Le malattie che possono causare la lingua bianca nei bambini

La lingua bianca è un sintomo che si può riscontrare spesso nei bambini: può essere dovuto ad una malattia ma anche a cattive abitudini

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Antonina Distefano

Medico Chirurgo

Medico chirurgo abilitato presso l'Università degli Studi di Catania, è specializzata in Cure Palliative e Terapia del dolore.

Pubblicato: 29 Aprile 2024 11:54

La lingua bianca è un sintomo che si può riscontrare spesso nei bambini: può essere dovuto ad una malattia ma anche a cattive abitudini.

Capita spesso di notare nei bambini la lingua bianca. Nei bambini, è una condizione abbastanza comune che può essere dovuta a tanti diversi fattori; in molti casi non è nulla di preoccupante ma è bene distinguere le diverse tipologie di sintomo, che in alcuni casi devono far pensare ad alcune specifiche patologie.

Le cause della lingua bianca nei bambini

Le cause di lingua bianca nel bambino possono essere diverse:

  • cattiva igiene orale
  • disidratazione
  • cattive abitudini alimentari
  • problematiche di tipo respiratorio/infettivo
  • patologie dell’apparato intestinale
  • mughetto
  • altre patologie (Lichen Panus orale, Leucoplachia)
  • farmaci

Andiamo a vedere nel dettaglio come poter stare più tranquilli e capire se siamo di fronte ad una condizione benigna o invece di fronte ad una vera e propria situazione patologica.

Residui di latte e mughetto

Spesso, nel lattante e neonato, la patina bianca che vediamo sulla lingua, è semplicemente dovuta ad un residuo di latte, altre volte invece potrebbe trattarsi dell’innocuo “mughetto”, un’infezione fungina causata da un fungo, la Candida Albicans, caratterizzato da piccole vescische biancastre e vellutate.

Ma come capire se si tratta di residui di latte o mughetto? I residui vanno via facilmente e solitamente si trovano soltanto sulla superficie della lingua a differenza dell’infezione micotica in cui potremmo trovare elementi biancastri anche in altre zone della bocca, talvolta estese fino alla gola. In quest’ultimo caso, sarà il pediatra a fare diagnosi di certezza e ad indirizzarci verso la giusta terapia.

Disidratazione e cattiva alimentazione

In altri casi, la lingua bianca, potrebbe essere espressione di uno stato disidratativo o essere legato ad una cattiva alimentazione anche in queste situazioni, sarà necessario eliminare quella che è la causa andando a correggere le abitudini alimentari.

Altre condizioni para fisiologiche in cui nostro figlio potrebbe avere la lingua bianca, è quella legata alla carenza di saliva all’interno del cavo orale; di conseguenza la mucosa linguale appare secca e ricoperta da un sottile starto biancastro, stesso effetto provocato da patologie respiratorie come ad esempio il raffreddore con congestione nasale, che induce il bambino a respirare a bocca aperta, riducendo cosi la saliva e rendendo la lingua asciutta, bianca e squamata.

Condizioni patologiche

Finora abbiamo visto quali potrebbero essere la cause naturale o comunque comuni di lingua bianca, è chiaro che ci sono anche delle condizioni patologiche in cui si può verificare questa evenienza per cui è sempre bene non sottovalutare i sintomi e rivolgersi al pediatra o al medico di famiglia qualora ci fossero degli elementi particolari.

La Leucoplachia, è una lesione cronica caratterizzata dalla presenza di macchine bianche perlacee, dovuta ad un eccesso di cheratina sull’epitelio della lingua, mucose interne delle labbra, guance e a volte può arrivare fino alla laringe e causare formicolio o bruciore. È generalmente una patologia che interessa i soggetti immunodepressi o che presentano deficit nutrizionali o carenze vitaminiche. Nei bambini è spesso causata da traumi cronici e e fenomeni irritativi reiterati nel tempo (la presenza di un dente scheggiato o anche l’apparecchio odontoiatrico), in corso di infezioni del cavo orale o dell’apparato intestinale (in cui si hanno appunto deficit nutrizionali e disbiosi).

Altra situazione che bisogna portare all’attenzione del medico, è la presenza del Lichen Planus orale, ovvero una patologia infiammatoria caratterizzata dalla presenza di lesioni striate bianche su gengive, pareti buccali e faringe causata generalmente da un disordine immunitario misconosciuto. C’è da precisare tuttavia che questa patologia è estremamente rara nei bambini.

Terapia per la lingua bianca nei bambini

Come abbiamo visto, la presenza di lingua bianca può sottendere a diverse cause pertanto, anche la terapia varia in relazione a queste ultime. La terapia è mirata all’eliminazione della causa e talvolta, si può ricorrere a terapie sintomatiche, nel caso in cui ci sia infiammazione, dolore o desquamazione.

Nel caso di lingua bianca nel lattante, causata da residui di latte, basterà strofinare delicatamente la lingua del piccolo aiutandosi con un ditale con setole in silicone facilmente reperibile in farmacia o nei negozi di articoli per l’infanzia. Nel caso in cui, invece, si abbia a che fare con il mughetto, il pediatra potrebbe consigliarci di iniziare una terapia a base di antimicotico.

Se la causa è invece legata a scarsa igiene orale o traumatismi da apparecchi ortodontici o la cattiva alimentazione, basterà andare a modificare gli stili di vita o prenotare una visita dall’odontoiatra.

Cosa fare in caso di lingua bianca nei bambini

La diagnosi è generalmente facile e basata su un’attenta ispezione della lingua e del cavo orale. Sono di solito situazioni autorisolutive nel giro di qualche giorno e, solo in alcuni rari casi, bisogna ricorrere al colloquio con il medico soprattutto in quei casi in cui la situazione tende a cronicizzare e ripetersi nel tempo. In quel caso sarà bene sottoporre il piccolo ad una visita medica, eventualmente esami ematochimici per valutare eventuali carenze vitamine, per cercare di risalire alla causa sottostante.

Fonti bibliografiche: