Come smontare e riporre i decori di Natale per meglio conservarli

Smontare l’albero e le decorazioni natalizie non è un dramma. Organizzando tutto in scatole etichettate, proteggi luci e decorazioni per il prossimo Natale

Foto di Francesca Secci

Francesca Secci

Giornalista

Sarda, ma anche molto umbra. Giornalista pubblicista, sogno di una vita, da maggio 2023, scrive soprattutto di argomenti che riguardano l’attualità.

Pubblicato: 7 Gennaio 2025 18:09

L’Epifania segna la fine delle feste, ma per tanti è solo l’inizio della vera “lotta”. Smontare l’albero, togliere le luci, rimettere a posto tutte le decorazioni natalizie è un lavoro che accettiamo con triste consapevolezza. Chi non ha mai procrastinato quel momento, allungando il periodo di “magia” fino all’ultimo respiro?

Per molti, smontare l’albero e togliere tutte le decorazioniè un piccolo lutto, l’ultimo strappo alla felicità natalizia. Eppure, è anche il segnale che il nuovo anno è ormai cominciato. Tradizione vuole che si aspetti l’Epifania per liberarsi degli addobbi, ma alcuni preferiscono farlo già l’8 gennaio, come a voler trattenere un po’ di quella magia ancora per un po’. Ecco come smontare gli addobbi natalizi in modo quasi divertente e senza impazzire.

Albero di Natale: come preservarlo senza danni

Ogni Natale, l’albero è il protagonista indiscusso, ma il momento di smontarlo può sembrare una piccola tragedia. Non si tratta solo di rimuovere le luci e sistemare gli addobbi, ma di salvaguardare il cuore della festività per il futuro. Ecco come farlo senza far diventare l’operazione un incubo.

Per prima cosa, l’atmosfera: un po’ di musica, un film in sottofondo, una serie tv, qualcosa che rilassi, e perché no, una tisana sul tavolino da sorseggiare ogni quarto d’ora.

Smontaggio senza panico

Il segreto per un disallestimento senza stress è l’organizzazione. Prima di tutto, procuratevi scatole e contenitori adatti per ogni tipo di decorazione, dalle più delicate alle più ingombranti. Posizionateli strategicamente vicino all’albero per velocizzare il lavoro. Iniziate con le palline, partendo da quelle più grandi e riponendole con cura. Poi passate ai fiocchi, alle stelle filanti, e infine alle luci. Ogni cosa ha il suo posto, così eviterete di rovinarla o farla sparire nel caos.

Un consiglio pratico: separare gli addobbi dell’albero da quelli usati per decorare la casa renderà tutto molto più facile da ritrovare il prossimo Natale.

Come conservare l’albero artificiale

Se avete un albero di Natale finto, dimenticate la scatola originale che, oltre a rompersi, raccoglie umidità. Optate per un sacco in tessuto resistente che proteggerà l’albero e ne manterrà la forma intatta. Un’alternativa pratica è usare un lenzuolo, l’importante è riporlo in un luogo asciutto, lontano dalla luce. Così, l’albero sarà pronto a brillare di nuovo l’anno prossimo, senza bisogno di raddrizzare ogni ramo.

Quando l’albero è ormai spoglio, si passa alla fase finale: la sua conservazione. Se il vostro albero è artificiale, prima di riporlo, ricordate di pulirlo accuratamente per eliminare la polvere e i residui di decorazioni. Una volta pulito, piegate con attenzione i rami, legando quelli più vicini al tronco per ridurre l’ingombro. Successivamente, riponete tutto in un contenitore adatto.

Se invece preferite smontarlo per questioni di spazio, smontate i rami partendo dal più grande fino a quelli più piccoli, riponendoli con ordine. Per i modelli a sezione, piegate ogni parte con cura, facendo attenzione a non danneggiarla. Quando tutto è pronto, riponete l’albero in una scatola o in un contenitore apposito, preferibilmente con un materiale che protegga dai danni e dall’umidità. Così, il vostro albero artificiale sarà pronto a tornare in scena l’anno prossimo senza compromettere la sua forma o durata.

Come conservare un albero vero

Se invece si è scelto un albero vero, la gestione del post-Natale richiede un po’ più di attenzione. Per chi ha giardino o terrazzo, il miglior metodo è piantarlo o sistemarlo all’esterno, coprendolo con un telo protettivo. Un’alternativa, per chi ha poco spazio, è quello di tagliare l’albero in pezzi più piccoli e conservarlo in un sacco, pronto per essere smaltito o riutilizzato.

Le luci dell’albero: non lasciarle al caso

Le luci natalizie sono tra gli addobbi più delicati e, senza una cura adeguata, rischiano di rovinarsi in un baleno. Per evitare danni, è fondamentale trattarle con rispetto: mai riporle in disordine, ma avvolgerle con attenzione. Un elastico o un po’ di spago aiuteranno a tenerle ordinate, evitando che si aggroviglino o si danneggino.

E poi, un consiglio pratico: se non vuoi rischiare di graffiarle, usate dei vecchi calzini. Un gesto semplice che può allungare la vita delle luci. Una volta sistemate, l’importante è conservare il tutto in un luogo fresco e asciutto, lontano da calore e luce diretta.

Smontare gli addobbi natalizi: l’arte dell’organizzazione

Quando arriva il momento di smontare le decorazioni natalizie, l’organizzazione è tutto. Non c’è niente di peggio che mettere insieme lucine, fiocchi e palline in un unico contenitore, creando un groviglio impossibile da risolvere. Ogni tipo di decorazione ha il suo posto, e ogni scatola dovrebbe essere etichettata per facilitarne il ritrovamento l’anno prossimo. Prendetevi il tempo necessario per riporre tutto con cura. Le luci, delicate come poche altre cose, vanno conservate in un contenitore separato.

Decorazioni delicate: protezione è la parola d’ordine

Le decorazioni più delicate, come le sfere di vetro, richiedono una protezione extra. Per evitare che si rompano o si rovinino, basta sistemarle in sacchetti di stoffa o plastica, ben chiusi per proteggerle dalla polvere. Un piccolo accorgimento che farà la differenza l’anno successivo.

Oggetti ingombranti: scatole robuste, niente compromessi

Le decorazioni di grandi dimensioni, come festoni o decorazioni particolari, vanno conservate con un po’ di criterio. Le scatole di cartone robusto sono la soluzione ideale, ma solo se si tratta di scatole resistenti e ben strutturate, altrimenti il rischio è che l’oggetto si danneggi durante il trasporto o lo stoccaggio.

Scatole e sacchi di stoccaggio: il primo passo per una gestione intelligente

Per chi ha tanti addobbi da riporre, le scatole sono un must. Non solo perché permettono di organizzare al meglio gli oggetti, ma anche perché, se etichettate correttamente, permettono di sapere sempre cosa c’è dentro. I sacchi di stoccaggio sono un’altra soluzione, particolarmente utile per gli oggetti più fragili.

La giusta collocazione: dove riporre tutto

Infine, il luogo in cui riporre le decorazioni è essenziale. Mai in un angolo umido o esposto alla luce solare diretta. Gli armadi o le cantine sono luoghi ideali, ma l’importante è che il posto scelto sia asciutto e buio. Così facendo, le decorazioni si conserveranno in ottime condizioni, pronte a brillare ancora quando arriverà il prossimo Natale.