Marcello: significato, origine e personalità di questo nome

Scopri il significato e l'origine del nome Marcello: l'onomastico, la diffusione, le varianti italiane e straniere di questo bellissimo nome

Marcello

Origine

Il nome Marcello deriva dal cognome latino Marcellus, un diminutivo del nome Marcus. Questo nome era particolarmente associato alla gens Claudia, una delle famiglie più influenti dell’antica Roma. Marcus è un appellativo del dio Marte, il dio della guerra, che corrisponde al dio greco Ares.

Varianti

  • Marçeli (albanese)
  • Marcel (francese)
  • Μάρκελλος (Markellos) (greco moderno)
  • Маркелл (Markell) (russo)
  • Marcelo (spagnolo)
  • Marceli (polacco)

Significato del nome

Il nome Marcello porta con sé un significato che evoca forza e nobiltà; la sua origine latina gli conferisce un’eleganza classica, un fascino che unisce tradizione e storia. Di conseguenza, il significato letterale di Marcello è spesso interpretato come “giovane guerriero” o “colui che appartiene a Marte”, suggerendo forza, coraggio e determinazione.

Onomastico

L’onomastico di Marcello può essere celebrato il 16 gennaio per san Marcello I papa, il 17 gennaio per san Marcello, vescovo di Die e il 14 agosto per san Marcello, vescovo di Apamea e martire.

Diffusione in Italia

In Italia, il nome Marcello gode di una diffusione moderata e in calo. Tra il 1999 e il 2022 sono nati 5.140 bambini di nome Marcello, con una diminuzione dai 314 del 2000 ai 140 del 2022.

Curiosità

Nel panorama letterario, Marcello Fois è uno scrittore italiano noto per i suoi romanzi che esplorano le radici e le tradizioni della Sardegna con una scrittura evocativa e profonda; Marcello Simoni è l’autore del romanzo “Il mercante di libri maledetti” che ha scalato le vette della classifica dei libri più venduti in Italia.

Marcello è un personaggio della tragedia shakespeariana “Amleto”, una delle guardie del re, interpretato da Jack Lemmon nel film “Hamlet” di Kenneth Branagh.

Nel mondo del cinema, Marcello Mastroianni è una figura iconica. La sua interpretazione ne “La Dolce Vita” di Federico Fellini del 1960, dove interpreta Marcello Rubini, ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del cinema mondiale. La sua eleganza e il suo talento, il fascino e il carisma lo hanno reso uno dei più importanti attori italiani. Tra i suoi film, anche “Divorzio all’italiana” e “Oci Ciorne”.

Marcello Prando è stato attore e doppiatore: sua la voce di Lurch nella prima serie televisiva “La famiglia Addams”; Marcello Tusco, è stato attore di cinema e teatro e doppiatore; ha recitato nella serie televisiva “La Piovra” e dato il volto a un noto personaggio con i baffi nella pubblicità di una birra, oltre ad aver doppiato, tra gli altri, Charles Bronson, Paul Newman e Morgan Freeman; Marcello Marchesi è stato uno sceneggiatore, regista e autore di programmi televisivi e famosi slogan pubblicitari e noto talent scout che ha scoperto talenti quali Sandra Mondaini, Gino Bramieri e Cochi e Renato.

Maccio Capatonda è un comico, attore e regista che ha partecipato a programmi con la Gialappa’s Band e a trasmissioni radiofoniche come “Lo Zoo di 105”; Marcello Cesena è un attore, imitatore e regista noto per il suo lavoro comico e satirico. La sua creatività e il suo umorismo hanno arricchito il panorama televisivo italiano, dimostrando la versatilità del nome Marcello nel mondo dell’intrattenimento.

Marcello è un nome che ricorre spesso nei film, da “La Tunica” al piccolo “Marcellino pane e vino”, a “Roma città aperta” e “La grande abbuffata” e “Maschi contro femmine”, e nelle serie televisive come Distretto di Polizia, “Un posto al sole” ed “Emily in Paris”.

In ambito musicale, Marcello De Martino è stato un direttore d’orchestra, uno dei più giovani del Festival di Sanremo, e compositore. Ha collaborato con nomi quali Corrado, Gino Bramieri e Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, è stato autore di sigle di spettacoli di varietà e di colonne sonore per film di genere spionistico.

Marcello è un personaggio dell’opera “La bohème” di Giacomo Puccini.

Nel mondo dell’arte, Marcello, pseudonimo di Adèle d’Affry, è stata una scultrice e pittrice svizzera del XIX secolo le cui opere sono esposte nei musei di tutto il mondo, tra cui il Musée d’Orsay di Parigi; la sua scultura più nota, la “Pizia” in bronzo, si trova nell’atrio del teatro dell’Opéra di Parigi.

Nel mondo dello sport, Marcello Lippi è un ex calciatore e allenatore di calcio di grande successo, cinque volte campione d’Italia con la Juventus; ha guidato la nazionale italiana alla vittoria del Campionato del Mondo nel 2006.