Dal primo romanzo della trilogia incentrata sul personaggio della paleopatologa Costanza Macallè di Alessia Gazzola, arriva in tv, sulla Rai, in 4 puntate a partire da domenica 30 marzo, la serie Costanza. La bravissima – e bellissima – Miriam Dalmazio veste i panni della protagonista, mamma single che dalla Sicilia si trasferisce con la sua bambina Flora a Verona, dopo aver vinto un assegno di ricerca presso il Dipartimento di Paleontologia. Qui non solo potrà lavorare nel suo campo, mettendo in luce le proprie capacità, ma si ricongiunge con la sorellina minore Toni (Eleonora De Luca), psicologa che a Verona vive e lavora, trova nuovi colleghi, forse l'”Amore”, e soprattutto ritrova il papà di sua figlia, Marco (Marco Rossetti). Mescolate alle vicende di Costanza, la ricostruzione di un affascinante e antico mistero storico: la vera storia di Selvaggia di Staufen, figlia illegittima di Federico II di Svevia, data in sposa al crudele Ezzelino da Romano (citato da Dante), i cui resti sono stati trovati a Verona
La storia di Costanza è in fondo quella di molte donne-mamme-lavoratrici di oggi, che devono destreggiarsi tra pubblico e privato, tra la realizzazione professionale i doveri di genitore, affrontando rivalità tra colleghi e difficoltà di dover dimostrare di valere quanto gli uomini. Senza mai perdere di vista le proprie passioni, sul lavoro e nella vita. Sullo sfondo, una città meravigliosa e romantica come Verona, piena di storia e amore.
Le nostre domande a Miriam Dalmazio (non perdete la serie, perché merita: 4 serate da domenica 30 marzo ore 21.30 in prima visione su Rai 1 e in boxset su Rai Play)