Origine
Il nome Elvira deriva dai termini germanici “gails” (“lancia”) o “gail” (“allegro”), e “wêrs” (“amica”) o “wars” (“prudente”). Secondo altre teorie, potrebbe esserci il termine germanico “alf “(“elfo”) oppure i termini “athal” (“nobile”) e “wira” (“guardiano”); ancora, Elvira potrebbe derivare da Albreda, variante di Alfreda.
Un’altra teoria suggerisce che Elvira possa derivare dall’arabo “Al-Wira”, con il significato di “la bianca” o “la pura”. Questo legame si potrebbe spiegare attraverso l’influenza araba in Spagna durante il Medioevo, poiché il nome è molto comune nei paesi ispanici.
Inoltre, Elvira era anche un antico toponimo della città di Granada, noto come Illiberis dall’arabo Ilbirah che potrebbe aver influenzato l’adozione del nome in Spagna.
Varianti
- Elbir (basco)
- Elvire (francese)
- Elvíra (islandese)
- Elvīra (lettone)
- Elwira (polacco)
- Эльвира (Ėl’vira) (russo)
Significato del nome
La combinazione di elementi germanici del nome Elvira offrono interpretazioni poetiche come “amica della lancia“, “lancia soccorritrice” o “amica allegra“, o “nobile guerriera”: questi significati evocano immagini di forza, amicizia e gioia. Elvira è un nome affascinante e poliedrico, legato a nobiltà, protezione e bellezza.
Onomastico
L’onomastico di Elvira si celebra generalmente il 16 luglio in onore di santa Elvira, badessa di Öhren, a Treviri. Vengono ricordate anche le date relative a due beate, il 15 agosto per Elvira Moragas Cantarero, carmelitana e il 19 agosto per beata Elvira della Natività di Nostra Signora Torrentallé Paraire, martire.
Diffusione in Italia
In Italia, il nome Elvira ha una diffusione piuttosto moderata e ha conosciuto un calo nell’attribuzione alle nuove nate; tra il 1999 e il 2022 sono nate circa 1.450 bambine di nome Elvira, e si è passati dalle 111 del 1999, con lo 0,04% alle 32 del 2022, con lo 0,02%.
Curiosità
In letteratura, Elvira Mancuso è stata una scrittrice e maestra elementare siciliana; la sua opera più nota è “Annuzza la maestrina”, un libro autobiografico sulla denuncia della condizione della donna in Sicilia a inizio del secolo XX.
Nel mondo del cinema, Rina Morelli, pseudonimo di Elvira Morelli, è stata un’attrice cinematografica e teatrale e doppiatrice, dalla lunga e prolifica carriera, che ha recitato a fianco di Paolo Stoppa, suo compagno.
Elvira Notari è stata la prima regista cinematografica donna in Italia e una tra le prime della storia del cinema mondiale; ha prodotto nel XX secolo centinaia tra lungometraggi, cortometraggi e documentari.
Il nome Elvira appare nel film “Scarface” del 1983 diretto da Brian De Palma: Elvira Hancock, interpretata da Michelle Pfeiffer, è la moglie del boss Frank Lopez; di lei si innamora Tony Montana, Al Pacino. Nel film “Buon Natale… buon anno” del 1989 per la regia di Luigi Comencini, Elvira è la bravissima Virna Lisi.
Elvira è diventata un’icona grazie al personaggio di Elvira, la regina delle tenebre, interpretata da Cassandra Peterson. Questo personaggio è emerso negli Anni ’80 come simbolo del cinema horror e della cultura pop, con il suo stile gotico e il suo umorismo tagliente, sinonimo di mistero e fascino oscuro.
Nel panorama musicale, Elvira Casazza è stata un mezzosoprano, tra le più importanti della storia dell’opera tra il XIX e il XX secolo; Elvira de Hidalgo, è stata un soprano e insegnante di canto spagnola, che ha avuto tra le sue allieve Maria Callas.
Il nome Elvira appare in diverse opere. Nel “Don Giovanni“, dramma giocoso di Wolfgang Amadeus Mozart, Elvira è una nobile abbandonata da don Giovanni, che cerca giustizia per il tradimento subito. Nel “Don Giovanni o Il convitato di pietra”, commedia tragica del drammaturgo Molière, Elvira è la moglie di don Giovanni. Ne “I puritani”, di Vincenzo Bellini, Elvira è innamorata del cavaliere degli Stuart Lord Arturo Talbo. Ne “L’italiana in Algeri”, dramma giocoso di Gioachino Rossini, Elvira è la moglie del Bey d’Algeri Mustafà. Nell’”Ernani”, di Giuseppe Verdi. Elvira è l’innamorata del bandito Ernani.
Nel panorama artistico, “Elvira appoggiata al tavolo” è un dipinto di Amedeo Modigliani.
Da citare infine Elvira Poli, la prima donna laureata in ingegneria all’Università di Padova nel 1920; Elvira Giorgianni ha fondato, con il marito Enzo Sellerio, la celebre casa editrice; Biki, pseudonimo di Elvira Leonardi, è stata una delle più famose sarte italiane tra gli Anni ’40 e ’60 del XX secolo.
Una piccola curiosità: il vero nome della disneyana Nonna Papera, la nonna di Paperino, è Elvira Coot.