Negli ultimi mesi abbiamo visto svariate, bizzarre, tendenze farsi strada su TikTok. Come ad esempio quella in cui le utenti della piattaforma hanno iniziato ad usare nomi di animali come parole in codice per descrivere il proprio aspetto. Sicuramente, infatti, hai già sentito parlare di ‘bunny pretty,’ ‘cat pretty,’ ‘deer pretty,’ o ‘fox pretty’ (cioè ‘bella come un coniglietto’, ‘bella come un gatto’, ‘bella come un cervo’ o ‘bella come una volpe’).
Come questi termini siano diventati un trend su TikTok non è ancora chiaro, ma probabilmente la tendenza ha avuto origine dall’industria della bellezza coreana. In Corea del Sud, è infatti comune utilizzare aggettivi legati agli animali per descrivere le caratteristiche del viso.
Ogni animale è associato a determinati tratti o caratteristiche del viso. Nello specifico:
Bunny pretty: si riferisce a una persona con un viso piccolo e rotondo e un aspetto carino e innocente.
Cat pretty: si riferisce a una persona con lineamenti taglienti e definiti, come zigomi alti, occhi a mandorla e naso appuntito.
Deer pretty: si riferisce a una persona dall’aspetto delicato e aggraziato.
Fox pretty: si riferisce a una persona con lineamenti affilati e definiti e un aspetto sexy e seducente.
Nessuna di queste categorie viene essere considerata superiore alle altre, ma piuttosto indica il punto di partenza per comprendere come procedere passo dopo passo verso la creazione di un look adatto a un determinato tipo di viso.
Girl pretty VS Boy pretty
Un altro esempio di “TikTok face” è la tendenza che divide le utenti del social in due categorie: Girl Pretty e Boy Pretty.
Questo trend vede le donne confrontare l’idea di essere considerate “carine dalle ragazze” con l’essere considerate “carine dai ragazzi” e distingue tra tratti femminili che le donne trovano attraenti e tratti femminili che gli uomini trovano attraenti.
Perché la “TikTok face” è un problema
Questi trend virali di TikTok hanno collezionato complessivamente centinaia di migliaia di visualizzazioni e la loro popolarità non sembra voler rallentare presto. Il che rappresenta un vero e proprio problema.
Perché?, vi starete chiedendo. Semplice. Perché la “TikTok face” non è altro che la tendenza ad una bellezza sintetica, pronta per il feed. Appiattisce la personalità e il carattere, tende a livellare le differenze individuali, creando l’illusione di unicità e, soprattutto, di autodeterminazione.