai 116 del 2022.
Curiosità
Nel mondo della letteratura, Fabrizio è un nome che ricorre spesso. Stendhal ha scelto questo nome per il protagonista del suo celebre romanzo “La certosa di Parma”, ambientato in Italia durante la Restaurazione. Fabrizio del Dongo è un personaggio complesso e affascinante, che incarna l’ideale romantico dell’eroe. Anche Giuseppe Tomasi di Lampedusa ha utilizzato questo nome per uno dei personaggi principali del suo capolavoro “Il Gattopardo”, Fabrizio Corbera, Principe di Salina, un uomo di grande saggezza e introspezione. Ne “La locandiera”, commedia di Carlo Goldoni, Mirandolina sposa il suo cameriere Fabrizio.
Nel mondo dello spettacolo, Fabrizio Bentivoglio è un attore italiano di grande talento e versatilità, noto per le sue interpretazioni in film come “La scuola”; Fabrizio Bracconeri, noto per aver interpretato Bruno Sacchi nella serie televisiva “I ragazzi della 3ª C”, è stato per anni uno dei volti della trasmissione “Forum”.
E poi Fabrizio Frizzi, conduttore di numerosi quiz, varietà e trasmissioni, da “Miss Italia” a “I fatti vostri”, da “L’eredità” a “Telethon”, doppiatore nella saga di “Toy Story” ha lasciato un ricordo indelebile nei telespettatori che lo hanno amato per la sua bravura, la sua gentilezza, la sua simpatia e l’umiltà.
Nel panorama musicale, il nome Fabrizio è indissolubilmente legato a Fabrizio De André, uno dei più grandi cantautori italiani di tutti i tempi, capace di raccontare storie attraverso la musica. Le sue canzoni, spesso poetiche e profondamente riflessive, hanno influenzato generazioni di musicisti e appassionati di musica.
Un altro bravo cantautore, noto per l’intensità dei suoi testi, è Fabrizio Moro, autore di “Pensa” e “Non mi avete fatto niente”. Fabrizio Tarducci è il nome del rapper Fabri Fibra, dallo stile personale e trasgressivo, che ha venduto più di un milione di copie e ha vinto numerosi riconoscimenti.
Nel mondo dello sport, Fabrizio Ravanelli è un nome che risuona tra gli appassionati di calcio. Ex calciatore italiano, Ravanelli ha giocato in squadre di alto livello come la Juventus e la Lazio, lasciando un’impronta significativa nel calcio italiano e internazionale.
