Vivere senza cellulare non è pensabile. Lo smartphone è il nostro divertimento, lo studio, il lavoro, lo shopping, le immagini, la comunicazione, l’informazione. È più di un accessorio, è un mezzo che ci fa sentire parte del mondo. Con lo smartphone si può creare un film, raccontare una guerra, vendere prodotti, fare una ricerca scientifica, incontrare possibili partner, lanciare mode, fondare start-up, mantenere contatti fondamentali – basti pensare a quale ruolo importante abbiano avuto gli smartphone durante la pandemia. Questo device può aiutare la creatività e la conoscenza, ma può anche esporre a gravi rischi: ricordiamoci le vittime del revenge porn, delle challenge, del cyberbullismo, fenomeni che viaggiano proprio attraverso i cellulari.
Cellulare ti amo ma… non troppo
La maggior parte delle persone, comunque, fa un uso sano e intelligente del proprio smartphone. Però un uso esagerato può provocare in chiunque una lieve forma di dipendenza. Calma: non è una malattia ma un legame molto stretto con il dispositivo con cui siamo più in contatto durante il giorno. Però tanta vicinanza non ci fa benissimo. Sembra che l’uso eccessivo degli smartphone, che ci costringono a guardare da vicino lo schermo in condizioni di alterata luminosità, sarebbe la causa dell’aumento epidemico della miopia, perché non siamo più abituati a focalizzare, con la vista, spazi aperti ed orizzonti lontani. Saremmo anche più inclini a stare curvi, perché con cinque ore medie di cellulare al giorno, applichiamo sulla cervicale una pressione di poco meno di 30 kg. Inoltre, siamo attirate dalle notifiche e se vediamo qualcosa che ci piace rilasciamo dopamina, un neurotrasmettitore implicato nel sistema della ricompensa (e quindi nei meccanismi della dipendenza).
Un detox che ci fa bene
Insomma, lo smartphone è indispensabile, ma ogni tanto spegniamolo oppure silenziamolo. Il detox da cellulare ci fa bene perché ci liberiamo dai pensieri e dalle urgenze legati ad esso. Dedichiamoci a un hobby, usciamo a passeggiare, guardiamo il panorama (e non solo lo schermo del telefono) e parliamo con le conoscenze di zona. Non è una negazione della tecnologia ma una riappropriazione dei nostri spazi e di tempi più rilassati.
Eppure, un filino di dipendenza dal cellulare ce l’abbiamo tutte. E tu, sai quanto sei dipendente dal tuo smartphone? Gioca con il test che il svela se sei una cell-addicted o puoi vivere bene anche senza!