Come scegliere carta, tessuto o legno per rivestire le pareti di casa

Le nuove tendenze del rivestimento murale per dare personalità e stile agli interni

Foto di Christian Conovalu

Christian Conovalu

Esperto in Interior Design

Appassionato di interior design, ne ha fatto tema di studio spinto da sempre dalla creatività e dalla condivisione di pillole sull'abitare.

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Le pareti non sono solo superfici vuote: sono tele da riempire di personalità. Oggi, carta da parati, tessuti e legno tornano protagonisti dell’interior design, trasformando gli spazi e rendendoli unici. I rivestimenti murali non hanno più solo una funzione pratica, ma diventano elementi decorativi capaci di esprimere gusti, emozioni e stili di vita.

La carta da parati vive un momento d’oro, reinterpretata da designer che propongono pattern innovativi, texture 3D, effetti materici e colori audaci. Dimenticate le vecchie stampe floreali: oggi le carte da parati giocano con geometrie, trompe-l’œil e panoramiche artistiche, creando veri fondali scenografici.

Carta da parati floreale con pattern artistico in tonalità blu e bianche
DarlingMindStudio
Le carte da parati contemporanee diventano fondali scenografici ricchi di personalità

Il tessuto murale è una scelta raffinata e ancora poco diffusa. Rivestire le pareti con velluto, lino o seta dona calore, migliora l’acustica e avvolge l’ambiente in un’atmosfera accogliente. Il montaggio richiede precisione e, spesso, l’aiuto di professionisti, ma il risultato è di grande effetto.

Il legno alle pareti è un classico intramontabile. Che si tratti di boiserie eleganti, doghe verticali in stile nordico o pannelli di recupero per un mood rustico, il legno porta con sé un senso di naturalezza e intimità. Negli ultimi anni si è diffuso l’uso di materiali come il legno ricomposto o trattato per resistere all’umidità, ideale anche per bagni e cucine.

Dettaglio architettonico di pareti rivestite con doghe verticali in legno naturale
Unsplash
Le doghe verticali in legno sono perfette per interni minimal e sofisticati

Quale materiale scegliere e perché

La scelta del rivestimento dipende innanzitutto dallo stile della casa. Il legno è perfetto per ambienti rustici, scandinavi o industriali; la carta da parati si adatta a stanze contemporanee e creative; il tessuto è ideale per camere eleganti e sofisticate. Ma non è solo una questione estetica: bisogna considerare la praticità. La carta da parati di nuova generazione è spesso lavabile e resistente, mentre il tessuto richiede più cura. Il legno, invece, va protetto con trattamenti specifici contro l’umidità e gli sbalzi termici.

Idee per ogni ambiente

Rivestimento murale dorato con texture a rilievo in un ambiente contemporaneo
Vescom
Texture raffinate e giochi di luce valorizzano le pareti con eleganza

Nel soggiorno, una parete tappezzata diventa il punto focale, magari dietro al divano o alla zona pranzo. In camera da letto, una testiera in tessuto o una parete in legno crea un effetto cocooning. In cucina, piccole superfici in carta vinilica rinnovano lo spazio senza interventi invasivi. Anche il corridoio può trasformarsi in una galleria d’arte con carte da parati panoramiche o pannelli lignei.

Mix di materiali per un risultato unico

La tendenza più attuale è mescolare materiali diversi: legno e carta, tessuto e pittura, boiserie minimal e inserti decorativi. L’importante è mantenere un filo conduttore cromatico e stilistico, per evitare l’effetto patchwork. I professionisti consigliano di non esagerare: un rivestimento murale deve valorizzare lo spazio, non soffocarlo.

Donna che applica carta da parati rossa a pois su una parete, con scala e rotoli
Pexels
Applicare la carta da parati è un intervento decorativo semplice e d’effetto

Le pareti raccontano chi sei

Scegliere carta, tessuto o legno per rivestire le pareti è un atto creativo. Significa trasformare la casa in un racconto personale fatto di colori, texture e materiali. Ogni scelta parla di noi, del nostro stile, delle atmosfere che vogliamo vivere. Ecco perché i rivestimenti murali non sono solo un dettaglio decorativo, ma un modo per abitare con autenticità e bellezza.