Come integrare le piante d’estate negli spazi interni, dal terrazzo al soggiorno

Trasformare il rientro delle piante in casa in un’occasione di design: dalla pulizia alla scelta del posto ideale, ecco come unire cura e arredamento

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Sabia Romagnoli

Designer del prodotto industriale

Designer del prodotto industriale, ama analizzare tendenze e soluzioni innovative ed è sempre alla ricerca di idee per rendere unici gli spazi.

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Dopo una stagione passata a prosperare sotto il sole estivo, molte delle nostre piante da esterno, dalle tropicali esuberanti alle mediterranee resistenti, hanno bisogno di un nuovo rifugio per affrontare i mesi più freddi. Spostarle all’interno non è solo una questione di proteggerle, ma di creare un ambiente dove possano continuare a vivere e a prosperare. Preparare questo trasloco con cura è fondamentale per evitare stress alla pianta e per integrarla al meglio nel design della nostra casa.

Prima di portare le piante in casa, è essenziale prepararle per la transizione. Questo passaggio è cruciale, perché le piante sono sensibili ai cambiamenti di ambiente e possono soffrirne. Inizia con una pulizia approfondita: lava le foglie, sia sopra che sotto, con un panno umido o, se la pianta lo permette, con un getto d’acqua delicato. Questo serve a rimuovere la polvere che potrebbe bloccare i pori e a liberarle da eventuali insetti o parassiti che hanno trovato rifugio tra le foglie.

Terrazzo moderno con divano e piante in vaso, arredato con fiori rosa e verde
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terrazzo ricco di fiori e piante in vaso, pronto per il passaggio negli spazi interni durante i mesi freddi

Controlla attentamente il vaso e il terreno per individuare eventuali ospiti indesiderati. Afidi, cocciniglie e ragnetti rossi sono i più comuni. Se noti un’infestazione, agisci subito: puoi usare un insetticida naturale, come una soluzione di acqua e sapone di Marsiglia, oppure un sapone insetticida specifico. È fondamentale risolvere il problema prima di portare la pianta in casa, per evitare che gli insetti si diffondano e infestino le altre piante d’appartamento.

Scegliere la posizione ideale

Una volta pulite e disinfettate, è il momento di trovare il posto giusto per ogni pianta. Non tutte hanno le stesse esigenze in termini di luce, umidità e temperatura.

Foglie verdi di Monstera deliciosa viste da vicino in un interno luminoso
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Le grandi foglie della Monstera vanno pulite regolarmente per eliminare polvere e parassiti prima di portarla in casa

Le piante tropicali (come la Monstera, il Pothos, il Ficus, l’Alocasia e il Filodendro) amano l’umidità e la luce indiretta e abbondante. Posizionale vicino a una finestra che riceve luce solare filtrata, preferibilmente a nord o a est. Evita finestre esposte a sud, dove il sole diretto potrebbe bruciare le loro foglie delicate. Queste piante sono abituate a un clima umido, tipico delle foreste pluviali: per ricreare questo ambiente, puoi raggruppare diverse piante vicine tra loro, creando un microclima umido, o usare un umidificatore. Anche una nebulizzazione frequente delle foglie (soprattutto in inverno, quando il riscaldamento rende l’aria secca) può aiutare.

Pothos con radici esposte tenuto in mano per essere piantato in vaso
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Il Pothos, resistente e decorativo, può essere rinvasato e trasferito all’interno per continuare a crescere

Per le piante mediterranee (come l’oleandro nano, il rosmarino, gli agrumi in vaso, il gelsomino) e le succulente, la luce è la priorità. Hanno bisogno di molta luce diretta per mantenere la loro vitalità. Se hai una finestra esposta a sud, è il posto ideale. In alternativa, puoi utilizzare lampade da coltivazione a spettro completo per compensare la mancanza di sole, soprattutto se vivi in una zona con poche ore di luce diurna in inverno. Assicurati che il vaso abbia un buon drenaggio, dato che queste piante non tollerano i ristagni d’acqua e sono suscettibili al marciume radicale.

Gestione dell’acqua e del terreno

La transizione all’interno influisce anche sul fabbisogno idrico delle piante. In casa, la luce è meno intensa e la temperatura più stabile, il che significa che il terreno impiega più tempo ad asciugarsi. Riduci la frequenza delle annaffiature. Prima di innaffiare, inserisci un dito nel terreno fino a un paio di centimetri di profondità per verificarne l’umidità: innaffia solo se il terreno risulta asciutto.

Felce verde in vaso bianco e pianta aerea appesa per decorare gli interni
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Felci e piante decorative pronte per essere integrate nel design d’interni con vasi e supporti sospesi

L’acqua del rubinetto, ricca di calcare e cloro, può essere dannosa a lungo andare per alcune piante. Se possibile, usa acqua piovana o lascia l’acqua del rubinetto a riposo per almeno 24 ore prima di usarla, così da far evaporare il cloro.

È anche un buon momento per valutare un rinvaso se necessario. Se la pianta ha prosperato e le radici sono diventate troppo grandi per il vaso, spostala in un contenitore leggermente più grande. Utilizza un terriccio specifico per il tipo di pianta: per le tropicali, un terriccio ricco di torba e materiali organici; per le succulente e mediterranee, un mix sabbioso e ben drenante.

Design e supporti: integrare la natura in casa

Integrare le piante nel design d’interni è un’arte. I vasi non sono solo contenitori funzionali, ma veri e propri elementi decorativi. Scegli vasi che si abbinino allo stile della tua casa: minimalisti in ceramica bianca, rustici in terracotta o moderni in metallo. Per le piante più grandi, un vaso su ruote può essere una soluzione pratica per spostarle facilmente e proteggere il pavimento.

I supporti per piante possono elevare il design e ottimizzare lo spazio: stand in metallo o legno, mensole a muro o macramè appesi al soffitto possono trasformare un angolo anonimo in un punto focale. Per le piante rampicanti, come il Pothos, i supporti verticali o le aste di muschio le aiuteranno a crescere in modo sano e a creare un effetto scenografico. Le piante con fogliame decorativo possono essere usate come opere d’arte viventi, mentre quelle con fioriture stagionali aggiungono colore e profumo.

Pianta ornamentale in vaso rosa pastello con supporti verticali in legno
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Piante rampicanti o con fusti sottili possono crescere sane in casa grazie a sostegni verticali e vasi adeguati

Dal giardino al salotto

In conclusione, riportare le piante d’estate in casa è un’occasione per rinnovare i tuoi spazi. Non si tratta solo di salvarle dal freddo, ma di portare un pezzo di natura dentro le mura domestiche. Con la giusta preparazione e attenzione a luce, umidità e design, le tue piante continueranno a splendere, rendendo l’ambiente più accogliente e vivace, pronto a farti godere la bellezza della natura anche nei mesi più freddi.