Dieta, le migliori della settimana dal 2 all’8 agosto

Una buona dieta può essere d'aiuto per contrastare la stanchezza e combattere l'anemia: i consigli degli esperti

Pubblicato: 8 Agosto 2021 10:00

Foto di DiLei

DiLei

Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

Agosto è il mese delle agognate vacanze, il momento perfetto per rilassarsi e concedersi qualche sfizio a tavola, senza sentirsi obbligati a seguire regimi alimentari particolarmente limitanti. Questo però non vuol dire mettere in secondo piano la nostra salute: le alte temperature possono influire sul senso di stanchezza, per questo dobbiamo correre ai ripari grazie al nostro più grande alleato, il cibo.

Fatica, debolezza e affaticamento potrebbero essere i sintomi dell’anemia sideropenica, ossia da carenza di ferro. Questo è fondamentale per il nostro corpo perché permette di produrre l’emoglobina, proteina che consente al sangue di trasportare ossigeno verso organi e tessuti. Per garantire il corretto apporto di questo minerale è necessario seguire una dieta per combattere l’anemia: questo vuol dire che non basta assumere alimenti ricchi di ferro, ma bisogna anche cercare di migliorarne la capacità di assimilazione con opportune associazioni bionutrizionali.

È ciò che consiglia il dott. Fausto Aufiero, medico chirurgo e nutrizionista a Roma ed esperto in Bioterapia Nutrizionale. L’esperto sottolinea che il ferro assunto con gli alimenti può essere emoglobinico, presente soprattutto nelle carni e nei pesci (che viene assorbito più facilmente dalla mucosa intestinale) e non emoglobinico, ossia di origine vegetale, contenuto nei legumi, nei cereali, nella verdura e nella frutta (e assorbito con maggiore difficoltà e lentezza).

Per facilitarne l’assunzione può essere utile una fresca spremuta perfetta nelle giornate più afose: l’acido citrico e ascorbico (presenti soprattutto negli agrumi) aiutano l’assorbimento del ferro, così come le erbe aromatiche – da aggiungere alle vostre insalate preferite – molte delle quali non solo sono fonti naturali di ferro, ma stimolano anche le secrezioni dello stomaco e aiutano a mantenere elevata l’acidità dell’ambiente gastrico, un altro elemento che consente un migliore assorbimento del ferro. E non dimentichiamo il tuorlo d’uovo, da proporre a colazione o in altri momenti della giornata, ricco di minerali e vitamine.

Ferro, vitamine, acido folico, calcio sono fondamentali anche e soprattutto in gravidanza: se il caldo vi toglie l’appetito è possibile nutrirsi di piatti leggeri e nutrienti, seguendo una dieta vegana. Che sia una scelta etica o legata a un particolare momento della propria vita, è possibile condurre un’alimentazione 100% vegetale senza alcun problema, a patto che sia ben bilanciata e che presti attenzione particolare ai nutrienti critici.

Lo sostiene anche l’Academy of Nutrition and Dietetics, che di recente ha ospitato un articolo scritto, tra gli altri, dalla dott.ssa Luciana Baroni, medico specialista in Neurologia e Geriatria con un Master Internazionale in Nutrizione e Dietetica. Via libera alle proteine, cereali integrali, legumi, semi oleaginosi, frutta secca e verdure, alimenti fonti naturali di acidi grassi omega 3, acido folico, vitamina c, fosforo e zinco.

Tra le fonti di vitamina B, vitamina C, potassio, fosforo manganese e acido folico c’è il caffè di cicoria, bevanda alternativa al caffè prodotta utilizzando le radici della pianta di cicoria essiccate, tostate e macinate. Controindicato in gravidanza, è perfetto per coloro che hanno necessità di ridurre l’assunzione di caffeina: il caffè di cicoria è in grado di apportare benefici. Ricca di vitamine e fonte di fibre, la bevanda può aiutare a migliorare la digestione e la salute del microbioma intestinale, è utile in caso di mancanza di appetito, stipsi e per il drenaggio dei liquidi e sembra avere proprietà antinfiammatorie.