La Principessa Sofia di Svezia, moglie del Principe Carlo Filippo, ha letteralmente incantato al banchetto per la consegna dei Premi Nobel. Né l’erede al trono, la Principessa Victoria, né sua sorella Madeleine sono riuscite a eguagliare la sua bellezza.
Sofia, 35 anni e un passato da attrice e showgirl, ha lasciato senza fiato indossando un abito lungo, blu elettrico, che lascia scoperte le spalle e parte della schiena rivelando il tatuaggio segreto della Principessa: un sole tra le scapole.
La mise colorata, perfettamente intonata ai suoi occhi azzurri profondi, si completa con orecchini pendenti turchesi, la stessa pietra ripresa dalla preziosa tiara di brillanti. Ai piedi s’intravvedono delle décolletée glitterate, color argento, che Sofia abbina a una clutch bianca.
Al banchetto arriva accompagnata dall’astronomo svizzero Didier Queloz, Nobel per la fisica, col quale s’intrattiene piacevolmente a tavola, ridendo e scambiandosi battute. Suo marito Carlo Filippo invece siede accanto a Esther Duflo e Jean Alison Peebles, Nobel per l’economia.
Sofia assiste alla cerimonia vicino alla cognata Madeleine che indossa un lungo abito fucsia con tiara e orecchini di brillanti. Mentre la Principessa Victoria, che sfoggia un imponente vestito bianco e nero con scarpe color argento, è accanto ai genitori, il Re Carlo XVI e la Regina Silvia che per l’occasione ricicla un abito di Elie Saab.
Il menu da Nobel comprende caviale rosso del Baltico, servito con cetrioli e una salsa di rafano e aneto. Si prosegue con anatra ripiena di finferli, al limone e timo, servita con patate al forno, barbabietole e verza affumicata. Per dessert: mousse ai lamponi e mousse al cioccolato, kissel e sorbetto di lamponi.