Regala definizione ed apertura allo sguardo, apre l’occhio e l’effetto volume è assicurato: il mascara è uno dei cosmetici più utilizzati, perché veloce e dai risultati evidenti. In particolare per chi non ha ciglia molto folte o scure. Un prodotto “salvavita” e un vero must have per ogni beauty addicted e che, con solo un paio di passate, ci fa vedere subito meglio, con lo sguardo più fresco, riposato e accattivante, anche senza truccarsi completamente.
Capita, però, che questo grande alleato per la nostra bellezza diventi un “nemico” soprattutto quando per varie ragioni (il caldo, il sudore, ecc.) si scioglie o si accumula sulle palpebre, regalandoci il tipico “effetto panda” che ognuna di noi cerca in ogni modo di evitare. Ma di modi, in effetti, ne basterebbe uno solo, ovvero utilizzare un mascara waterproof, soprattutto se si pratica sport e non si vuole rinunciare al makeup.
Un mascara che, come dice la parola stessa, è resistente all’acqua. Un prodotto che si presenta come un normale mascara, un tubetto con all’interno la crema nera che tutte conosciamo ed uno scovolino per applicarla e pettinare, separare e colorare le ciglia. Ma anche un cosmetico che non tutte scelgono di utilizzare, perché si dice che a lungo andare rovini le ciglia. Ma sarà vero? O è solo che non lo si usa e sceglie nel modo corretto?
Indice
Come scegliere il giusto mascara waterproof
Primo step per acquistare questo prodotto e non avere problemi nel suo utilizzo (e che vale per qualsiasi tipologia di cosmetico), è quella di optare per il giusto mascara waterproof, adatto alla nostra tipologia e dimensione dell’occhio e con uno scovolino funzionale. Un prodotto da scegliere in base alle proprie abitudini di utilizzo, cercando qualcosa di simile al vostro mascara preferito e affidandosi ai brand che già si usano abitualmente.
Se già la versione di mascara classica è di vostro gradimento e non vi crea problemi, infatti, è molto probabile che anche con il mascara waterproof avrete lo stesso effetto e soddisfazione. Ma non solo. Altro accorgimento in fase di scelta del vostro applicatore e mascara waterproof preferito, poi, è quello di sceglierlo in base a quello che volete ottenere. Infatti, anche nel caso dei prodotti resistenti all’acqua, potete optare per un effetto allungante, incurvante, volumizzante o che racchiuda un po’ tutte le specifiche.
Come si applica il mascara waterproof?
Parlando di applicazione e utilizzo pratico del mascara waterproof rispetto a quello classico, è bene dire che non ci sono grandi differenze. La cosa importante è scaricare l’eccesso di prodotto dallo scovolino, ma questo vale sempre, procedendo poi con il suo utilizzo abituale, passandolo dall’attaccatura fino alla punta delle ciglia per applicare il mascara in modo uniforme. C’è chi predilige un’applicazione a zig zag, dalla base salendo, chi invece ama pettinarle dal basso verso l’alto. Solitamente, se la formula è più corposa è più facile applicarlo a zig zag, se è più liquida pettinando le ciglia.
Il mascara waterproof rovina le ciglia?
Ma arriviamo alla domanda che in tante si fanno. Sarà vero oppure no che il mascara waterproof rovina le ciglia? La risposta è una: sì e no. Il mascara waterproof, infatti, è un cosmetico pensato per resistere a lungo sulle ciglia e per non sciogliersi minimamente con l’acqua, ed è quindi leggermente più aggressivo. Ciò che in realtà danneggia le ciglia, però, non è il prodotto in sé, ma un utilizzo scorretto dello stesso. Le ciglia si indeboliscono non tanto per colpa del mascara, ma per come viene struccato. In tante, infatti, strofinano gli occhi con il detergente che utilizzano abitualmente o con del normale struccante, prodotti che non sono efficaci per rimuovere adeguatamente il trucco waterproof.
Per quanto riguarda gli struccanti per il mascara waterproof, infatti, è necessario che siano oleosi, i cosiddetti bifasici, o burri struccanti. E questo perché la componente grassa all’interno di questi prodotti, è in grado di sciogliere il mascara dalle ciglia, in modo da non dover strofinare la parte già di per sé delicata. Nel caso di uno struccante bifasico, è sufficiente agitarlo e applicarne una giusta quantità su un dischetto di cotone apposito, premerlo delicatamente sull’occhio e lasciate agire 30-45 secondi. Poi, dall’alto verso il basso, bisognerà trascinarlo per rimuovere ogni residuo di trucco.
I burri struccanti, poi, risultano ancora più delicati. Per usarli correttamente si prende una piccola quantità di prodotto, si applica direttamente con le dita sull’occhio e si massaggia delicatamente, ciglia comprese, per ammorbidire tutto il mascara. A questo punto, come nel caso del bifasico, si procede con una seconda detersione, con un gel o detergente schiumogeno, che andrà ad eliminare la parte grassa e untuosa e, al tempo stesso, ogni residuo di trucco, lasciando il viso perfettamente pulito e pronto a ricevere i successivi trattamenti.
