Molto apprezzata per l’eleganza e la bellezza, è una pianta priva di fusto, con grandi foglie sagittate verde intenso e fiori imbutiformi, dai rizomi carnosi e dai colori splendidi. Il fiore è senz’altro l’elemento più caratteristico: la spata, cioè una foglia trasformata, ha l’aspetto di un unico grande petalo dalla curvatura imbutiforme, variamente colorato a seconda della specie.
Descrizione
- Famiglia – Araceae
- Genere – Zantedeschia raggruppa soltanto 6 specie
- Nome botanico – Zantedeschia aethiopica e Zantedeschia rehmannii
- Provenienza – Sudafrica
- Sviluppo – Rapido
- Altezza – 45-90 cm
- Difficoltà – Elevata
- Periodo fioritura – Da maggio in poi
La manutenzione
- Esposizione: Luminosa e soleggiata, evitate il sole diretto. Ritirate la pianta in autunno
- Temperatura: Ideale 15 °C, minima 8 °C (Z. aethiopica), e 13 °C (Z. rehmannii)
- Umidità: Elevata, nebulizzate spesso le foglie senza bagnare i fiori
- Terriccio: Ben drenato e ricco di sostanza organica
- Acqua: Regolare e costante, abbondante durante la fioritura; terminata quest’ultima, lasciate la pianta asciutta per i 2 mesi successivi, mantenendo umido il terriccio
- Concimazione: In fase di sviluppo vegetativo, ogni 15 giorni, con un fertilizzante liquido aggiunto all’acqua di annaffiatura; riducete a 1 volta al mese durante la fioritura
- Rinvasatura: Zantedeschia aethiopica è a fioritura precoce, si rinvasa tra fine agosto e i primi di settembre; per Z.rehmannii attendete invece febbraio
- Potatura: Eliminate foglie e fiori appassiti
- Moltiplicazione: Per divisione dei cespi: prelevate germogli laterali sviluppati attorno al rizoma, poneteli in singoli vasi e fateli radicare
Il rimedio
Pianta ammosciata: troppo freddo durante il riposo vegetativo. Spostate la pianta in una zona più calda
Foglie scolorite: poca acqua, aumentate le annaffiature per favorire la ripresa vegetativa
Macchie brune con aloni gialli-rossastri sulle foglie: malattia fungina che secca la pianta, utilizzate un fungicida specifico
Residui filamentosi sulla pagina inferiore delle foglie: ragnetto rosso favorito da un ambiente secco. Nebulizzate le foglie e intervenite con acaricidi
Il consiglio
In zone con clima mite e in luoghi molto riparati, la calla può essere messa a dimora in piena terra