Negli ultimi anni, il nostro modo di andare in vacanza ha subito una trasformazione significativa, con sempre più viaggiatori alla ricerca di esperienze sostenibili ed ecocompatibili. La crescente consapevolezza dell’impatto ambientale del turismo ha portato alla diffusione delle cosiddette “eco-vacanze“, dove la sostenibilità è al centro dell’itinerario. I viaggiatori desiderano scoprire luoghi straordinari, ma senza compromettere l’ambiente circostante. Questa nuova tendenza abbraccia la filosofia del “viaggiare responsabile”, in cui la bellezza di una pausa estiva indimenticabile si unisce all’impegno per proteggere e conservare le meraviglie naturali che il nostro pianeta ha da offrire.
Se state cercando delle opzioni (economiche) per viaggiare in modo responsabile, vi proponiamo quattro affascinanti alternative green per soddisfare l’anima avventurosa e l’eco-coscienza del viaggiatore moderno.
Viaggiare in treno è tornato di moda
Il treno è tornato ad essere il mezzo di trasporto protagonista dei viaggi degli italiani, cambiando la propria reputazione da modalità di spostamento più lenta e adatta a viaggi di breve durata a
opzione di viaggio per eccellenza per avere un occhio di riguardo verso l’ambiente. Il fattore rilevante che più ha contribuito alla crescente popolarità dei treni è infatti la sostenibilità ambientale, seguito dai minori costi rispetto ai biglietti aerei. Per gli amanti delle vacanze libere e in movimento, non c’è niente di meglio di un bel
interrail in giro per l’Europa o alla scoperta delle bellezze nascoste dell’Italia.
Vacanze al mare a basso impatto ambientale
Avete mai sentito parlare di “lidi sostenibili”? Se la risposta è no, allora è giunto il momento di scoprire cosa sono. Negli ultimi anni, infatti, svariati stabilimenti balneari hanno adottato alcune soluzioni green per ridurre il proprio impatto ambientale; come la raccolta differenziata, l’utilizzo di energie rinnovabili (per le docce ad esempio) o le luci a LED per l’illuminazione serale. Come individuare i lidi sostenibili in Italia? Ci pensa Legambiente, che dal 2015 concede l’ecolabel a quelle strutture che dimostrano di rispettare i principi di ecosostenibilità delle spiagge, individuando così i migliori stabilimenti balneari a basso impatto ambientale. Quindi, non vi resta che trovare un lido che soddisfi questi requisiti e godervi la vostra vacanza al mare in modo sostenibile e responsabile.
Trekking nella natura
Cosa c’è di meglio che una
passeggiata in alta quota per una pausa estiva green? Ma una vacanza nella natura può essere resa (ancora) più sostenibile adottando alcune pratiche eco-friendly. Innanzitutto, scegliete
destinazioni e sentieri gestiti in maniera sostenibile, rispettando le regole locali e seguendo le indicazioni per proteggere flora e fauna. Preferire strutture ricettive ecocompatibili, che riducono l’impatto ambientale e
supportano gli sforzi di conservazione locale. Non dimenticatevi poi di rispettare il codice etico del trekker, portando via con sé ogni rifiuto e evitando di disturbare gli animali selvatici.
Agricamping, per una pausa estiva a km zero
L’agricamping, per chi non ne avesse mai sentito parlare, rappresenta la soluzione ideale per chi ama la semplicità e la genuinità che solo una vacanza tra le bellezze della natura può offrire. Gli agricamping sono infatti strutture che si distinguono per l’attenzione particolare rivolta alle comunità locali e all’ambiente in cui si inseriscono. Un’alternativa che sta attirando tantissimi i giovani, sia in coppia che con amici.