Aralia

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DiLei

Redazione

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Pubblicato: 8 Giugno 2009 00:00

Arbusto sempreverde caratterizzato da grandi foglie decorative, lucide e incise lungo i lobi, simili alle dita di una mano; sono di colore verde scuro, più chiare sulla pagine inferiore. La pianta produce fiorellini di colore bianco riuniti in grandi ombrelle; il frutto è invece una drupa di colore nero.

Descrizione

  • Famiglia – Araliaceae
  • Genere – Aralia raggruppa circa 20 specie
  • Nome botanico – Aralia japonica
  • Provenienza – Asia, America, Australia
  • Sviluppo – Molto rapido, raddoppia la sua altezza in 1 anno
  • Altezza – Fino a 1 metro
  • Difficoltà – Bassa
  • Periodo fioritura – Da fine estate a inizio autunno

La manutenzione

  • Esposizione: Luminosa, evitate il sole diretto e le correnti d’aria
  • Temperatura: Ideale 18 °C, sopporta temperature molto basse, soffre al di sopra dei 20 °C
  • Umidità: Media
  • Terriccio: Universale e ben drenato con aggiunta di sabbia e torba
  • Acqua: Abbondante in estate, 2 volte alla settimana; scarsa in inverno, 1 volta ogni 10 giorni. Mantenete il terriccio sempre umido
  • Concimazione: In primavera e in estate ogni 3 settimane, aggiungendo fertilizzante liquido all’acqua di annaffiatura
  • Rinvasatura: Ogni 2 anni in primavera, prima del periodo vegetativo, scegliete un vaso di una sola misura più grande. Per evitare ristagni idrici, aggiungete sul fondo uno strato di cocci
  • Potatura: Dopo il rinvaso, tagliate i fusti troppo lunghi e le foglie rade per dare una bella forma alla pianta e contenerne le dimensioni
  • Moltiplicazione: In primavera per semi o per talea prelevata da getti ben sviluppati

Il rimedio

Macchie scure e lanose sulle foglie: cocciniglia che succhia la linfa e produce la ‘melata’, sostanza appiccicosa su cui si sviluppa la muffa. Eliminatela utilizzando un pennello intriso in alcol denaturato
Foglie gialle con macchie rugginose: ragnetto rosso che lascia residui filamentosi sulle pagine inferiori delle foglie. Eliminatelo utilizzando specifici acaricidi
Pianta gialla e avvizzita: fusti marci alla base, trattate con fungicidi specifici
Fusti deboli, foglie rade: troppo caldo, areate l’ambiente e scegliete una posizione più fresca; bagnate e nebulizzate la pianta

Il consiglio

Pulite le foglie con una spugna e acqua tiepida sostenendole con la mano; non usate lucidanti fogliari