Origine
Il nome Lapo è un nome proprio maschile di origine italiana, deriva dal nome Jacopo, che a sua volta è una variante di Giacomo. Il nome ebraico יַעֲקֹב (Ya’aqov) dal significato incerto, forse “Dio ha protetto” oppure “ colui che tiene il calcagno” è divenuto in greco Ιακωβος (Iakobos) e in latino Iacobus, da cui Giacobbe e Jacopo, e Iacomus, da cui Giacomo.
Varianti
- Papo (italiano)
Significato del nome
Lapo è un nome che, pur nella sua semplicità, racchiude un mondo di significati e connessioni culturali. Il significato di Lapo è strettamente legato alla sua origine: come variante del nome Giacomo è legato all’idea della protezione divina, o anche all’idea di continuità e successione.
Onomastico
L’onomastico di Lapo si celebra generalmente lo stesso giorno di Giacomo. La data principale per festeggiare san Giacomo è il 25 luglio, in onore di san Giacomo il Maggiore, oppure si può festeggiare il 3 maggio, in memoria di san Giacomo il Minore.
Diffusione in Italia
In Italia, il nome Lapo ha una diffusione moderata e dall’andamento altalenante. Tra il 1999 e il 2022 sono nati 3.250 bambini di nome Lapo. Il nome ha avuto dei picchi tra il 2004 e il 2014, con un punto massimo di 162 neonati nel 2005 e lo 0,06%, per poi calare e tornare più o meno agli anni prima del 2004. Il minimo si è avuto nel 2000 con 54 bambini.
Curiosità
Nel mondo della letteratura, Lapo è un nome che richiama la cultura toscana. Lapo Gianni è stato un poeta del Dolce Stil Novo, autore di diciassette componimenti e amico di Guido Cavalcanti e Dante Alighieri che lo ha citato nel sonetto “Le rime”, un onore che pochi possono vantare; Lapo da Castiglionchio è stato uno scrittore, giudice e insegnante di diritto canonico, amico di Francesco Petrarca; Lapo da Castiglionchio il Giovane è stato un umanista e Lapo degli Uberti, un politico e poeta, figlio di quel Farinata citato da Dante Alighieri nell’Inferno della “Divina Commedia” tra gli eretici.
Nel mondo dell’arte, Lapo Tedesco è stato un architetto e scultore del XIII secolo, noto per il suo lavoro in Toscana. La sua influenza è visibile in molte opere architettoniche dell’epoca, come la ricostruzione del duomo di Arezzo e la costruzione del palazzo del Bargello a Firenze, uno tra i più importanti edifici civili medievali: sede del capitano del popolo, del podestà e del bargello, il capo delle guardie, nel 1865 è divenuto il primo museo nazionale della Firenze capitale d’Italia e oggi ospita il Museo Nazionale del Bargello, dedicato alla scultura, in cui ammirare capolavori di Michelangelo, Donatello e Benvenuto Cellini.
Lapo Elkann, sebbene sia una figura controversa spesso coinvolta nelle cronache, è una personalità importante nel mondo imprenditoriale. Nipote di Gianni Agnelli, è stato nel consiglio di amministrazione di Ferrari N.V. e responsabile della promozione del marchio di Fiat Group, e ha fondato Italia Independent Group.