Vivienne Westwood: la vita e i successi della stilista

Vivienne Westwood è un donna dalla forte personalità, che è riuscita ad affermare il suo innato talento per la moda, senza rinunciare ai suoi ideali. Conosciamola meglio

Vivienne Westwood nata l’8 aprile 1941 è una donna di grande personalità. Durante il corso della sua vita non ha rinunciato mai ai suoi ideali per piacere agli altri. La Westwood ha sempre manifestato le sue idee politiche e sociali senza timore di essere giudicata dagli altri. Questa sua personalità si rispecchia nelle creazioni di moda che stupiscono anno dopo dopo anno. La grinta della sua giovinezza ancora rimane viva e vitale dopo decenni di attività nel settore moda. Famosi sono anche i suoi abiti da sposa. Negli ultimi si è dedicata alla creazione dei manga.

Vivienne Westwood è originaria di Tintwistle, un piccolo villaggio inglese del Derbyshire. Il suo vero nome è Vivienne Isabel Swire. Suo padre si chiamava Gordon e suo madre Dora. Vivienne inizia i suoi studi alla Groppor Grammar School. In seguito, nel 1958, la famiglia si trasferisce a Londra. Qui ha avuto modo di venire a contatto con un mondo completamente diverso dal piccolo villaggio in cui era cresciuta. Londra multietnica e colorata ha temprato la sua passione per la creatività.

All’inizio della sua nuova vita, Vivienne si iscrive alla Harrow School of Art. Le materie seguite erano moda e oreficeria. Ad un certo punto abbandona gli studi per diventare insegnante e nello stesso tempo disegna gioielli che vende in Portobello Road. Nel 1962, Vivienne sposa Derek Westwood da cui ha avuto un figlio. Il matrimonio finì, però, quando la stilista intraprese una relazione con Malcom McLaren. Insieme aprirono il primo negozio a Londra che assunse nomi sempre diversi nel corso degli anni. I due ebbero anche un figlio di nome Joseph.

Nel corso della sua carriera di stilista, Vivienne Westwood propose stili diversi, tra cui quello punk, in funzione dell’ispirazione del momento. La sua passione per l’arte, la storia e la politica servirono a dare un impronta alle sue creazioni. Stili del passato, in particolare i secoli XVII e XVIII servirono da spunto alla creazione di modelli passati ma attualizzati, come ad esempio il corsetto e il faux-cul. La sua carriera è costellata di successi e soddisfazioni in campo professionale. Numerosi riconoscimenti e onorificienze le sono state assegnate. Alcune di queste sono: Ufficiale dell’ordine dell’Impero Britannico (1992) e Dama di Commenda dell’Impero Britannico (2006).